Loading...

Tag: vulcanicamente

TechGarage Day di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2: appuntamento domani a Castel dell’Ovo!

Qui al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est è tutto pronto per l’evento finale di VulcanicaMente 2: il TechGarage Day sarà ospitato domani, 28 marzo, dalla Sala Compagna di Castel dell’Ovo (Napoli).

L’appuntamento è fissato per le ore 10:00, sarà Gianluca Dettori a moderare l’evento durante il quale i 9 progetti finalisti si sfideranno a colpi di pitch di fronte ad una giuria di esperti in materia di startup, investitori, business angel, rappresentanti delle istituzioni e giornalisti.

Il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è un’importante opportunità di networking ed è l’occasione per conoscere meglio l’ecosistema startup partenopeo: l’evento è gratuito e aperto al pubblico, basta registrarsi a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/

03 04 01 02

 

Settimana di eventi per startup e innovatori a Napoli: tutti gli appuntamenti in programma fino al 29 marzo

C’è grande fermento in Campania per l’ecosistema startup e imprenditoriale: si apre oggi una settimana ricca di eventi ed opportunità interessanti per chi ha un’idea o un progetto imprenditoriale innovativo, per chi è alla ricerca di occasioni ed agevolazioni per la propria impresa, per chi ha voglia di mettere in gioco il proprio talento e per chi in generale è interessato a conoscere meglio il fenomeno startup.

Si parte martedì 25 marzo, con la visita dell’ex ministro per lo Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti e presidente dell’associazione “Italia Unica” Corrado Passera al Polo Tecnologico di Città della Scienza. La visita di Passera sarà occasione per un incontro aperto al pubblico, che si terrà alle ore 13:00 presso la Sala Maria Carolina Cortese (modulo 34), incentrato sui temi startup, sviluppo di impresa e incubatori.

Mercoledì 26 sarà invece la Scuola Politecnica e delle Scienze di base (già Facoltà di Ingegneria, Piazzale Tecchio n. 80, Fuorigrotta – Napoli) ad ospitare dalle 13:30 alle 16:30 l’incontro sul tema “Zone Franche Urbane: Campania, a che punto siamo?”. Avviate definitivamente in Italia dal 7 febbraio scorso, le ZFU rappresentano un importante strumento di agevolazione per lo sviluppo di impresa e la creazione di nuova occupazione in particolare nel Mezzogiorno.
L’incontro è organizzato dal Prof. Mario Raffa e da Innovation Day Tour: la partecipazione è gratuita e occorre registrarsi al seguente link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-zone-franche-urbane-campania-a-che-punto-siamo-10815739167?ref=ecount

Giovedì 27 è la giornata di chiusura della call per TechHub: fino alle ore 12:00 sarà possibile consegnare la domanda di partecipazione per l’iniziativa grazie alla quale Camera di Commercio di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II e Banco di Napoli offrono a nuove imprese (costituite da non oltre 48 mesi) e aspiranti imprenditori con idee innovative e a forte contenuto tecnologico.
Le imprese dovranno avere sede operativa nella provincia di Napoli e, tra i progetti partecipanti, saranno selezionati i migliori (tra 15 e 30) che parteciperanno a un Programma Formativo ad hoc.
Tra i progetti selezionati per il Programma Formativo, infine, i migliori sette avranno diritto ad un contributo a fondo perduto tra i 30.000 e i 50.000 euro. Per maggiori informazioni su TechHub, qui il nostro approfondimento.

Nel pomeriggio di giovedì 27 la sede di Unione Industriali di Napoli (Piazza dei Martiri 58, Napoli) ospita a partire dalle 14:45 il Seminario “Lo Sviluppo delle Startup Innovative: Strumenti di sostegno alla Crescita ed Esperienze operative a confronto”: un interessante dibattito organizzato da Invitalia in collaborazione con la Sezione Terziario Avanzato di Napoli e l’ ANDAF cui parteciperanno, tra gli altri, Giovanni De Caro (Investment Manager, IMI Fondi Chiusi, Atlante Ventures Mezzogiorno) con un intervento sul tema “Fattori chiave di successo nella valutazione di un investitore” e Vincenzo Caputo (Delegato Startup Imprenditoriali, Unione Industriali Napoli) con la presentazione di “Il Programma START’N’UP: un driver dell’innovazione per le imprese del territorio”. Durante l’evento sarà inoltre possibile effettuare incontri individuali con gli esperti di Invitalia mirati ad accompagnare gli imprenditori nella predisposizione del piano d’impresa per le agevolazioni Smart&Start. Per informazioni e prenotazioni: http://www.unindustria.na.it/Unindustria/it/ricercaeinnovazione.wp?contentId=EVN122017

