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Tag: progetto

Bando “GINN” – Giovani Innovatori per startup nei settori dell’economia territoriale e ICT

Il Bando che si propone di favorire la creazione di imprese e di nuovi incubatori ed acceleratori di idee imprenditoriali rafforzando i network territoriali esistenti, mettendo in rete le associazioni commerciali, culturali e giovanili, il mercato del lavoro e le autorità pubbliche.

La Camera di Commercio di Bari, in collaborazione con Unioncamere Puglia, lancia il bando “GINN”, il quale rientra nelle attività del Progetto PIT STOP finanziato nell’ambito dell’Asse Prioritario 1, Innovazione e Competitività – con l’obiettivo di selezionare n.4 idee progettuali innovative, che abbiano un significativo contenuto in termini di innovazione: originalità del prodotto, del servizio, del processo e del modello organizzativo e che siano radicate in Puglia.

Il progetto PIT STOP promuoverà nuovi incubatori di impresa, nei settori dell’edilizia e dell’ICT, ed acceleratori di impresa nel settore manifatturiero, considerati motori di crescita e sviluppo transfrontaliero.

Le azioni del Progetto permetteranno ai 4 progetti selezionati di realizzare le proprie idee concretamente, intraprendendo un percorso di sviluppo e di implementazione dell’idea di business, che produrrà un processo virtuoso in grado di promuovere l’economia locale per un miglior dialogo tra ricerca e industria e incoraggiare la creazione di nuove opportunità di lavoro per i giovani.

Gli argomenti principali trattati nel progetto si focalizzano in particolare sulla rigenerazione urbana degli edifici e degli spazi, nel contesto delle ICT collegato al concetto di “Smart Citizen“, ovvero la creazione dei servizi intelligenti a favore del cittadino.

Per partecipare al BandoGINN“, le domande dovranno essere presentate entro il 1 marzo 2020 inoltrando la documentazione al seguente indirizzo PEC: cciaa@ba.legalmail.camcom.it .

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.ba.camcom.it/articoli/allegato/2019/12/bando-ginn.-progetto-pit-stop.pdf

“Store del Futuro – Experience More”: la call for startup per soluzioni innovative nel settore retail con un montepremi di 75K

La Call alla ricerca di soluzioni che arrivano dalle startup operanti nel settore retail.

Al via la Call for Startup “Store del Futuro” – iniziativa promossa da Axepta, società del gruppo BNP Paribas operante nel settore dei pagamenti, in collaborazione con PoliHub, Innovation District & Startup Accelerator del Politecnico di Milano – con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e la diffusione di nuovi progetti imprenditoriali per soluzioni innovative nel settore retail.

Nel particolare, le Startup dovranno proporre soluzioni tecnologiche e innovative per il mondo del:

  • retail nell’ambito digital payment;
  • omnicanalità;
  • tool di data analytics;
  • sistemi di intelligenza artificiale;
  • nuove tecnologie per potenziare i processi di vendita e migliorare la customer experience.

L’iniziativa supporterà i team imprenditoriali selezionati a individuare e sviluppare un business case coerente e integrabile con la value proposition di Axepta BNP Paribas, mettendo a disposizione, durante le varie fasi del programma, risorse e capacità funzionali alla realizzazione del concept e all’attivazione di un’eventuale partnership commerciale con Axepta, dedicata al mondo retail.

Le Call è aperta alle Startup appartenenti al mondo del retail e dell’e-commerce e che abbiano già sviluppato tecnologie volte a migliorare l’esperienza di acquisto e, in particolare, nei seguenti ambiti:

  • Seamless Checkout – tecnologie avanzate per semplificare e rendere fluido il processo di acquisto;
  • Omnichannel Model – tecnologie e modelli di business innovativi in grado di integrare i diversi canali di vendita, online e offline;
  • Invisible Payment – sistemi e soluzioni di pagamento in modalità “zero-click experience”;
  • In-Store Analytics – tool evoluti per il monitoraggio del traffico di consumatori e conversioni instore e strumenti di analisi di big data per la misurazione delle performance del punto vendita;
  • E-commerce Innovation – nuovi sistemi di pagamento e di modalità di fidelizzazione del cliente per l’acquisto on-line;
  • Geofencing – modalità innovative di raccolta dati del cliente con l’obiettivo di incrementare l’engagement, aumentare la loyalty e comprenderne le abitudini di consumo;
  • Shopping Experience – tecnologie volte a migliorare l’esperienza di acquisto in-store e online.

