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Cisco IoT Innovation Grand Challenge: un montepremi da 250.000 $ per startup e idee innovative nell’Internet of Things

Manca ancora qualche giorno alla chiusura della call for ideas per la competition internazionale Cisco IoT Innovation Grand Challenge: fino al 1° luglio 2014 è possibile presentare le candidature per partecipare all’iniziativa del colosso statunitense Cisco Systems, dedicata a team e startup early stage con progetti innovativi in grado di sfruttare il potenziale dell’Internet of Things.

Alla base di Cisco IoT Innovation Grand Challenge c’è infatti la consapevolezza degli organizzatori che entro il 2020 saranno circa 50 miliardi i dispositivi ed oggetti connessi a internet: in uno scenario di questo tipo si aprono interessanti opportunità per le aziende che saranno in grado di sfruttare al massimo le potenzialità offerte dall’Internet of Things, grazie a progetti e prototipi che aiutino a “connettere ciò che non è ancora connesso”.

Possono presentare il proprio progetto singoli individui, team e startup ad elevato potenziale di crescita, che siano in possesso di un’idea innovativa in fase di prototipazione che sia in grado di contribuire alla diffusione dell’Internet of Things su scala globale.

Il contest Cisco IoT Innovation Grand Challenge prevede la possibilità di candidarsi per una delle seguenti categorie:

1) Applications and Applications Enablement: si tratta di applicazioni industriali e commerciali per dispositivi mobile, che possono riguardare l’acquisizione dati, il modelling, la gestione di eventi o di flussi di lavoro, l’integrazione, l’execution, la gestione del ciclo di vita del prodotto, ecc.

2) Analytics: progetti dedicati alla gestione di dati ed informazioni, anche riguardanti i Big Data, basati su algoritmi in grado di estrarre il maggior numero di dati possibili con il minimo sforzo. In particolare, saranno graditi progetti relativi ai settori dei trasporti e della sanità.

3) Management: progetti di applicazioni e sistemi in grado di automatizzare e gestire le reti tradizionali, in particolare con processi scalabili. Applicazioni per la gestione efficace di reti, protocolli e modelli eterogenei.

4) Networking: strumenti e soluzioni per gestire l’infrastruttura di rete tra varie entità nell’Internet of Things (gateway, routing, ecc).

5) Things: idee e progetti che consentano di connettere dispositivi al momento non collegati (sensori, controlli, ecc); sistemi a basso costo per allungare la durata di dispositivi attraverso nuove metodologie di raccolta dell’energia.

Per maggiori dettagli sui progetti e sulle categorie in concorso: https://iotchallenge.cisco.spigit.com/Page/AboutTheContest/Categories?

La prima fase prevista è quella di raccolta delle candidature: i progetti, in lingua inglese, dovranno essere sottoposti agli organizzatori entro il 1° luglio 2014, compilando il form disponibile al seguente link: https://iotchallenge.cisco.spigit.com/User/Register?orig_url=/Page/PostIdea

Tra tutti i progetti candidati, la Giuria di Cisco IoT Innovation Grand Challenge selezionerà i migliori 18 che accederanno alla semifinale. Un’ulteriore progetto semifinalista sarà selezionato dalla community attraverso la votazione on-line dei progetti.
I seminifinalisti avranno 20 giorni di tempo (a partire dalla data di comunicazione dell’ammissione alla fase successiva) per migliorare l’idea e preparare una presentazione testuale (non più di 7 pagine) ed un video (massimo tre minuti), entrambi in lingua inglese: durante questa fase ciascun team potrà usfruire dell’aiuto di uno Sponsor di Cisco.

Sulla base delle presentazioni e dei video la Giuria sceglierà i sei progetti finalisti che parteciperanno alla finale di Cisco IoT Innovation Grand Challenge: a questo punto, ciascuno di essi dovrà preparare un business plan dettagliato ed un nuovo video (stavolta della durata massima di 45 secondi) per presentare il progetto.

Entro il 14 ottobre 2014 la Giuria sceglierà i tre progetti vincitori della competition: il montepremi totale è di 250.000 $ e sarà suddiviso in un primo premio di 150.000 $, un secondo di 75.000 e un terzo di 25.000.

Tutti i finalisti avranno inoltre diritto ad un anno di partecipazione gratuita al Solution Partner Program di Cisco e ad un percorso di mentorship individuale degli esperti di Cisco.

