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Tag: progresso

CONNEXT2020: il contest dedicato a startup e realtà innovative

L’evento per mettere in connessione startup e imprese attraverso il networking e il business.

Connext2020, l’incontro nazionale di partenariato industriale di Confindustria, che si terrà il 27 e 28 febbraio al MiCo di Milano, dove per questa seconda edizione punta ad un coinvolgimento massiccio del manifatturiero con le imprese industriali più rappresentative.

Protagoniste della due giornate saranno Pmi e grandi aziende, imprese familiari e multinazionali, ma anche le Startup, per creare sinergie uniche, improntate alla reciproca crescita e contaminazione.

Numerose le novità per questa edizione di Connext2020:

  • una forte attenzione viene riservata alle filiere, che diventano modello di business e driver strategico dell’iniziativa, con l’identificazione di imprese leader nel ruolo di capofila.
  • visibilità a prodotti “flagship“, oggetti simbolo come la nave o l’auto elettrica, che faciliteranno l’identificazione delle filiere e quindi le possibili alleanze;
  • laboratori trasversali e tematici, dedicati ai temi di attualità come la Domanda pubblica per l’innovazione, Finanza di progetto, Reti d’impresa, Open Innovation.
  • Rafforzato il Marketplace digitale, la piattaforma online dove le aziende si iscrivono e programmano virtualmente gli incontri: una vetrina importante per guardare oltre i confini del proprio business, conoscere nuovi partner, clienti e fornitori, per consultare i profili aziendali dei partecipanti, pianificare gli incontri B2B e creare una propria agenda dell’evento, supportati dall’intelligenza artificiale che facilita il matching tra le imprese.

Inoltre, le prime 20 Startup selezionate, che operano in uno dei 4 ambiti tematici dell’evento:

  1. fabbrica intelligente;
  2. le città del futuro;
  3. pianeta sostenibile;
  4. persona al centro del progresso;

potranno beneficiare a titolo gratuito di:

  • un desk espositivo per i due giorni della manifestazione;
  • iscrizione al Marketplace fino a dicembre 2020;
  • possibilità di organizzare B2B durante la manifestazione;
  • partecipazione ai laboratori tematici organizzati all’interno del driver coerente con il proprio ambito di attività;
  • partecipazione al laboratorio dedicato alle azioni di open innovation promosse dalle imprese leader di filiera;
  • partecipazione al Networking Cocktail di chiusura dei lavori di giovedì 27 febbraio 2020;

Per partecipare a Connext2020, la deadline è fissata entro il 13 gennaio 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://startup.connextconfindustria.it/it/registration/3

 

Corporate Social Responsibility e Startup: in che modo le iniziative a scopo sociale possono guidare una nuova azienda al successo

In un post recentemente pubblicato da Entrepreneur, Alicia Lawrence affronta il tema della Corporate Social Responsibility per le startup: in particolare, l’autrice sostiene che le startup possono trarre grossi vantaggi in termini di crescita e di successo svolgendo la propria attività di business nel rispetto della responsabilità sociale.

Negli ultimi dieci anni, infatti, ci sono molte storie di successo di startup che sono partite con pochi soldi in tasca, un’idea e la volontà di fare del bene: il loro successo, secondo Alicia Lawrence, insegna che una startup dovrebbe seguire una triplice linea di fondo definita “Le 3 P”: persone, pianeta e profitto (people, planet, profits).

La responsabilità sociale, per una startup, è impegnare soldi, tempo e risorse per scopi sociali e per la sostenibilità: anche Michael Porter, docente della Harvard Business School, ha scritto in un suo articolo del 2011 che “le imprese devono saper connettere il successo aziendale al progresso sociale. Ciò che conta non è il margine, ma ciò che le aziende effettivamente fanno“.

Un Business Model che tenga conto di questi aspetti, secondo l’autrice del post, è il futuro delle aziende di successo: ma vediamo in che modo e quali sono le esperienze reali che dimostrano quanto la responsabilità sociale sia strettamente connessa al successo di una startup.

1) La responsabilità sociale permette alle startup di connettersi ai clienti a livello più profondo, e di sviluppare relazioni più salde con i fornitori. Ciò accade quando le iniziative sociali vengono integrate ai valori aziendali: partecipare al benessere sociale nella propria comunità di riferimento può far nascere nuove opportunità di business.

Le iniziative sociali possono avere un impatto significativo sui potenziali guadagni derivanti dalle vendite di un prodotto: secondo uno studio effettuato da Havas, infatti, il 53% dei consumatori intervistati sarebbe disposto a pagare il 10% in più per i prodotti di aziende che utilizzano parte dei profitti per dare un contributo al benessere sociale.

Un esempio di startup di successo impegnata nella Social Responsibility è Meditek, che si occupa di vendita di apparecchiature mediche negli ospedali: grazie alle iniziative sociali e ai programmi di donazione a fondazioni umanitarie internazionali, Meditek è riuscita a legare il suo brand ad un’immagine positiva aumentando così la fedeltà dei clienti al marchio.

2) Coinvolgere la startup in iniziative filantropiche serve ad attrarre e trattenere i dipendenti: questo perché tutti noi vorremmo fare qualcosa di importante nella nostra vita. Questo è il motivo per cui le aziende che applicano la filosofia delle 3P riescono a inorgoglire e motivare i dipendenti, creando coesione tra il team e rendendolo, in ultima analisi, maggiormente produttivo.

Un esempio è Salesforce, startup di successo e leader mondiale nel CRM e nel cloud computing, con il suo modello filantropico 1-1-1: la Salesforce Foundation dedica l’1% del tempo, l’1% dei prodotti e l’1% del capitale per migliorare la comunità all’interno della quale i suoi dipendenti vivono e lavorano. I lavoratori di Salesforce hanno anche disposizione 6 giorni liberi ogni anno per svolgere attività di volontariato a loro scelta.

3) La responsabilità sociale migliora la reputazione di una startup. Spesso, una startup agli inizi della propria attività deve investire tempo e risorse per costruire la fiducia nel brand e ottenere i primi clienti: da questo punto di vista, la responsabilità sociale aiuta ad ottenere un vantaggio competitivo.

In quest’ambito è d’esempio l’esperienza di WebpageFX, una startup di successo nel campo dell’Internet marketing, che ha utilizzato le iniziative sociali come base per costruire la fiducia dei potenziali clienti. La startup ha infatti attuato il programma #FXBuilds, che prevede una donazione di denaro per costruire una scuola in un paese in via di sviluppo ogni volta che i dipendenti raggiungono un obiettivo.

Come afferma Trevin Shirey (WebpageFX), “Restituire ed essere generosi è un ottimo modo per costruire la fiducia”: ai clienti, infatti, piace vedere che dietro al brand di una startup ci sono persone reali che lavorano e che si preoccupano anche degli altri. In questo senso, la Social Responsibility è un potente strumento per costruire relazioni durature con i clienti.

Il post originale è disponibile a questo link: http://www.entrepreneur.com/article/235294

Napoli, 05/08/2014