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Tag: sviluppo

IFH Impact Accelerator: il programma di accellerazione in Canada con grant fino a 25 mila dollari

L’acceleratore per soluzioni che migliorano la vita finanziaria dei canadesi.

Innovate Financial Health, con il supporto dello sponsor fondatore Capital One, hanno lanciato il programma di accelerazione IFH Impact Accelerator, un percorso della durata di tre mesi con l’obiettivo di fornire agli imprenditori, orientati alla missione che stanno affrontando, le sfide di salute finanziaria dei canadesi con le risorse e il supporto necessari per ridimensionare il loro impatto in tutto il Canada.

La Call è alla ricerca di quattro iniziative iniziali che utilizzano la tecnologia per migliorare la vita finanziaria dei canadesi, in particolare quelli più vulnerabili dal punto di vista finanziario.

​Le imprese che posso accedere al programma devo essere in possesso di determinati requisiti:

  • Avere almeno un dipendente a tempo pieno;
  • Hanno testato una versione del loro prodotto sul mercato;
  • Essere fortemente impegnati a migliorare la vita finanziaria dei canadesi.

Attraverso il programma di accelerazione, le imprese potranno far crescere prodotti e servizi sostenibili che migliorino la vita dei normali canadesi, in particolare le imprese avranno accesso a:

  • Capitale: finanziamenti per sovvenzioni di 25.000 dollari disponibili per impresa;
  • Mentorship: assistenza personalizzata da parte di fondatori, dirigenti di servizi finanziari, investitori ed esperti in salute finanziaria;
  • Comunità: una coorte di imprenditori che la pensano allo stesso modo per scambiare le migliori pratiche e accedere a una rete più ampia di investitori e partner;
  • Workshop: sessioni di più giorni ogni mese per supportare sfide uniche affrontate da iniziative di salute finanziaria.

Per partecipare alla Call IFH Impact Accelerator, la deadline è fissata entro il 10 novembre 2019, attraverso la compilazione del al seguente link: https://www.f6s.com/financialhealth/apply

Fishery Hackathon: la call a sostegno della salvaguardia degli ecosistemi marini del Litorale Flegreo con un montepremi di 6700 euro

La Call alla ricerca di idee, proposte e suggestioni per valutare lo stato d’innovazione nell’ambito della pesca.

Nell’ambito della programmazione 2014-2020 il FEAMP – Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca, ha previsto gli strumenti del FLAG Pesca Flegrea volto a favorire la crescita economica e l’inclusione sociale nella comunità flegrea, legate alle attività della pesca e degli affari marittimi nell’ambito dei comuni del litorale flegreo di Bacoli, Monte di Procida e Pozzuoli.

A tal fine il FLAG Pesca Flegrea intende lanciare la Call Fishery Hackathon per individuare soluzioni innovative nel settore della pesca e rappresenta l’unica esperienza in Europa per la promozione e la creazione di StartUp per il pescato.
Il format scelto è quello dell’hackathon ovvero una competizione che, a partire da una tema principale, propone delle sfide ai suoi partecipanti, i quali, organizzati in gruppi eterogenei, hanno il compito di affrontarle, ricercando e progettando nuove soluzioni, modelli, processi o servizi innovativi.

Per tutte i partecipanti sarà un’esperienza di grande valore perché avranno l‘opportunità di apprendere strumenti e metodologie innovative di co-progettazione, di condividere la loro visione di società e di futuro e di esporre le proprie idee e soluzioni dinanzi a esperti ed  esponenti del settore.

Fishery Hackathon è aperto a coloro che siano interessati a partecipare allo sviluppo dell’innovazione e della tecnologia nel tessuto economico/sociale del settore della pesca e nel particolare, la Call è rivolta a coloro che abbiano esperienze nell’ambito proposto come:

  • hacker, sviluppatori e fabbricatori digitali;
  • creativi, grafici, designer e web designer;
  • esperti di marketing e comunicazione;
  • specialisti di strategie d’impresa e studenti dei relativi settori.