Per ulteriori informazioni: https://iotchallenge.cisco.spigit.com/Page/Home

Il Regolamento completo è disponibile qui: https://iotchallenge.cisco.spigit.com/Page/AboutTheContest/TermsAndConditions?

Napoli, 27/06/2014

Selezionati i migliori 30 progetti di startup per il primo ciclo del Progetto TechHub

Sono stati selezionati i migliori 30 progetti di startup che accedono al primo ciclo del Progetto TechHub: l’elenco degli ammessi è stato infatti pubblicato dal sito ufficiale dell’iniziativa, ed è disponibile al seguente link: http://www.tech-hub.it/wps/wcm/connect/2efd6c804469b19999cdbdfef47bdeec/TECH-HUB+-+AMMESSI.pdf?MOD=AJPERES

Tra i 30 progetti selezionati che avranno la possibilità di accedere al percorso formativo di TechHub ci sono cinque startup vincitrici delle due edizioni di VulcanicaMente: dal talento all’impresa e che sono attualmente (o sono state) ospitate dagli spazi del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est. Si tratta di:

Zeesty: Sito web e app mobile che permette agli utenti di cercare e scegliere un ristorante in base ai propri gusti, dando la possibilità di restare in contatto con i locali già conosciuti e di trovarne di nuovi (http://signup.zeesty.com/);

Artrooms: Il primo spazio on line che permette agli artisti emergenti di esporre le proprie opere utilizzando tecnologie digitali nel mercato dell’arte, favorendo la commercializzazione dei propri lavori (http://www.artrooms.it/index.php?lang=it);

Pushapp: App factory napoletana attualmente al lavoro per il progetto Appetitoo, la piattaforma web che consente ai ristoratori di creare in pochi minuti l’app mobile esclusiva del proprio ristorante (http://pushapp.me/);

Pizza Now: Servizio mobile grazie al quale il consumatore può ordinare una pizza tramite il proprio smartphone, scegliere gli ingredienti e verificare i tempi per la consegna (http://www.pizzanow.eu/);

Rehub: Community di ricercatori che favorisce l’incontro tra discipline umanistiche e scientifiche per aumentare la visibilità e l’impatto delle ricerche innovative (http://www.rehub.eu/).

I 30 team selezionati per il percorso di formazione di TechHub avranno la possibilità di partecipare a 10 giornate formative dedicate a temi di fondamentale interesse per le nuove imprese, tra cui quelli relativi a Costituzione e Amministrazione, Gestione delle Risorse Umane, Business Modelling.

Al termine del percorso formativo, i partecipanti che avranno partecipato almeno all’80% delle ore di formazione accederanno ad un ulteriore Percorso di Approfondimento, durante il quale il lavoro sarà incentrato sulla redazione del Business Plan da presentare all’evento finale di TechHub: l’Arena con gli investitori.

Durante l’Arena, infine, la Giuria di Esperti di TechHub sceglierà i sette migliori progetti che accederanno ai premi finali.
I premi consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto della CCIAA di Napoli: per i primi due classificati la cifra sarà a 50.000 euro, mentre gli altri avranno un contributo di 30.000 euro per ciascun progetto.

 

 

Napoli, 19/06/2014

Startup Tel Aviv Bootcamp 2014: fino al 30 giugno è possibile partecipare alla call della terza edizione

E’ aperta la call per la terza edizione di Startup Tel Aviv Bootcamp, il contest internazionale per startup creative ed innovative organizzato dal Ministero degli Affari Esteri israeliano, la città di Tel Aviv e Google Israel.

L’edizione italiana è promossa dall’Ambasciata di Israele e da LUISS EnLabs, possono partecipare alla call founder e CEO di startup in possesso di tre requisiti:

– età compresa tra 25 e 35 anni;
– startup attiva in uno dei seguenti settori di appartenenza: ICT, web, mobile, security;
– aver ricevuto un finanziamento seed.

Per proporre la propria candidatura bisogna inviare entro il 30 giugno 2014 un’e-mail all’indirizzo startelaviv@roma.mfa.gov.il corredata da:

– il link ad un video pitch in lingua inglese della durata massima di 5 minuti;
– un executive summary in lingua inglese di 500 parole (massimo una pagina);
CV del founder in lingua inglese.