Per i 3 progetti vincitori, Axepta mette a disposizione un grant pari a 75.000 euro, ovvero 25.000 euro per ciascun progetto.

I premi saranno dedicati al finanziamento delle attività di technology development & validation per la creazione di un Proof of Concept (PoC), a cui seguirà un processo di validazione sul mercato.

Per partecipare alla Call “Store del Futuro“, la deadline è fissata entro il 5 aprile 2020, è possibile candidarsi sul sito ufficiale: https://www.polihub.it/news/store-del-futuro-al-via-la-call4startup-di-axepta-bnp-paribas-con-polihub/

LUISS ENLABS: il programma di accelerazione per startup con investimenti fino a 160K

Il Programma di Accelerazione alla ricerca di team di talento, pronti a lanciare nuovi modelli di business in grado di innovare il mercato di riferimento.

Parte la prima Call del 2020 di LUISS EnLabs – acceleratore d’impresa di LVenture Group, nato da una joint venture con l’Università LUISS e supportato dai partner Wind, BNL Gruppo BNP Paribas, Accenture e Sara Assicurazioni – alle Startup digitali early stage più promettenti.

Il Programma di Accelerazione di LUISS EnLabs, porterà le Startup selezionate a confrontarsi con il mercato e a raggiungere obiettivi di crescita predeterminati, grazie a una metodologia di eccellenza oggi riconosciuta a livello internazionale.

Le Startup selezionate riceveranno un investimento fino a 160 mila euro da parte di LVenture Group e tra gli operatori early stage Venture Capital più attivi a livello europeo.

La selezione è aperta a tutte le Startup che operano nel digitale con particolare riguardo a mercati emergenti come:

  • Corporate Welfare;
  • Cybersecurity;
  • Software per le imprese;
  • Fintech;
  • Retail;
  • Industria 4.0;
  • Salute e Benessere;
  • Urban Tech;
  • utilizzo di tecnologie come AR/VR;
  • Intelligenza Artificiale;
  • Big Data;
  • Blockchain.

Per accedere al Programma di Accelerazione di LUISS EnLabs le Startup devono proporre:

  • soluzioni competitive;
  • un prototipo funzionante del prodotto e/o un’idea validata.

Il Programma di Accelerazione ha una durata di 5 mesi e le Startup riceveranno supporto  nello sviluppo del prodotto, del modello di business, della tecnologia, della comunicazione, del marketing, dell’assistenza legale e delle attività di fundraising.

Per partecipare al Programma di Accelerazione LUISS EnLabs, la deadline è fissata entro il 10 aprile 2020, attraverso la compilazione del form presente al seguente link: https://www.f6s.com/luissenlabs-summer2020/apply

MISTRAL MED: Blue Business Plan Competition – Una call per startup nella Blue Growth

Una competiton per startup e idee innovative nel settore della Blue Growth con premi in servizi e denaro.

MISTRAL MED: Blue Business Plan Competition è una competition dedicata a startup innovative e idee imprenditoriali nel settore della Blue Growth, messa a punto da ART-ER nell’ambito dell’omonimo progetto europeo MISTRAL MED dedicato, appunto, all’innovazione nel settore marittimo.

I destinatari della competition sono essenzialmente di due tipologie:

Startup Innovative con sede legale e/o operativa in Italia e regolarmente iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese (Legge del 18 dicembre 2012 n. 221);
Aspiranti imprenditori in team composti da almeno due persone fisiche, di cui almeno uno residente o domiciliato in territorio italiano.