Le Aree disciplinari consigliate dall’organizzazione sono: sviluppo informatico, marketing, comunicazione e strategie d’impresa relative ai seguenti ambiti di intervento:

  • Processi di Tracciabilità e rintracciabilità;
  • Innovazione per la Sostenibilità della pesca;
  • Soluzioni per Distribuzione e commercializzazione;
  • Innovazioni in acquacoltura.

I team aderenti alla Call dovranno inviare la propria proposta progettuale secondo lo schema del Business Model Canvas e le proposte progettuali dovranno dimostrare la capacità di impatto sulla economia del territorio di competenza del Flag pesca Flegrea.
Al termine della maratona i gruppi provvederanno a presentare in un pitch il loro lavoro ad una giuria che sceglierà i migliori progetti.

Una Commissione di esperti proclamerà i vincitori ed alle squadre vincitrici dell’hackathon sarà data la possibilità, attraverso la partecipazione ad altre esperienze formative e laboratoriali, di acquisire nuove conoscenze e competenze partecipando ad altre iniziative di livello nazionale.

La premiazione prevede l’assegnazione da parte della Giuria di riconoscimenti in premi ai team vincitori per un importo complessivo di 6.700 euro secondo il seguente ordine:

  • 1° team classificato premio di valore pari a circa 3.500 euro;
  • 2° team classificato premio di valore pari a circa 2.100 euro;
  • 3° team classificato premio di valore pari a circa 1.100 euro;

Per partecipare alla Call Fishery Hackathon, la deadline è fissata entro le ore 24:00 del 20 novembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfH0QE48XTJ90R-5CTqNZ1d1JpUqqYdBP340tJJCjLPGJfpEg/viewform

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.flagpescaflegrea.it/wp-content/uploads/2019/11/hackathon-AVVISO.pdf

SELFIEmployment: il fondo che ti aiuta a sviluppare il tuo progetto con dei finanziamenti agevolati fino a 50 mila euro

L’opportunità per mettere in campo le tue idee di business, sviluppare le tue attitudini e avviare piccole iniziative imprenditoriali.

SELFIEmployment, – il Fondo gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET – si rivolge ai giovani che hanno una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e la voglia di mettersi in gioco.

Per accedere ai finanziamenti bisogna essere:

  • giovani tra i 18 e 29 anni;
  • NEET – Not in Education, Employment or Training, ovvero senza un lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale;
  • iscritti al programma Garanzia Giovani;

Il Fondo SELFIEmployment finanzia piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.

In particolare i prestiti erogabili sono ripartiti in:

  • microcredito da 5.000 a 25.000 euro;
  • microcredito esteso da 25.001 a 35.000 euro;
  • piccoli prestiti da 35.001 a 50.000 euro.

I giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:

  • Imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci;
  • Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come:

  • turismo e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT – servizi multimediali, informazione e comunicazione;
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.

Per accedere al Fondo SELFIEmployment è possibile attraverso la compilazione dei moduli consultabili al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/selfiemployment/invia-la-domanda.

Premio Alamo 2019: il contest rivolto a giovani imprenditori con montepremi di 19 mila euro

Il premio per i giovani imprenditori che vogliono trasformare la loro passione in un progetto imprenditoriale.

Fondazione Alamo per il terzo anno consecutivo intende premiare, attraverso Premio Alamo, tre valide idee imprenditoriali che principalmente valorizzino il recupero del lavoro manuale, la produzione manifatturiera e la fornitura di servizi, nel particolare, il Premio  vuole incentivare giovani imprenditori che vogliano trasformare un’idea, nata da passione concreta, in impresa.

Possono partecipare al Premio Alamo, presentando la candidatura dei propri Progetti, persone
fisiche singole o team, di età compresa tra i 18 e i 35 anni, di cittadinanza italiana. Possono
inoltre partecipare società costituite da meno di 6 mesi dalla domanda di partecipazione e
i cui soci siano esclusivamente persone fisiche.