In via opzionale, è possibile allegare alla domanda di partecipazione il link ad una demo del prodotto.
La giuria sceglierà la startup vincitrice che sarà comunicata durante l’evento di chiusura del concorso, previsto per il 16 luglio.

I founder delle 20 startup vincitrici, provenienti da tutti i Paesi coinvolti a livello globale, avranno diritto ad un viaggio in Israele e alla partecipazione a Startup Tel Aviv Bootcamp 2014: l’evento internazionale, durante il quale si svolgeranno conferenze, seminari e workshop, offre la possibilità di incontro e networking con imprenditori, professionisti ed investitori israeliani leader dell’ecosistema startup locale.

Quest’anno Startup Tel Aviv Bootcamp 2014 si svolgerà dal 14 al 19 settembre 2014, all’interno del Festival DLD Tel Aviv (Digital Life Design) e in concomitanza con altri importanti eventi dedicati al mondo delle startup, della tecnologia e dell’innovazione, tra cui Codemotion Tel Aviv.

Si tratta di un’interessante opportunità per startupper di entrare in contatto con la realtà israeliana che si sta affermando sempre di più come il secondo posto migliore al mondo, dopo la Silicon Valley, di aprire una startup: la città conta al momento oltre 5.000 startup attive e circa 400.000 dollari di finanziamenti pubblici all’anno destinati alle startup.

Per maggiori informazioni: http://www.luissenlabs.com/events/startup-tel-aviv-bootcamp-contest-for-startups.html

Napoli, 30/05/2014

IBM Global Entrepreneur Program, l’iniziativa per startup e imprese innovative di IBM: entro il 09/06 è possibile partecipare alle selezioni per l’evento IBM SmartCamp

IBM Global Entrepreneur Program è l’iniziativa di IBM per incentivare e sostenere la crescita delle startup e dell’imprenditoria innovativa in Italia: le aziende partecipanti possono usufruire in maniera totalmente gratuita di una serie di servizi messi a disposizione da IBM, tra cui ricordiamo mentoring, networking, supporto tecnico, utilizzo di software per test e demo, fruizione del Cloud IBM per infrastruttura e per sviluppo applicazioni.

Possono iscriversi al Programma le startup e imprese che siano in attività da non più di 5 anni, e che abbiano in corso un progetto di sviluppo software per un prodotto o servizio. Tra gli ambiti segnalati da IBM, ritroviamo: Mobile, Social, Cloud, Commerce, Internet of Things, etc.

La partecipazione è completamente gratuita, e tra le aziende che si iscriveranno a IBM Global Entrepreneur Program entro il 9 giugno 2014 saranno selezionate 4 startup che parteciperanno all’evento IBM SmartCamp.

IBM SmartCamp è l’appuntamento che si terrà a Milano (IBM Client Center) il 3 luglio 2014: durante l’evento le startup potranno incontrare un comitato di valutazione composto da imprenditori, venture capitalist, accademici ed executive di IBM dai quali ricevere feedback e consigli sul proprio progetto imprenditoriale.
Al termine dell’evento il comitato sceglierà la startup vincitrice, che avrà l’opportunità di accedere alla finale europea del Programma. I vincitori della finale europea saranno infine invitati a partecipare all’evento finale mondiale di IBM Global Entrepreneur Program.

La procedura per iscriversi alle selezioni di IBM Global Entrepreneur Program segue tre step:

1) Compilare il modulo di partecipazione on line a questo link: https://www-304.ibm.com/partnerworld/wps/servlet/ContentHandler/isv_frm_smp_startup_public

2) Registrare il proprio profilo alla piattaforma IBM a questo link: https://www.ibm.com/account/profile/it

3) Registrarsi per entrare a far parte di IBM PartnerWorld, a questo link: https://www-304.ibm.com/usrsrvc/account/userservices/jsp/login.jsp?persistPage=true&page=/partnerworld/partnertools/index.html&PD-REFERER=https://www-304.ibm.com/partnerworld/wps/servlet/ContentHandler/isv_com_smp_startup_start&error=

Si ricorda che per partecipare alle selezioni dell’evento IBM SmartCamp è necessario completare la procedura entro il 9 giugno 2014.