La Blue Business Plan Competition è alla ricerca di idee e progetti imprenditoriali innovativi nei seguenti settori:

– Marittime Renewable Energy;
– Marittime Surveillance;
– Fishing and Acquaculture;
– Blue Biotechnologies;
– Coastal and Maritime Tourism.

Tra tutte le candidature pervenute entro la deadline del 25 febbraio 2020 alle ore 16:00, saranno selezionate fino a un massimo di 20 startup/team beneficiari che accedono alla prima delle tre fasi del percorso. Nel dettaglio, il percorso sarà così organizzato:

FASE 1: percorso di formazione finalizzato alla redazione di Business Plan e pitch, che si conclude con una pitching session alla presenza del Comitato di Valutazione per l’ammissione alla fase successiva. Le attività si svolgeranno a Ravenna tra febbraio e marzo 2020.
FASE 2: attività di formazione e coaching one-to-one finalizzati alla compilazione del Business Plan per le migliori 10 idee selezionate al termine della fase 1, nel periodo compreso tra aprile e maggio. Al termine, è prevista una pitching session finale per individuare 1/2 beneficiari che parteciperanno all’evento conclusivo della International Business Plan Competition di MISTRAL.
FASE 3: supporto alla presentazione del pitch in inglese in vista della partecipazione all’evento conclusivo della International Business Plan Competition di MISTRAL (che si svolgerà a Toulon, in data 27-28 maggio).

In palio è previsto anche un premio da 3.000€ per il vincitore, messo a disposizione dal Comune di Ravenna.

Il Bando e le modalità di partecipazione, con i dettagli per la presentazione delle candidature sono disponibili qui: https://www.art-er.it/2020/01/manifestazione-dinteresse-per-la-partecipazione-alledizione-pilota-della-blue-growth-business-plan-competition-del-progetto-mistral-med/

Come motivare i dipendenti di una startup in 6 mosse

La motivazione è fondamentale in qualsiasi lavoro e ancor di più per i componenti del team di una startup: ecco 6 consigli utili.

I dipendenti motivati possono fare la differenza nel successo di un’azieda: la motivazione è utile a migliorare la produttività perché chi lavora si sente coinvolto nella mission aziendale, lavorando molto meglio di chi non si sente in alcun modo motivato a fare di più.

Dato il suo impatto diretto con la produttività e, di conseguenza, con la redditività dell’impresa, una startup deve assolutamente imparare a coinvolgere e motivare dipendenti e componenti del team: ecco perché è fondamentale conoscere alcuni consigli utili per garantire un miglior livello di motivazione nella squadra.

1. Un seminario ad hoc

Coinvolgere un oratore professionista, esperto in tecniche motivazionali è un ottimo modo per sollevare il morale dei dipendenti, renderli più motivati e coinvolgerli per lavorare meglio. Scegliere il relatore giusto può aiutare non soltanto in termini di motivazione, ma anche di formazione a apprendimento di nuove abilità per i lavoratori.

2. Incoraggiare la comunicazione

La comunicazione è fondamentale a tutti i livelli di un’azienda: che sia una piccola startup agli inizi, o una grande impresa multinazionale con centinaia di dipendenti, i lavoratori devono saper comunicare tra loro al meglio.
Comunicare significa migliorare l’ambiente di lavoro, rendendo più efficienti le attività e riducendo i casi di conflitto.

3. Politica open door

Una politica “a porte aperte” per una startup significa creare un clima di fiducia tra CEO e dipendenti, indispensabile per creare un clima collaborativo in cui tutti si sentano incoraggiati ad essere propositivi e autonomi. Inoltre, un bravo manager è aperto ai suggerimenti e ai reclami delle persone che lavorano in azienda: in una startup è fondamentale sapere di potersi confrontare liberamente all’interno nel team, anche se si tratta di affrontare argomenti spinosi e problematici.