Per i tre migliori progetti selezionati nell’ambito del concorso, saranno messi a disposizione
premi in denaro:

  1. Premio di 10000 euro;
  2. Premio di 6000 euro;
  3. Premio di 3000 euro.

Inoltre il vincitore potrà usufruire gratuitamente anche dei servizi offerti da Fondazione Alamo.
In particolare, a titolo esemplificativo:

  1. affiancamento da parte di un mentor per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale;
  2. accompagnamento alla costruzione del business plan definitivo;
  3. supporto nella ricerca di ulteriori finanziamenti pubblici o privati e di partner di progetto.

E’ possibile partecipare al Contest Premio Alamo, compilando il modulo di partecipazione al seguente link: https://fondazionealamo.it/wp-content/uploads/2019/07/premio_alamo-modulo_partecipazione_2019.pdf ed inoltrare la documentazione alla casella di posta elettronica info@fondazionealamo.it  entro il 18 novembre 2019.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://fondazionealamo.it/wp-content/uploads/2019/07/premio_alamo-regolamento_2019.pdf

Zurich Innovation Championship: il contest internazionale dedicato alle Startup di tutto il mondo

La Competition a supporto di Startup con idee vincenti per proteggere le generazioni del futuro.

Zurich Insurance Group – società leader nel settore assicurativo – ha lanciato la seconda edizione di Zurich Innovation Championship, la competition che offre alle Startup l’opportunità di lavorare con la Compagnia assicurativa e di far crescere il proprio business.

La competition globale è alla ricerca di Startup affermate, con tecnologie commercialmente valide e modelli di business innovativi, in grado di affrontare le sfide legate ad alcuni temi chiave come clima, salute e automazione, che si prevede metteranno a dura prova le prossime generazioni.

Nel particolare, Zurich è alla ricerca di idee vincenti e innovative che possano contribuire a creare un impatto duraturo in un mondo in continua evoluzione. La novità di questa edizione consiste nella categoria “jolly” dedicata alle Startup che sapranno proporre nuove soluzioni per aiutare la Compagnia a incentivare il processo di trasformazione e a esplorare le nuove frontiere dell’innovazione.

Ciascun paese in cui Zurich opera selezionerà una Startup e collaborerà allo sviluppo di un progetto per un periodo di cinque mesi. La selezione sarà poi ristretta ad otto in vista della finale di agosto 2020. Tre vincitori avranno la possibilità di lavorare con Zurich a un progetto pilota a livello locale con l’’biettivo di svilupparlo successivamente a livello globale.

Per partecipare alla Competition Zurich Innovation Championship, la deadline è fissata entro il 17 dicembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://zurich.innovationchallenge.com/skild2/zurich2019/loginPage.action#login-right

Klimahouse 2020: la call europea per rende più sostenibile il Pianeta

La call per l’invio di nuove idee tasselli per la costruzione di un futuro migliore.

La Call for Innovation Fiera Klimahouse 2020, il luogo dove trenta Startup provenienti da tutta Europa potranno raccontarsi davanti alla platea più prestigiosa in tema di efficienza energetica e risanamento in edilizia; uno Startup Village che riunirà aziende e prodotti innovativi e in cui si alterneranno pitch di presentazione, appuntamenti di matchmaking tra imprese, partner strategici e operatori, workshop e convegni.

Chi verrà selezionato per partecipare al Future Hub, concorrerà al Klimahouse Startup Award 2020 – dal 22 al 25 gennaio 2020 in Fiera a Bolzano –   riconoscimento dedicato a tutte le imprese Startup operanti:

  • nel settore delle green technologies;
  • del risparmio energetico;
  • della sostenibilità;
  • delle costruzioni;
  • dell’energia;
  • dei servizi It – Information Technology;
  • IoT – Internet of Things applicati al sistema casa.