Per maggiori informazioni su IBM Global Entrepreneur Program: https://www-304.ibm.com/partnerworld/wps/servlet/ContentHandler/isv_com_smp_startup_start

Napoli, 23/05/2014

Il 16 aprile a Napoli, Mobile Innovation Day 2014 di GDG Campania: tra i progetti presentati anche Pizza Now!

GDG Campania (Google Developer Group Campania) è la community campana dedicata a sviluppatori, aziende, studenti ed appassionati di tecnologie Google che nasce allo scopo di condividere tra i partecipanti discussioni ed esperienze anche attraverso l’organizzazione di eventi dedicati.

Il prossimo evento di GDG Campania è Mobile Innovation Day 2014 – Napoli, in programma per il 16 aprile presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” (Isola C4 – Centro Direzionale di Napoli).

L’inizio dell’evento è fissato per le ore 10:00 con l’intervento di apertura affidato a Fabrizio Lapiello (Founder e Group Lead di GDG Campania), il quale si occuperà dei saluti istituzionali e dell’introduzione e presentazione della giornata e dei nuovi partner della community.

Seguirà l’intervento di Raffaele Montella (Università Parthenope) sul tema “Nell’era dei server inossidabili”: si parlerà dello smartphone e delle prossime evoluzioni della tecnologia, verso il web 3.0 e “the next big fat thing”.

A seguire, Salvatore Carotenuto (Open Maker Day) parlerà ai presenti del tema “Making in action: facciamo il caffè con Android ed Arduino”, per spiegare le possibilità di automatizzazione degli elettrodomestici casalinghi attraverso Android e Bluetooth.

La giornata del Mobile Innovation Day prosegue con Francesco Baldassarri (Intel) e il suo intervento dedicato a “Android* on Intel platforms …and what it means for you, developers”, seguito da Vincenzo Chianese (MobOz Technology Srl) con una presentazione dedicata all’applicazione “TEMPUS, nel sottosuolo di napoli in realtà aumentata”.

Prossimo intervento in programma quello di Valentina Lipari (GDG Campania) dedicato a “Chromecast. The easiest way to watch online video on your tv”: si tratta di un dispositivo di streaming multimediale per il televisore controllabile da smartphone, tablet o computer portatile.

Seguirà la presentazione dedicata a “LibrEye, la prima app per comprare e vendere i tuoi libri usati”, proposta dal team composto da A. Nunziante (COO), C. Di Monaco (CTO) e S. Ranucci (CEO).

Dopo la pausa pranzo, il Mobile Innovation Day riprende alle 14:00 con l’intervento di Giovanni Meo (GDG Campania) intitolato “Google Glass: l’intelligenza elegante”: una presentazione per conoscere meglio il discusso dispositivo e per capire come una tecnologia di questo dipo possa entrare a far parte della vita quotidiana dell’utente.

Ancora, il programma prevede l’intervento di Luigi Carabiniere (0 Infinito) con “TheUndroid”, progetto dedicato al Development Mobile Device basato su un’evoluzione di Android OS.

A seguire, Alessandro Ionni (PizzaNow) presenta “PizzaNow – pizza a portata di app”: tra i progetti finalisti di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2, si pone l’obiettivo di “spostare l’intero mondo degli ordini dall’analogico al digitale” tenendo in considerazione i bisogni degli utenti e dei venditori.

Ultimo intervento in programma è quello di Valentina Pelliccia e Alessio Piromallo (GDG Campania) che presentano OR.C.HE.S.T.R.A. “Organization of Cultural Heritage for Smart Tourism and Real‐time Accesibility”. Si trata di un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che offre a turisti e residenti soluzioni tecnologiche per valorizzare il patrimonio culturale del centro storico di Napoli.

Per partecipare al Mobile Innovation Day 2014 – Napoli, il form di registrazione è disponibile a questo link: http://www.eventbrite.it/e/biglietti-mobile-innovation-day-2014-napoli-11087865103

Napoli, 04/04/2014

TechGarage Day VulcanicaMente 2: conosciamo meglio i 9 finalisti!

La giornata di ieri al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est è stata dedicata agli incontri di preparazione dei team finalisti di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2 in vista del TechGarage Day finale che si terrà il 28 marzo a Castel dell’Ovo: Niccolò Sanarico (dPixel) ha ascoltato i pitch dei founders per poi offrire loro i suoi preziosi consigli.