Inoltre, giovedì 27 è anche il giorno di apertura di Smart City MED: un evento di tre giorni (27/29 marzo) promosso da ForumPA e Comune di Napoli (in collaborazione con ANEA e SMART City Exhibition) che sarà ospitato dalla Mostra d’Oltremare. Smart City MED è un momento dedicato all’incontro e al confronto delle esperienze più significative in tema smart cities (del Sud Italia e dell’Area Mediterranea) che ospiterà diversi convegni interessanti per imprese e startup: ne abbiamo segnalati alcuni in questo post sull’argomento.

Per partecipare a Smart City MED occorre iscriversi on line (al seguente link:http://www.energymed.it/infovis/reg_invito.htm) e inserire il codice invito SMARTEM14.

Infine, la mattinata di venerdì 28 marzo sarà dedicata al TechGarage Day di Vulcanicamente: dal talento all’impresa 2. Ospitato a partire dalle ore 10:00 nella Sala Compagna di Castel dell’Ovo, il TechGarage Day rappresenta l’evento finale della seconda edizione di VulcanicaMente.
Il TechGarage Day, moderato da Gianluca Dettori, vedrà una sfida a colpi di pitch tra i 9 progetti finalisti che, dopo aver superato le selezioni e dopo un periodo di formazione e coworking presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est, gareggiano di fronte alla giuria di esperti e media che selezionerà i 5 vincitori.
Il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 sarà inoltre un’occasione per conoscere meglio i progressi e i progetti vincitori della prima edizione dell’iniziativa del Comune di Napoli: le 7 startup attualmente insediate presso l’Incubatore presenteranno infatti i propri progetti.
Infine, tra gli ospiti già confermati, è previsto un intervento del Visionary Guest Amleto Picerno Ceraso di Mediterranean FabLab.
L’evento è gratuito, previa prenotazione a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/

Napoli, 24/03/2014

TechGarage Day VulcanicaMente 2: conosciamo meglio i 9 finalisti!

La giornata di ieri al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est è stata dedicata agli incontri di preparazione dei team finalisti di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2 in vista del TechGarage Day finale che si terrà il 28 marzo a Castel dell’Ovo: Niccolò Sanarico (dPixel) ha ascoltato i pitch dei founders per poi offrire loro i suoi preziosi consigli.

Il primo progetto è Pizza Now: si tratta di un’app mobile per smartphone e tablet che permette di ordinare la pizza tra un elenco di pizzerie convenzionate geo-localizzate. Tra i servizi offerti da Pizza Now ai clienti, la possibilità di visionare la distanza, il menù, l’andamento dell’ordine e i tempi di consegna.

Segue il pitch della Sleeping Volcano Entertainment, casa napoletana di videogiochi che ha partecipato a VulcanicaMente 2 con il progetto Nettronix. Il suo pitch è focalizzato sul videogioco al quale il team sta attualmente lavorando, Cat Realms, gioco di carte collezionabili online con i suoi gattini protagonisti.

Il terzo incontro è con SmartSkill: un progetto che nasce nel settore e-learning ed offre una piattaforma per corsi online dedicati a chi vuole intraprendere una professione o vuole avviare una nuova attività imprenditoriale. I corsi del catalogo SmartSkill sono realizzati da esperti del settore.

E’ poi la volta di Dai Calcio, piattaforma online che offre la possibilità ai propri utenti di aprire un social magazine attraverso il quale condividere i propri contenuti in tema calcistico: Dai Calcio nasce come strumento per mettere in contatto le squadre dilettantistiche con i propri tifosi e viceversa, grazie ad un sistema semplice e personalizzabile.

Il pitch successivo è quello del team di Agritettura 2.0, che presentano il loro progetto OrtoMercato: si tratta di un sistema di orti urbani localizzati nelle grandi città (Napoli, Roma e Milano), che consente a chi cerca un orto da coltivare di trovare un terreno libero per praticare l’ortocultura urbana amatoriale.

Arriva a questo punto il turno di ArtRooms, servizio innovativo di vendita e noleggio di opere d’arte con focus particolare sull’arte contemporanea che offre la possibilità agli artlovers, persone che non hanno esperienza diretta nel collezionare o nell’investire nell’arte, di incontrare gli artisti e scegliere tra le opere in catalogo: scopo di ArtRooms è quello di dar vita ad un vero e proprio processo di democratizzazione dell’arte.