Il premio prevede due sessioni di pitching delle Startup in cui potranno presentarsi:

  • nel primo caso sarà il pubblico presente a decretare la migliore presentazione;
  • nel secondo ci penserà invece una giuria tecnica formata da investitori e stakeholder a scegliere la startup più innovativa di Klimahouse 2020.

I vincitori porteranno a casa uno stand gratuito per Klimahouse 2021 del valore di oltre 1.800 euro.

Per partecipare alla Call for Innovation Fiera Klimahouse 2020, la deadline è fissata entro il 10 novembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://whataventure.typeform.com/to/iGUQ1g?utm_source=xxxxx&utm_medium=xxxxx&utm_term=xxxxx&utm_content=xxxxx&utm_campaign=xxxxx?utm_source=&utm_medium=&utm_term=&utm_content=&utm_campaign=&discount=

BeLeaf: Be the Future – La Call for Innovation sulla digitalizzazione del processo per la produzione del tabacco

La Call for Innovation alla ricerca di strumenti tecnologici e formazione avanzata per l’utilizzo di tecniche agricole innovative.

La Call for Innovation BeLeaf: Be the Future, lanciata da Philip Morris Italia in collaborazione con Digital Magics, ha l’obiettivo di individuare le start up e le piccole e medie imprese in grado di portare innovazione nell’Agritech e nella filiera di lavorazione del tabacco.

Verranno selezionate Startup e piccole e medie imprese che propongono progetti per la:

  • digitalizzazione dei processi agricoli;
  • rilevamento di pratiche agricole sostenibili;
  • monitoraggio della produzione di tabacco in tutte le sue fasi incluse lavorazione, confezionamento e distribuzione.

In particolare, Philip Morris Italia ritiene di primaria importanza identificare progetti che possano fornire supporto decisionale agli agricoltori di tabacco per digitalizzare l’intero processo produttivo.

In particolare, sono stati individuati cinque ambiti di azione:

  1. Digitalizzazione Agricola – “Smart Tobacco Farming”;
  2. Tracciabilità – “Footprint of Tobacco”;
  3. Visione end-to-end della foglia di tabacco – “The Tobacco Journey”;
  4.  Tecnologie di Filiera;
  5. All-In-One Portal.

In occasione dell’Innovation Day, una giuria composta dal Top management di Philip Morris Italia e Digital Magics valuterà i progetti presentati e sceglierà le startup e piccole e medie imprese con cui eventualmente creare una collaborazione commerciale e tecnologica.

Per partecipare alla Call for Innovation BeLeaf: Be the Future, la deadline è fissata entro il 24 novembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://openinnovation.digitalmagics.com/it/registration/14

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://openinnovation.digitalmagics.com/it/challenge/BeLeaf-Be-the-Future

 

 

Startup Tips: 5 consigli per prepararti a un incontro importante

Hai un incontro importante in programma per la tua startup, magari con un potenziale investitore? Scopri quali sono i 5 consigli degli esperti

Quando si fonda una startup, bisogna essere preparati ad affrontare incontri, riunioni e meeting con persone che potrebbero essere davvero un punto di svolta per il tuo business: venture capitalist, investitori, business angels, potenziali grossi clienti sono soltanto alcuni degli esempi.

In un recente post pubblicato dal portale legalreader.com, si affronta il tema dei meeting cruciali per il successo di una startup con 5 utili consigli per prepararsi adeguatamente ad affrontarli: scopriamo insieme quali sono e come metterli in pratica.

1. Niente panico!

Mettiamoci nei panni del founder di una startup che ha una settimana di tempo per prepararsi a un incontro potenzialmente importante per la riuscita del suo business: sentirsi un po’ nervosi è assolutamente normale, tuttavia non bisogna cadere nell’errore di lasciarsi prendere dal panico. Fermati un attimo a riflettere su tutti gli ostacoli che hai superato per arrivare fin qui, fai un respiro profondo e inizia a prepararti: la preparazione è la chiave per affrontare una riunione importante con il piedi giusto.