4. Vibrazioni positive

Riconoscere ciò che funziona, i risultati raggiunti e i traguardi superati serve a creare un clima migliore e ad accrescere la produttività della squadra: i founder di una startup devono sempre condividere il feedback sul buon lavoro del resto della squadra, ma anche imparare a comunicare in maniera costruttiva le eventuali critiche.

5. Work-Life Balance

Equilibrare la vita lavorativa e quella privata significa garantire il benessere dei dipendenti e renderli così più motivati a dare il meglio di sé nelle ore da dedicare al progetto: se il team di una startup ha un buon livello di Work-Life Balance potrà lavorare sicuramente meglio, perché il livello di qualità complessivo del benessere di ciascuno tenderà ad aumentare.

6. Gli incentivi

Stabilire un sistema di incentivi è fondamentale: che si tratti di miglioramenti a livello di carriera, di stock options o di premi produzione, un incentivo è sempre un buon modo per motivare chi lavora. Non tralasciamo anche l’importanza della formazione e dell’apprendimento continuo: una startup che aiuta i dipendenti a crescere anche professionalmente crea un clima vincente.

FONTE : https://e27.co/6-tips-to-motivate-startup-employees-20200114/

Startup Tips: come imparare dagli errori degli imprenditori di successo

Saper imparare dai propri errori è fondamentale per avviare una startup, ma anche conoscere le storie e le esperienze degli altri che ci sono già passati è un grande aiuto.

In un post pubblicato da Innovation Map, l’imprenditore di grande successo James Ruiz ha raccolto alcuni suggerimenti utili tratti dalla sua esperienza da founder di ben 3 aziende differenti, che ha deciso di far conoscere a tutti gli startupper del mondo: una raccolta di risorse preziose per chiunque scelga di fare startup.

1. Le startup hanno fasi ben definite

C’è una cosa di cui molti founder o aspiranti tali non riescono proprio a convincersi: la tua startup non è un fiocco di neve, non è unica e irripetibile, anzi! Ci sono stati migliaia e migliaia di aspiranti imprenditori prima di te, che hanno tentato di trasformare un’idea innovativa in un’azienda di successo. Ecco perché è bene conoscere la loro storia: studiare il percorso di chi ce l’ha fatta è sempre fonte di ispirazione e può aiutare a non commettere alcuni errori, tipici delle fasi predefinite che ogni startup deve attraversare.

2. I ruoli devono essere ben definiti e compresi

Non basta semplicemente costruire un team di talenti, è fondamentale farlo funzionare efficacemente: ecco perché bisogna definire e far comprendere a tutti i memebri della squadra i ruoli e le responsabilità all’interno del progetto. Inoltre, è consigliabile avere un team composto da un numero dispari di persone per evitare situazioni di stallo quando si mettono decisioni al voto, oltre a definire precisamente chi è il CEO quando sarà necessario prendere delle decisioni in modo rapido.

3. Fai pace con il fatto che la tua idea è probabilmente sbagliata

Quando si tratta di startup è fondamentale lavorare con un approccio snello, agile e in grado di testare e apportare immediatamente eventuali modifiche o pivot all’idea iniziale. Nessuna idea viene trasformata in impresa così come era all’inizio: una startup deve testare continuamente i prototipi e controllare i progressi, molto difficilmente la prima prova sarà quella definitiva.

4. Il capitale è ossigeno

Il denaro deve essere visto da uno startupper alla stregua dell’ossigeno: non è mai una buona idea pensare di trattenere il respiro a lungo termine, soprattutto se ci aspettano immersioni pericolose in acque profonde. Molto meglio sapere in ogni momento quanti mesi di “ossigeno” hai ancora sul tuo conto corrente e regolarti di conseguenza.

FONTE: https://houston.innovationmap.com/james-ruiz-of-q-engineering-shares-lessons-learned-2645017656.html?rebelltitem=5#rebelltitem5

Brevetti+: 21,8 milioni di euro di incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti per PMI e startup innovative

L’incentivo finalizzato a sostenere l’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto.