Settimo pitch presentato, quello di Aycapì: particolarmente adatto alle famiglie con bambini, il progetto offre la possibilità ai propri utenti di vivere un’esperienza emozionale con particolare attenzione ai temi della natura, la riscoperta delle origini, la promozione di prodotti e tradizioni locali. I servizi di Aycapì vanno tutti a vantaggio e sostegno delle economie agricole locali.

L’ottavo pitch è presentato dal team di NetSpeed: si tratta di un local e-commerce che mette in contatto i commercianti convenzionati con i cittadini, prestando particolare attenzione ai disabili e all’ambiente. Le consegne vengono infatti effettuate in bicicletta elettrica e la dimensione è quella di quartiere: attualmente NetSpeed è alle prime fasi del progetto pilota nel quartiere napoletano Vomero-Arenella.

Infine, ultimo progetto finalista è Link My District: un social network e un portale di crowdfunding di quartiere nato allo scopo di supportare la nascita di servizi/business di vicinato. Il team di Link My District si propone con il proprio progetto di ricostruire le reti relazionali nelle città mettendo i contatto i vicini e gli utenti business locali.

Per conoscere meglio i progetti dei team finalisti, qui il link al nostro portfolio: https://www.incubatorenapoliest.it/portfolio2/

Per vedere alcune immagini degli incontri tra Niccolò Sanarico e i team di VulcanicaMente 2, qui il link alla nostra pagina facebook: https://www.facebook.com/innapoliest

Vi ricordiamo inoltre che l’appuntamento con il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è fissato per il 28 marzo nella sala Compagna di Castel dell’Ovo: per informazioni sul programma e per registrarsi all’evento, il link di riferimento è https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/

La partecipazione al TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è totalmente gratuita, ma i posti sono limitati: per registrarsi bastano un paio di click!

Napoli, 20/03/2014

Sono aperte le iscrizioni per Start Cup Campania 2014: fino a 5.000 euro per startup e spin-off accademici

Sono aperte fino alle ore 12:00 del 21 aprile le candidature per l’edizione 2014 di Start Cup Campania: si tratta del concorso destinato ad iniziative imprenditoriali innovative che nascono nell’ambito del mondo accademico campano, e in particolare dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, della Seconda Università degli Studi di Napoli, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Università degli Studi del Sannio e dell’Università degli Studi l’Orientale di Napoli.

Possono partecipare a Start Cup Campania 2014 team composti da almeno 3 persone fisiche, di nazionalità italiana o straniera, di cui almeno il Capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:

– Docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici;
– Dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
– Diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università promotrici dell’iniziativa nell’ultimo quinquennio;
– Studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una delle Università promotrici dell’iniziativa;
– Personale tecnico-amministrativo di una delle Università promotrici.

Le idee imprenditoriali candidabili a Start Cup Campania 2014 dovranno essere originali, innovative e basate sulla ricerca scientifica: non ci sono campi o settori di riferimento, né tantomeno è richiesto uno specifico stadio di sviluppo dell’idea.
E’ però necessario che l’idea sia diretta allo sviluppo di una nuova impresa che andrà a sfruttare economicamente i risultati della ricerca (scientifica/tecnologica) svolta in ambito accademico: in particolare, quindi, startup o spin-off universitari.

Per partecipare a Start Cup Campania 2014, occorre compilare l’apposito form di iscrizione disponibile a questo link: http://www.startcupcampania.unina.it/iscriviti.php entro il 21 aprile 2014: il sito ufficiale della competition prevede anche una sezione “Cerco e Offro” per coloro che non avessero già un team costituito per partecipare.

Le idee imprenditoriali ammesse a partecipare potranno beneficiare (dal 5 maggio 2014) di un percorso di incubazione virtuale (più eventuali attività formative in aula) nel corso del quale saranno supportati da tutor esperti per l’elaborazione del proprio business plan.
Entro il 7 settembre 2014 i team dovranno presentare il proprio progetto di impresa alla Direzione del Premio, secondo le modalità che saranno rese pubbliche attraverso il portale http://www.startcupcampania.unina.it/

I vincitori saranno selezionati entro il 30 settembre 2014 sulla base dei seguenti criteri:

1) originalità dell’idea imprenditoriale;
2) valore del contenuto tecnologico e di conoscenza;
3) realizzabilità del progetto;
4) potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
5) adeguatezza delle competenze del team;
6) attrattività del mercato di riferimento;
7) qualità e completezza della documentazione.