2. Fai molta ricerca

Che si tratti di un potenziale cliente o di un investitore interessato al tuo progetto, prima del meeting raccogli più informazioni possibili su chi stai per incontrare: studia i rapporti annuali e trimestrali dell’azienda, scopri se sono concentrati sull’ecosostenibilità, studia la mission e cerca di capire come la pensano e come lavorano abitualmente. Alcune informazioni apparentemente marginali potrebbero rivelarsi molto utili per rompere il ghiaccio e mettere tutti a proprio agio prima di entrare nel cuore della discussione.

3. Prepara in anticipo i materiali

Non c’è nulla di peggio che ritrovarsi al momento clou con una presentazione in PowerPoint che non apre o un proiettore che non funziona: assicurati di avere tutti i materiali pronti e perfettamente funzionanti, facendo anche delle prove tecniche prima della riunione per avere tutto in ordine al momento opportuno. Quelli che potrebbero sembrare piccoli dettagli o sfortunati incidenti possono minare l’idea che le persone che hai di fronte si stanno facendo di te e, di conseguenza, della startup che stai per presentargli.

4. Fai una prova a voce alta

Esattamente come si fa quando bisogna presentare il pitch, prova a voce alta la tua presentazione e il discorso che hai intenzione di fare. L’ideale sarebbe registrarti per poterti riascoltare e capire se ci sono aggiustamenti da fare, anche in termini di tono e cadenza: a volte, il nervosismo fa brutti scherzi e l’ansia può passare attraverso la voce, minando la credibilità di ciò che si sta dicendo.

5. Non trascurare il dopo

Il follow-up di un incontro importante è fondamentale e va pianificato con cura e in anticipo: prepara con cura il testo della mail che invierai ai presenti al termine della riunione, con tanto di materiali allegati necessari.
Attenzione che la mail non sia troppo lunga e troppo invadente, perché questi aspetti potrebbero infastidire chi la riceve: lavora a un testo breve e diretto, che possa supportare chi hai incontrato a prendere la sua decisione di collaborare con te, acquistare il tuo prodotto o finanziare il tuo progetto.

FONTE: https://www.legalreader.com/5-tips-prepare-for-big-meeting-for-startup/

Startup Tips: 5 consigli per generare entrate più rapidamente

Generare entrate è fondamentale affinché un business possa essere remunerativo: ecco alcuni errori da evitare e consigli da seguire per aiutare la tua startup a incassare più rapidamente possibile.

Una startup che aspira ad avere successo sul mercato dovrà generare prima possibile delle entrate, conosciute anche come revenue. Ovviamente, affinché una azienda appena nata sia effettivamente redditizia, non basta investire il capitale raccolto: bisogna concentrarsi anche su come, quando e quanto il denaro investito potrà effettivamente fruttare.

In un interessante post pubblicato dal portale Silicon Canals, troviamo 5 suggerimenti utili per founders di startup che vogliono far fruttare il capitale e iniziare a generare entrate nel minor tempo possibile: scopriamo quali sono e analizziamoli uno ad uno.

1. Non avere fretta di raccogliere fondi

In un contesto economico competitivo come quello attuale, una startup dovrebbe lanciare sul mercato un’idea davvero straordinaria per avere successo: le idee più straordinariamente innovative, solitamente, hanno bisogno di molto capitale per prendere il via.

Per questo motivo, la fase di raccolta di capitali (sotto forma fondi, finanziamenti, investimenti) è di importanza cruciale, va fatta bene e va fatta presto, ma attenzione: raccogliere fondi non significa automaticamente generare entrate. E’ fondamentale sapere come investirli per assicurarsi un ritorno economico di un certo livello, per cui bisogna lavorare prima sull’idea e poi lanciarsi nella ricerca dei capitali per realizzarla.