Il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha affidato all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – INVITALIA, il compito di realizzare un intervento agevolativo in favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione economica dei brevetti, denominata Brevetti +.

Tale intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.

Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • Industrializzazione e ingegnerizzazione;
  • Organizzazione e sviluppo;
  • Trasferimento tecnologico.

Nel particolare, le risorse disponibili per l’attuazione della misura ammontano complessivamente a 21,8 milioni di euro, con un’agevolazione in conto capitale del valore massimo di 140 mila euro, nel limite dell’80% dei costi ammissibili; il contributo sale però al 100% per gli spin-off accademici e le iniziative realizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Per presentare la domanda al Bando Brevetti +, è possibile già a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2020,  attraverso la procedura informatica disponibile al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti/presenta-la-domanda

Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito dedicato al seguente link: https://bit.ly/37YtbLL

 

 

Urban Accessibility and Connectivity: La Call sulla mobilità urbana sostenibile e sulla connettività con finanziamenti fino a 200K

La Call per attuare azioni congiunte nel settore della mobilità urbana, dell’accessibilità e della connettività.

EN-UACUrban Accessibility and Connectivity“, l’azione di coordinamento finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito della JPI Urban Europe, secondo lo schema ERANET Cofund del Programma Quadro Horizon 2020, ha pubblicato la prima Joint Transnational Call per progetti di ricerca transnazionali.

L’obiettivo principale è creare e consolidare un ecosistema transnazionale per la ricerca e l’innovazione inter e transdisciplinare e per una maggiore cooperazione politico-scientifica, al fine di guidare le transizioni verso modelli sostenibili e inclusivi per l’accessibilità e la connettività urbana.

Il Call 2020 si concentra sulle seguenti sfide:

  • Sfida 1: Evoluzione delle soluzioni per un approccio integrato alla mobilità fisica e ai trasporti urbani sostenibili, all’uso del territorio e alla connettività digitale;
  • Sfida 2: Sviluppare e sostenere l’attuazione di sistemi e servizi di mobilità innovativi che possano contribuire alla mobilità urbana sostenibile;
  • Sfida 3: Trasformare e riorganizzare gli spazi urbani per preparare il terreno per una mobilità urbana sostenibile e l’accessibilità a livello locale, dalla scala stradale al quartiere;
  • Sfida 4: Sviluppare opzioni politiche efficaci per realizzare un passaggio verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile;
  • Sfida 5: Cambiamento dei comportamenti e delle prospettive verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile.

Possono partecipare alla Call, candidati che provengono da organizzazioni come:

  • Aziende dall’industria alle grandi aziende alle PMI;
  • Città, comuni, regioni;
  • Consumatori;
  • Rappresentanti dei cittadini, ONG;
  • Organizzazioni di ricerca – università, college universitari, istituti di ricerca o altre autorità con imprese di ricerca.

Il finanziamento massimo concedibile per progetto, indipendentemente dal numero di partner italiani coinvolti, è di 200 mila euro.

Per partecipare alla Call Urban Accessibility and Connectivity, la deadline è fissata entro il 17 marzo 2020 alle ore 13:00, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://bit.ly/2uRDGBG

Startup Tips: suggerimenti utili per costruire un team brillante

Il team è uno dei punti di forza principali per una startup: anche l’idea più promettente non sarà mai realizzata senza le persone giuste.

Il futuro e il successo di qualsiasi idea di startup sono strettamente legati alle competenze del team che c’è dietro la realizzazione dell’impresa: una squadra solida e brillante è fondamentale ed è importante sapere fin dall’inizio come scegliere le persone giuste che andranno a comporla.

La vita di una startup agli inizi è frenetica e piena di cose da fare, per cui è fondamentale scegliere fin da subito le persone giuste per la creazione di un team efficiente e vincente: ecco perché è importante conoscere i consigli e suggerimenti utili a costruire la squadra più adatta a raggiungere i tuoi obiettivi di business.