I primi 5 progetti in graduatoria avranno diritto ad un premio in denaro messo a disposizione dalle Università promotrici: 5.000 € al primo classificato, 3.000 € al secondo, 2.000 € al terzo, 1.000 € ciascuno al quarto e quinto classificato.
Inoltre, i migliori progetti potranno partecipare alla tappa nazionale del “Premio Nazionale per l’Innovazione”, come accaduto lo scorso anno per Rehub: si tratta di uno dei progetti vincitori della prima edizione di VulcanicaMente, attualmente tra le startup insediate al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.
Rehub, infatti, si è classificata lo scorso anno tra i 5 progetti vincitori ed ha partecipato all’edizione 2013 del PNI a Genova: qui, il nostro post sull’argomento.

Per maggiori informazioni su Start Cup Campania 2014, il Bando Ufficiale è disponibile qui: http://www.startcupcampania.unina.it/documenti/Bando%20di%20concorso%20SCC%202014.pdf

Napoli, 18/03/2014

Save the Date: il 28 marzo, arriva il TechGarage Day di VulcanicaMente 2!

Dopo un percorso partito con la selezione delle migliori idee tra le 45 pervenute, VulcanicaMente 2 si avvia alla conclusione finale con l’evento che si terrà il 28 marzo 2014 a partire dalle 10:00 nella location di Castel dell’Ovo (Sala Compagna e Terrazze): i 9 team di startupper, dopo un periodo di formazione, mentorship e coworking presenteranno i loro progetti alla giuria e al pubblico presente sfidandosi a colpi di pitch.

L’evento finale di VulcanicaMente 2 si svolgerà secondo il format techgarage.eu, attraverso due session di pitch sulla base dei quali la giuria selezionerà i 5 vincitori che proseguiranno il percorso di formazione e coworking per altri tre mesi presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.

Il programma del TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è ancora in fase di definizione, ma possiamo già anticipare che l’evento sarà moderato da Gianluca Dettori. Primo ospite confermato, inoltre, è Amleto Picerno Ceraso di Mediterranean FabLab, che presenterà ai partecipanti la realtà del FabLab di Cava de’Tirreni e offrirà una panoramica sul mondo della stampa 3D.

Il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è un evento gratuito e aperto al pubblico, che offre ai partecipanti un’interessante opportunità di networking nel mondo delle startup e dell’imprenditoria innovativa: per partecipare è sufficiente registrarsi alla pagina dedicata all’evento dal sito ufficiale del CSI (https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/).

In bocca al lupo ai 9 team finalisti e… Stay tuned! Vi terremo aggiornati sulle novità in programma!

 

Per saperne di più:

 

Napoli, 13/03/2014

Eventi per startup e innovatori: sabato 8 marzo #SOCIALFUND. Una panoramica sui temi del crowdfunding e fundraising

Sistema Cilento S.C.p.A. organizza, in collaborazione con R&R Consulting e DeRev, un evento dedicato al tema “#SOCIALFUND – Crowdfunding & Fundraising – Strumenti e strategie di raccolta fondi per progetti, buone cause e opere pubbliche”.

Si tratta di una giornata a scopo formativo e divulgativo, suddivisa in due sessioni, costituite ciascuna da due workshop: l’appuntamento è per sabato 8 marzo 2014 presso l’Aula Consiliare di Vallo della Lucania (SA).
La partecipazione è gratuita, previa registrazione obbligatoria al seguente link: http://www.eventbrite.it/e/biglietti-socialfund-strumenti-e-strategie-di-raccolta-fondi-10620982645

Come accennato, il programma di #SOCIALFUND prevede due sessioni:

I SESSIONE (ore 10/12)

Il primo workshop è incentrato sul tema “Fundraising/Crowdfunding per le scuole e progetti innovativi”. I relatori (Massimo Coen Cagli, Direttore della Scuola fundraising di Roma e Roberto Esposito, founder e CEO di DeRev) offriranno ai presenti il proprio punto di vista su argomenti quali i programmi di educazione al dono, il ruolo del volontariato no profit come primo passo per una carriera profit, le modalità di finanziamento dei programmi extrascolastici e le possibilità di finanziamento per il recupero delle strutture scolastiche.