Il primo progetto è Pizza Now: si tratta di un’app mobile per smartphone e tablet che permette di ordinare la pizza tra un elenco di pizzerie convenzionate geo-localizzate. Tra i servizi offerti da Pizza Now ai clienti, la possibilità di visionare la distanza, il menù, l’andamento dell’ordine e i tempi di consegna.

Segue il pitch della Sleeping Volcano Entertainment, casa napoletana di videogiochi che ha partecipato a VulcanicaMente 2 con il progetto Nettronix. Il suo pitch è focalizzato sul videogioco al quale il team sta attualmente lavorando, Cat Realms, gioco di carte collezionabili online con i suoi gattini protagonisti.

Il terzo incontro è con SmartSkill: un progetto che nasce nel settore e-learning ed offre una piattaforma per corsi online dedicati a chi vuole intraprendere una professione o vuole avviare una nuova attività imprenditoriale. I corsi del catalogo SmartSkill sono realizzati da esperti del settore.

E’ poi la volta di Dai Calcio, piattaforma online che offre la possibilità ai propri utenti di aprire un social magazine attraverso il quale condividere i propri contenuti in tema calcistico: Dai Calcio nasce come strumento per mettere in contatto le squadre dilettantistiche con i propri tifosi e viceversa, grazie ad un sistema semplice e personalizzabile.

Il pitch successivo è quello del team di Agritettura 2.0, che presentano il loro progetto OrtoMercato: si tratta di un sistema di orti urbani localizzati nelle grandi città (Napoli, Roma e Milano), che consente a chi cerca un orto da coltivare di trovare un terreno libero per praticare l’ortocultura urbana amatoriale.

Arriva a questo punto il turno di ArtRooms, servizio innovativo di vendita e noleggio di opere d’arte con focus particolare sull’arte contemporanea che offre la possibilità agli artlovers, persone che non hanno esperienza diretta nel collezionare o nell’investire nell’arte, di incontrare gli artisti e scegliere tra le opere in catalogo: scopo di ArtRooms è quello di dar vita ad un vero e proprio processo di democratizzazione dell’arte.

Settimo pitch presentato, quello di Aycapì: particolarmente adatto alle famiglie con bambini, il progetto offre la possibilità ai propri utenti di vivere un’esperienza emozionale con particolare attenzione ai temi della natura, la riscoperta delle origini, la promozione di prodotti e tradizioni locali. I servizi di Aycapì vanno tutti a vantaggio e sostegno delle economie agricole locali.

L’ottavo pitch è presentato dal team di NetSpeed: si tratta di un local e-commerce che mette in contatto i commercianti convenzionati con i cittadini, prestando particolare attenzione ai disabili e all’ambiente. Le consegne vengono infatti effettuate in bicicletta elettrica e la dimensione è quella di quartiere: attualmente NetSpeed è alle prime fasi del progetto pilota nel quartiere napoletano Vomero-Arenella.

Infine, ultimo progetto finalista è Link My District: un social network e un portale di crowdfunding di quartiere nato allo scopo di supportare la nascita di servizi/business di vicinato. Il team di Link My District si propone con il proprio progetto di ricostruire le reti relazionali nelle città mettendo i contatto i vicini e gli utenti business locali.

Per conoscere meglio i progetti dei team finalisti, qui il link al nostro portfolio: https://www.incubatorenapoliest.it/portfolio2/

Per vedere alcune immagini degli incontri tra Niccolò Sanarico e i team di VulcanicaMente 2, qui il link alla nostra pagina facebook: https://www.facebook.com/innapoliest

Vi ricordiamo inoltre che l’appuntamento con il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è fissato per il 28 marzo nella sala Compagna di Castel dell’Ovo: per informazioni sul programma e per registrarsi all’evento, il link di riferimento è https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/

La partecipazione al TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è totalmente gratuita, ma i posti sono limitati: per registrarsi bastano un paio di click!

Napoli, 20/03/2014

Un’opportunità per progetti innovativi nel settore Vending dal contest “Intel Intelligent Vending Competition”

Intel Intelligent Vending Competition è un contest organizzato da Intel Corporation collegato all’evento internazionale Venditalia 2014, la fiera internazionale dedicata agli attori del settore Vending (vendita attraverso distributori automatici) che si terrà a Milano dal 7 al 10 maggio 2014.