Il punto di partenza è, come sempre accade quando si tratta di startup, un lavoro attento e puntuale di analisi: bisogna comprendere e formalizzare l’elenco delle esigenze aziendali e di quelle figure indispensabili per svolgere il lavoro necessario ad avviare l’impresa. Attenzione, in questa fase, a identificare anche quelle figure chiave per cui è preferibile trovare fin da subito una persona esperta e quelle per le quali è possibile puntare su un giovane promettente, che possa portare una ventata di freschezza all’interno del team.

A questo punto, è probabile che in questa fase iniziale tu non abbia ancora le risorse necessarie per avere tutte le persone della squadra impegnate a tempo pieno: studia attentamente le mansioni e gli obiettivi da raggiungere rispetto alla linea temporale che ti sei prefissato, per identificare le figure part time da quelle che lavoreranno a tempo pieno, ma anche eventuali liberi professionisti di cui potrai avvalerti solo quando necessario.

Il risultato di questa analisi sarà una vera e propria mappa delle persone di cui hai bisogno per costituire il team migliore per la tua startup: il passo successivo è metterti alla ricerca di chi potrà effettivamente essere il candidato giusto a ricoprire le figure professionali in questione. Per identificare i migliori candidati, è una buona idea agire su più fronti: pubblica i tuoi annunci su portali di lavoro differenti per aumentare le probabilità.

Una volta identificati i migliori candidati, puoi procedere con i colloqui: ricorda che i candidati cosiddetti “ibridi”, con competenze comuni a più figure professionali, rappresentano una scelta perfetta per il team di una startup alle prime fasi di sviluppo.

Ora che i colloqui sono finiti e hai scelto i migliori candidati da integrare nel team, il lavoro non può dirsi certo concluso: bisogna lavorare in maniera strategica per costruire una startup forte e di successo. La prima cosa da fare è fare in modo che tutti i componenti della squadra condividano la vision e la mission aziendale, in modo tale da muoversi in maniera integrata e coordinata verso gli obiettivi della startup.

Se dopo i primi mesi di attività le milestones sono rispettate con successo, avrai un indicatore certo dell’efficienza della squadra costituita: non ti resta che continuare così, senza tralasciare un aspetto a dir poco fondamentale che è la crescita e la formazione continua. Soprattutto se il team è composto da professionisti giovani, è fondamentale che possano crescere professionalmente in modo da trascinare verso la crescita e il successo l’intera startup.

FONTE: https://customerthink.com/these-crucial-tips-will-help-you-build-a-brilliant-startup-team/

Impact Angels 2020: il match tra business angels e startup – 4 marzo 2020 Milano

Il network che ti permette di avere opportunità di investimento lancia il suo evento a cadenza periodica per startup.

Impact Hub Milano – il più grande network globale che riunisce community di imprenditori sensibili alle tematiche di impatto sociale ad alta scalabilità – il 4 marzo 2020 rilancia il match Impact Angels 2020, tra Business Angels interessati al mondo dell’impact investing e Startup ad alto impatto.

Ogni due mesi i Business Angels hanno la possibilità di conoscere Startup ad alto impatto sociale, ambientale o culturale ed in fase early stage.

Nel particolare, questi incontri rappresentano un’importante opportunità sia per i Business Angels sia per le Startup; nel quale i primi hanno l’occasione di essere aggiornati sul mondo dell’impact investing e di incontrare Startup ad alto potenziale, invece, le Startup hanno la possibilità di presentare il progetto a potenziali investitori.

Per partecipare a Impact Angels 2020, la deadline è fissata entro il 16 febbraio 2020, è possibile attraverso la compilazione del form al seguente link: https://gust.com/organizations/impact-angels/funding_applications/responses/sessions/new

Per  maggiori informazioni sul progetto è possibile scrivendo al seguente indirizzo: milan.incubatore@impacthub.net

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