Il secondo workshop della sessione mattutina è invece dedicato al tema “Fundraising e Crowdfunding per la Politica e le Pubbliche Amministrazioni: dalla campagna elettorale al finanziamento delle opere pubbliche e delle politiche di welfare”. Tra gli argomenti trattati durante il secondo workshop, la richiesta efficace del 5×1000 per sostenere progetti e le modalità di pianificazione di una campagna di crowdfunding da parte di un Comune.
I relatori del workshop saranno Valeria Romanelli (fundraiser R&R Consulting), Massimo Coen Cagli (Direttore della Scuola fundraising di Roma), Marco Musella (Direttore del DIpartimento di Scienze Politiche – Università Federico II di Napoli) e Roberto Esposito (founder e CEO di DeRev).

II SESSIONE (ore 15/17)

La sessione pomeridiana si apre con il terzo workshop previsto dal programma: il tema è quello del “Fundraising/Crowdfunding per associazioni culturali, cooperative ed enti no-profit”.
I relatori (Valeria Romanelli, fundraiser R&R Consulting; Maurizio Imparato, titolare Crowdfundingformazione.com e Michele Dell’Edera, giornalista esperto in comunicazione web) offriranno una panoramica sul ciclo di crowdfunding, le varie tipologie di fundraising adatte alle organizzazioni, l’attivazione di campagne di crowdfunding a sostegno di buone cause e la comunicazione efficace sui canali social dedicate alla raccolta fondi.

Ultimo workshop della giornata è quello incentrato sul tema “Progetti artistici, culturali e startup: come autofinanziare le buone idee”.
Tra gli argomenti previsti ricordiamo il crowdfunding per progetti indipendenti e startup, la possibilità di utilizzare un’impresa sportiva per il finanziamento di un’idea e un momento dedicato all’impresa e agli strumenti ed opportunità per la nascita e la crescita di nuovi progetti imprenditoriali.
I relatori del quarto ed ultimo workshop della giornata sono Nello Onorati (Presidente di Sistema Cilento), Chiara Spinelli (Ricercatrice al CNR di Pisa) e Maurizio Onorato (Titolare Crowdfundingformazione.com).

La locandina dell’evento è disponibile qui: programma-socialfund

Napoli, 05/03/2014 

NetSpeed, tra i team selezionati per VulcanicaMente 2, presenta il suo progetto pilota

NetSpeed, tra i 10 progetti selezionati per la seconda edizione di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa”, parte con il suo progetto pilota nella V Municipalità (Vomero Arenella) del Comune di Napoli: si tratta di un importante passo avanti per una delle idee vulcaniche inserite nel programma di coworking del CSI – Incubatore Napoli Est.

Il team di NetSpeed, infatti, ha completato da poco la prima fase di coworking prevista dall’iniziativa che il Comune di Napoli – Assessorato Lavoro, Gestione delle crisi e Politiche di sviluppo e CSI – Centro Servizi Incubatore d’Impresa Napoli Est dedicano ai talenti creativi e innovativi campani con idee di impresa da trasformare in startup innovative, ed è attualmente tra i partecipanti al prossimo TechGarage Day che decreterà i vincitori di VulcanicaMente 2.

NetSpeed è una piattaforma Local Eco E-Commerce che offre un servizio di consegna a domicilio (in tempi rapidi e nell’arco di un’ampia fascia oraria) che mette in rete i piccoli commercianti attraverso una piattaforma on-line e un centralino telefonico per la raccolta degli ordini, e che prevede la consegna attraverso una rete di pony in bicicletta elettrica che effettuano il servizio a domicilio entro 60 minuti.
Il progetto NetSpeed, inoltre, presenta una forte connotazione sociale che gli ha permesso di ottenere anche il Patrocinio del Comune di Napoli: il servizio, infatti, è fornito in maniera totalmente gratuita a diversamente abili e anziani over 70.

In occasione del lancio del progetto pilota per la Municipalità Vomero Arenella, venerdì 28 febbraio si terrà una Conferenza Stampa (a partire dalle ore 11 presso la V Municipalità del Comune di Napoli in Via Morghen), cui interverranno:

– Nunzio Guida, Presidente dell’Associazione NetSpeed
– Mario Coppeto, Presidente V Municipalità – Comune di Napoli
– Enrico Panini, Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli
– Roberta Gaeta, Assessore al Welfare del Comune di Napoli
– Daniele Quatrano, Presidente della commissione Commercio V Municipalità – Comune di Napoli
– Giampiero Bruno, A.T. CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est

La piattaforma NetSpeed sarà on-line a partire dal 3 marzo 2014.