Il Contest è dedicato a talenti creativi che abbiano un progetto innovativo nel settore Vending. In particolare, la Giuria si baserà sui seguenti criteri di valutazione:

1. Eccellenza nella vending user experience, inclusa l’interfaccia della macchina (grafica, touch screen, integrazione con i social media, ecc.);
2. Integrazione tra le funzioni del vending system management con la piattaforma (connettività, product e price management, ecc.);
3. Business Model innovativi nel settore Vending (programmi fedeltà, sconti, voucher/coupons, etc.);
4. Integrazione di metodi di pagamento/transazione innovativi alle piattaforme vending (sistemi di pagamento mobile-based, vouchering, ecc.).

La partecipazione a Intel Intelligent Vending Competition è aperta a talenti internazionali che abbiano compiuto il 18° anno di età, le candidature dovranno pervenire entro il 1° marzo 2014 attraverso il modulo on-line disponibile al seguente link: https://www.inteleventzone.co.uk/iva-2014/

Entro il 14 marzo 2014 la giuria selezionerà il miglior progetto: il team proponente potrà partecipare in maniera gratuita all’evento Venditalia 2014, con la possibilità di presentare il proprio progetto attraverso lo stand Intel all’interno della manifestazione. Si tratta di un’occasione di grande visibilità, infatti la scorsa edizione di Venditalia ha registrato circa 20.000 visitatori da oltre 90 paesi in tutto il mondo.

Napoli, 20/02/2014

La Call per partecipare al Seed Program – Summer 2014 di Mind The Bridge: deadline il 28/02/2014

Sono ufficialmente aperte le Applications per il Seed Program – Summer 2014 di Mind The Bridge, programma nato dalla collaborazione con il Fondo MTS della Silicon Valley destinato a percorsi di accelerazione ad hoc (della durata di 3/6 mesi) per 5/7 startup selezionate che vogliano localizzare le proprie attività in Silicon Valley.

La partecipazione alle selezioni è aperta esclusivamente a team di founders internazionali con progetti focalizzati sul mercato statunitense. I progetti dovranno essere focalizzati su tecnologie disruptive nei seguenti settori: mobile, big data, digital publishing, educational platforms, design, fashion e payments. E’ inoltre necessario essere in possesso di un MVP e di un business scalabile.

Il Programma Summer 2014 di Mind The Bridge garantisce un percorso di mentorship con esperti altamente qualificati ed offre la possibilità di accedere ad un finanziamento seed attraverso il Fondo MTS: le candidature on-line resteranno aperte fino al 28 febbraio 2014.

Nel mese di maggio 2014 Mind The Bridge terrà un bootcamp di due giorni a Napoli, per valutare con interviste one-to-one i migliori progetti, e a giugno 2014 saranno selezionati i 5/7 progetti che parteciperanno alla Startup School di MTB a San Francisco (della durata di tre settimane).

Al termine della Startup School, saranno selezionate le startup che parteciperanno al percorso di accelerazione e che verranno valutate dal Fondo MTS per un eventuale finanziamento seed.

Per presentare il proprio progetto, il link delle Applications è il seguente: http://www.f6s.com/mtsseedprogram#/apply

Napoli, 13/02/2014

Da App4Cross, un finanziamento fino a 100.000 euro per la migliore App nel volontariato

CROSS è un progetto europeo finalizzato alla creazione e promozione di un ecosistema innovativo caratterizzato dalla capacità di generare servizi digitali e applicazioni attraverso l’utilizzo di informazioni generate dagli utenti.
In particolare, il focus del progetto CROSS è sull’economia non monetaria, un settore emergente nel mercato digitale attualmente in grande espansione e per il quale si prevede una crescita sostenibile ed intelligente.

Nell’ambito del Progetto CROSS è attualmente aperto il Bando App4Cross: i progetti candidabili dovranno riguardare la realizzazione e distribuzione di un’App Web e Mobile a sostegno del volontariato e dei servizi sociali.