2. Non costruire l’azienda con troppo anticipo

Ci sono tantissimi aspetti che una startup deve considerare per avere successo, tuttavia non tutti sono fondamentali fin dal primo giorno: i founder devono concentrarsi nella costruzione del business e dell’azienda scegliendo come e quando investire le proprie risorse in tempo utile. Una startup può decollare anche se non ha già pronti un sito web, la mission, il logo, le pagine sui social media, un piano finanziario ben studiato, gli uffici: ciò che conta all’inizio è lavorare su come trasformare l’idea in un progetto reale.

3. Non creare il team prima di iniziare

Quando la startup è ancora a un livello embrionale di idea di business, è fondamentale che il team ci sia ma non è necessario avere già la squadra che dovrà effettivamente lavorare quando tutto sarà pronto. Le prime fasi di una startup sono difficili e spesso ci si ritrova a discutere e litigare su una strategia ancora in fase di definizione: probabilmente è meglio avere meno persone coinvolte, per rendere le discussioni più semplici.

4. Stabilire i dettagli in tempi prematuri

Qualsiasi sia il prodotto o servizio che vuoi lanciare con la tua startup, ci sono alcuni dettagli che possono aspettare: concentrati inizialmente su un MVP funzionante da testare con i tuoi early adopter, senza fossilizzarti su dettagli inizialmente meno importanti come il colore o cose del genere. Bisogna impostare le giuste priorità per lavorare su ciò che è effettivamente necessario.

5. Crea la base di utenti adatta a te

Molte startup compiono l’errore di cercare fin da subito una base di utenti enorme: si tratta di una vera e propria trappola che può portare a grossi problemi quando poi bisognerà effettivamente consegnare il prodotto a tanti potenziali clienti. Molto meglio iniziare da una piccola base di early adopter, raccogliere i loro feedback e poi ampliare via via il pubblico di riferimento.

FONTE: https://siliconcanals.com/news/revenue-generating-tips-for-startups/

Agrifood Innovation: la call per startup e pmi innovative del settore agroalimentare con un grant di 5.000 euro

Innovazione e tecnologia nell’AgriFood.

La Call Agrifood Innovation – MIP & Mercafir realizzata in collaborazione da Murate Idea ParkMercafir – ed hanno individuato il Centro Servizi di Ateneo per la Valorizzazione della Ricerca e la gestione dell’Incubatore dell’ Università di Firenze e la Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione dell’Università di Firenze come Main Partner dell’iniziativa – è rivolta a Startup e PMI innovative del settore Agrifood.

Nel particolare, l’obiettivo del Call Agrifood Innovation – MIP & Mercafir è quello di creare un supporto concreto alle Startup che vogliono contribuire allo sviluppo del settore agroalimentare, in una realtà protagonista della filiera agroalimentare, alimentando così il sistema economico-innovativo territoriale.

La Call si rivolge a:

  • persone fisiche anche solo con un’idea innovativa;
  • team e/o start up innovative già costituite da non più di 3 anni che stanno già lavorando sul progetto presentato e/o sono già in possesso di un prototipo;
  • imprese già operanti sul mercato, ma con progetti innovativi nelle aree di interesse suscettibili potenzialmente di spin off che le imprese stesse siano disponibili a generare.

Saranno 15 i progetti preselezionati ed accompagnati in una fase di formazione ed approfondimento conoscitivo della durata di un mese circa, prima del selection day, all’interno del quale verranno presentati i 5 progetti vincitori che entreranno ufficialmente all’interno del percorso MERCAFIR & MIP e che potranno usufruire di un grant di 5.000 euro, oltre che del supporto di know-how, servizi, formazione e mentoring.

Ciò metterà in collegamento risorse umane e idee di business, e spazi coworking e servizi di Mercafir, il quale offrirà, inoltre, alle Startup l’opportunità di confrontarsi con gli operatori del mercato ortofrutticolo, i quali potrebbero diventare loro tutor, creando così una vera e propria Community.

Per partecipare alla Call Agrifood Innovation – MIP & Mercafir, la deadline è fissata entro le ore 23.59 del 3 novembre 2019, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://gust.com/programs/mip-banforideas2

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://murateideapark.it/regolamento-agrifood-innovation-mip-mercafir/

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