Per saperne di più su NetSpeed, il video di presentazione del progetto è disponibile a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=yGyMOfKI_rQ

Napoli, 26/02/2014

Due nuove sfide per le migliori applicazioni dalla piattaforma FI-WARE: in palio un montepremi di 340.000 e la finale al Campus Party di Madrid

Mentre è in corso il Campus Party Brazil, dove tra i finalisti è presente Pushapp, startup attualmente ospitata dal CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est tra le vincitrici della prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa, volata in Brasile per presentare il suo progetto Appetitoo, il Commissario per l’Agenda Digitale UE Neelie Kroes ha annunciato i due nuovi contest della piattaforma open-cloud FI-WARE: i premi in palio ammontano ad un totale di 340.000 euro, destinati ai migliori team in grado di sviluppare applicazioni con la tecnologia FI-WARE.

Il primo contest, con un montepremi totale di 141.000 euro, è intitolato “FI-WARE Excellence” ed è aperto ad applicazioni di qualsiasi tipo: l’unico requisito è che siano sviluppate sulla piattaforma FI-WARE.
Il montepremi è suddiviso innanzitutto in due parti: 56.000 € saranno assegnati ai 20 migliori prototipi che accederanno alla fase finale, mentre i restanti 85.000 € saranno distrbuiti ai vincitori. Nel dettaglio, i premi previsti per i vincitori sono:

• FI-WARE Excellence Award: € 25.000
• Excellence in IoT: € 10.000
• Excellence in Robotics: € 10.000
• Excellence in Real-time data and multimedia processing:€ 10.000
• Excellence in Big Data: € 10.000
• Excellence in User Interface: € 10.000
• Excellence in Security: € 10.000

Per partecipare al contest “FI-WARE Excellence” i team dovranno inviare il link ad un video della durata di circa 5 minuti in cui verrà presentato il prototipo del progetto.

Per accettare la sfida di “FI-WARE Excellence”:
http://www.campus-labs.com/webapp/reto/ver/FIware400k?lang=en

Il secondo contest prevede invece un montepremi totale di 200.000 euro, ed è riservato alle migliori applicazioni Social: saranno premiate infatti le migliori iniziative innovative e disruptive che utilizzano la tecnologia della piattaforma FI-WARE per migliorare la società e il suo futuro. Tra i temi possibili, gli ecosistemi connessi all’educazione, alla salute e all’inclusione sociale.

Il montepremi del secondo contest, intitolatoSmart Cities Challenge”, sarà suddiviso anche in questo caso in due parti: anche qui, 56.000 € saranno distribuiti tra i 20 progetti selezionati per partecipare alla fase finale. I vincitori avranno a disposizione i restanti 145.000 €, distribuiti nei seguenti 5 premi:

• Primo Premio: € 75.000
• Secondo Premio: € 40.000
• Terzo Premio: € 20.000
• Special Mention Young Developer: € 5.000
• Special Mention Application with the greatest potential: € 5.000

Per partecipare alla call for ideas per le migliori applicazioni Social, non è necessario inviare un video: basta inviare la propria idea seguendo le istruzioni rintracciabili da questo link:

http://www.campus-labs.com/webapp/reto/ver/FIWARE400k?lang=en

Per entrambi i contest la deadline per l’invio delle candidature è fissata al 31 marzo 2014: saranno selezionati i migliori 20 per ciascuna delle due categorie, e i finalisti riceveranno un premio di 2.800 € per ciascun progetto.

La fase finale si terrà al Campus Party Espana, che si terrà a Madrid nel mese di luglio 2014: durante i primi giorni del Campus Party, i team potranno lavorare al miglioramento dei prototipi grazie alla consulenza degli esperti del team tecnico FI-WARE. Successivamente, i finalisti presenteranno il proprio pitch migliorato ed aggiornato di fronte ai partecipanti al Campus e alla giuria di Esperti, che decreterà i vincitori.

Per il Regolamento di delle Competition:

Hashtag:
#FIWARE400k

Napoli, 31/01/2014

Il team di PushApp vola in Brasile con Appetitoo

PushApp s.r.l., tra le startup vincitrici della prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa e attualmente insediata presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est, è stata selezionata tra le venti migliori proposte per la categoria “Smart Business Industry Apps” del concorso internazionale Fi-Ware Challenges 800k.

Grazie al suo progetto “Appetitoo”, piattaforma web destinata al settore ristorazione, il team di PushApp si prepara quindi a volare per una settimana a San Paolo, per il Campus Party Brazil 2014.
L’evento si terrà dal 27 gennaio al 2 febbraio 2014: i progetti selezionati nelle due categorie di Fi-Ware Challenges 800k (la già citata “Smart Business Industry Apps” e la “Smart Cities”) saranno rappresentati da almeno due componenti per ciascun team.

Durante il Campus, i team potranno inizialmente affidarsi al supporto e al sostegno del team tecnico di Fi-Ware: successivamente, avranno tre giorni di tempo per lavorare al miglioramento dei progetti e presentare alla finale del 1° febbraio un prototipo costruito sulla tecnologia (in particolare il cloud) della piattaforma Fi-Ware.

Nei prossimi mesi, inoltre, sono previste altre call con occasioni ed opportunità per giovani imprenditori e startuppers offerte da Campus Party e Fi-Ware.

Tra i premi in palio per cui concorrono i finalisti di Fi-Ware Challenges 800k, cifre comprese tra i 5.000 e i 75.000 euro: non ci resta che incrociare le dita e augurare un grande in bocca al lupo al team di PushApp!

Per maggiori informazioni:

– La pagina dedicata a PushApp sul sito del CSI
– Il sito internet di Appetitoo
– Il sito ufficiale di Campus Party Brazil
– Il sito ufficiale di Fi-Ware, con tutte le informazioni su Fi-Ware Challenges 800k

Napoli, 02/01/2014

Lo stage a San Francisco delle startup del CSI: un resoconto e alcuni consigli utili per chi vuole volare in Silicon Valley

Si è concluso da poco lo stage in San Francisco e nella Silicon Valley delle 7 startup insediate nel Centro Servizi Incubatore Napoli Est del Comune di Napoli, vincitrici della prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa: Prenoda (qui il link al progetto I Parcheggiatori), Pushapp (che ha presentato il progetto Appetitoo), Finwin (qui il link al suo ultimo prodotto Comprassieme), Paqos (società creatrice di ItDoes), Rehub (con l’omonima community destinata al mondo accademico), Zeesty (con il suo sistema multipiattaforma rivolto al mondo della ristorazione) e SmartGo (impegnata nel settore della mobilità alternativa e delle bici a pedalata assistita pieghevoli evolute).

E’ innegabile che la meta, riferimento mondiale per le startup, trasmette tutto il suo fascino e la sua energia fin dal primo contatto, e ben vengano le oltre 14 ore di volo necessarie per raggiungerla da Napoli.

Lo stage è stato realizzato in partnership con la Fondazione Mind The Bridge, avente sede nel cuore del financial district di San Francisco, con lo scopo di fornire ai nostri imprenditori gli elementi di base per conoscere e accedere all’ecosistema locale.
Le nostre startup hanno avuto, quindi, la possibilità di lavorare nel coworking space di Mind The Bridge e di interagire con imprenditori e professionisti locali su tematiche quali “Introduzione alla Silicon Valley”, “Le regole per lavorare negli Usa”, “Avviare rapporti bancari negli Usa”, “Value proposition”, “Comunication skills”, ecc.. Durante la settimana c’è stata anche occasione per conoscere ed interagire con il Console Italiano a San Francisco, Mauro Battocchi.
Molto interessante è stata, inoltre, la possibilità di visitare la sede di alcune delle icone della Silicon Valley, quali Google, Stanford e Mobile Iron. In questi luoghi si è potuto toccare con mano il segreto dell’ecosistema economico, basato su un mix di ingenti capitali, menti eccellenti (sono presenti due delle più prestigiose Università del mondo) e cultura imprenditoriale (elevata propensione al rischio, radicata cultura del fallimento come opportunità, ecc.).

San Francisco appare un po’ come “la Disneyland delle startup” (cit.), gli eventi finalizzati a creare occasioni di visibilità ai talenti sono giornalieri e numerosissimi, per farsene un’idea basta consultare i seguenti canali:

La vera difficoltà sta nel crearsi un’agenda giornaliera e nel saper distinguere gli eventi validi, ovvero dove sono fornite reali occasioni di networking, da quelli più commerciali, che sono purtroppo una deviazione del sistema.

Tanti sono i ragazzi italiani che in San Francisco cercano di far crescere la loro idea di startup, anche perché se si vuole avere accesso all’ecosistema bisogna necessariamente essere sul posto. Noi ne abbiamo conosciuti alcuni di questi ragazzi, ognuno con una storia differente, qualcuno ha avuto già fortuna (con finanziamenti di venture capital milionari) altri cercano di crearsi un accesso ai contatti giusti. Infatti, per chi decide di andar lì, uno dei primi passi da fare è proprio quello di accreditarsi nel sistema locale, trovando soggetti che possano fare da “advisor” ossia fornire referenze spendibili. In particolare, un suggerimento è quello di lavorare nei tanti coworking space presenti in città, e da qui iniziare a far crescere la propria rete di contatti. A tal proposito, al rientro dallo stage a San Francisco, abbiamo chiesto ai nostri team altri suggerimenti per aspiranti startupper che decidono di volare in Silicon Valley a conoscere l’ecosistema locale e trovare spunti e contatti utili allo sviluppo dei loro progetti di impresa.

I punti sui quali ci siamo focalizzati sono essenzialmente tre:

1. L’elemento dell’ecosistema startup locale che l’Italia dovrebbe replicare al più presto
2. Il consiglio, l’insegnamento, l’esperienza più utile che hai ricevuto per lo sviluppo futuro del tuo progetto
3. Qualche consiglio utile per gli startupper italiani che vorrebbero andare a San Francisco: un luogo da visitare, un’esperienza da vivere, una persona da incontrare…)

Riguardo all’ecosistema locale e agli elementi più importanti da replicare nel nostro Paese, sembrano essere quasi tutti d’accordo sul fatto che sia alquanto difficile scegliere un singolo elemento. Il sistema Silicon Valley funziona in quanto insieme complesso e variegato, basato su una cultura d’impresa e non solo, che cresce e si autoalimenta in un circolo virtuoso tra gli elementi che lo compongono. Segnaliamo tra le risposte la mentalità basata sull’idea di “vincere assieme”, la necessità di aumentare gli spazi di coworking per consentire a startup diverse di confrontarsi e crescere insieme e quella di lavorare e migliorare l’integrazione tra Università e Ricerca, l’esigenza di accrescere i finanziamenti privati nel nostro Paese e di intervenire sulle politiche riguardanti i costi contributivi e fiscali per le startup.

Sul secondo punto, i team hanno risposto in maniera variegata: qualcuno ha segnalato momenti formativi, come la possibilità di seguire corsi su temi importanti ed innovativi quali l’Inbound Marketing e Autonomation, altri hanno posto l’accento sull’importanza fondamentale di seguire la metodologia Lean per il proprio business, con focus costante al mercato. In merito, l’esperienza a San Francisco ha rafforzato nei ns. startupper la consapevolezza che non tutti i mercati e i clienti sono uguali, ed è fondamentale osservarli per capire come impostare il proprio progetto di impresa. In tal senso, anche uno dei motti della Silicon Valley: “Make it real” ovvero agisci sempre per rendere reale il tuo progetto. Infine, ancora una volta torna il tema del confronto e della condivisione: l’esperienza negli spazi di coworking di San Francisco ha dato molto ai ragazzi, facendogli capire l’importanza dell’incontro e della collaborazione per la crescita di una startup.

Infine, una serie di piccoli e grandi suggerimenti e consigli utili per chi è deciso a visitare la Silicon Valley e trarre dall’esperienza il meglio per la propria idea di impresa: confrontarsi con chi dall’Italia adesso vive in Silicon Valley, per conoscere la sua esperienza e per conoscere i contatti e i posti giusti da frequentare; organizzare al meglio prima di partire una vera e propria agenda (consigliata la già citata piattaforma Meetup, ritenuta uno strumento indispensabile per individuare gli eventi migliori per startupper); partecipare agli eventi di networking serali, dove è possibile presentare il proprio progetto ricevendo feedback e partecipando a contest con la votazione dei partecipanti, visitare alcune tra le aziende più importanti al mondo tra cui Twitter (attenzione: ricordatevi di prenotare la visita con qualche giorno di anticipo!), Autodesk e Mozilla; ma è importante anche ritagliare dei momenti per godersi la vera città, magari salendo su un autobus e scendendo all’ultima fermata. San Francisco è un luogo dove è possibile incontrare persone che possono aiutarti (o che tu puoi aiutare), dove ad ogni angolo si può scoprire qualcosa che dà ispirazione, dove c’è un entusiasmo e una voglia di fare che si traducono in opportunità continue.

Se desiderate ulteriori informazioni sulla nostra esperienza in San Francisco, scriveteci pure a info@incubatorenapoliest.it.

CI trovate anche anche su:

Napoli, 17/12/2013

1 8 9 10 11 12 14