Il Bando mette a disposizione del miglior progetto selezionato un finanziamento di 100.000 euro, cifra che dovrà essere utilizzata per la realizzazione di un’app che dovrà essere in grado di:

– sviluppare la conoscenza sul volontariato, quale fondamentale risorsa rinnovabile per la soluzione di problematiche sociali;
– migliorare l’esperienza di fruizione dei servizi sociali erogati da alcune strutture pubbliche attraverso le organizzazioni sul territorio profit e no profit;
– tracciare i servizi sociali erogati ai cittadini, per una migliore programmazione degli stessi, andandosi ad integrare con la piattaforma tecnologica CROSS gestita da Poste Italiane.

Possono partecipare a App4Cross:

– Professionisti con partita IVA iscritti ad ordini professionali italiani o di altri paesi membri dell’UE;

– Ditte individuali esistenti ed operative da almeno un anno dal presente bando;

Società Start-up tecnologiche (italiane o di altri stati membri dell’UE), esistenti da almeno un anno dal presente bando, con capitale autofinanziato o finanziato da Investitori Istituzionali, non superiore a 100.000 euro.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate all’indirizzo PEC call4app@pec.crossproject.eu entro le ore 23:00 (CET) del giorno 21/01/2014 sotto forma di Documento di Risposta (in formato PDF e di dimensione non superiore a 5MB). Tale Documento dovrà contenere le seguenti informazioni:

– Dati anagrafici, casella PEC e curriculum vitae del proponente;
– Documento progettuale che descriva le caratteristiche del prodotto/servizio (nel rispetto di quanto richiesto dall’art. 2 e dall’Allegato Tecnico del Bando);
– Prezzo offerto.

Inoltre, il Documento di Risposta potrà essere in italiano o in inglese, e potrà inoltre contenere qualsiasi altra informazione utile alla valutazione del progetto.

I criteri di valutazione di App4Cross sono raggruppati in 3 aree (art. 6 del Bando):

a) Caratteristiche funzionali e non funzionali del Prodotto/Servizio offerto;

b) Caratteristiche migliorative del Prodotto/Servizio offerto;

c) Offerta economica.

Per maggiori informazioni: http://www.crossproject.eu/it/app4cross-rome/

Il Bando per le selezioni è disponibile a questo link: http://www.crossproject.eu/wp-content/uploads/2013/11/Bando-APP4CROSS.pdf

Napoli, 13/01/2014

Working Capital 2013: nuovi spazi e strumenti per le startup italiane

Working Capital è il programma di accelerazione e supporto per startup nato nel 2009 ad opera di Telecom Italia. In questi anni ha dato vita a vari progetti, coinvolgendo giovani talenti e finanziando molte idee innovative:

  • 2009/2010: Oltre ad un proficuo progetto di collaborazione con il mondo delle Università, che ha portato al finanziamento di 29 progetti di ricerca, Working Capital si è impegnata a finanziare 13 startup e ha offerto ad altre 36 startup un periodo di pre-incubazione fondamentale sia a livello formativo che come momento di riflessione sulle linee d’azione da intraprendere per realizzare i propri progetti.
  • 2011: In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Working Capital in collaborazione con PNICube organizza il “Tour dei Mille“, girando l’Italia alla ricerca delle migliori 1.000 idee innovative. Il risultato sarà la raccolta di ben 2.139 progetti, di cui 14 premiati durante il Tour. Tra i 150 finalisti, 16 hanno ricevuto un contratto di ricerca, 4 progetti sono stati finanziati con un contributo di 100.000 euro ciascuno e sono stati assegnati 4 premi speciali per le startup.
  • 2012: Working Capital diventa Accelerator, candidandosi a creare una Silicon Valley tutta italiana. Nel novembre 2012 organizza l’evento “Si può fare“, che riceve ben 800 pitch da tutta Italia: saranno assegnati in quest’occasione 20 grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno, per i migliori progetti digital e green.

Nel 2013 il cammino di Working Capital Accelerator fa un grande passo avanti, con l’apertura di tre nuovi acceleratori a Roma, Milano e Catania: lo scopo è quello di costruire un sistema di innovazione forte e diffuso sull’intero territorio nazionale, creando tre punti che favoriscano l’incontro tra giovani talenti, investitori e territorio. La scelta delle tre città sede dei nuovi acceleratori dipende dall’obiettivo di coprire l’intero territorio nazionale, da nord a sud, creando così tre punti nevralgici per l’implementazione del sistema innovativo italiano.
Per ciascuna sede è stata scelta una realtà vicina al territorio cui affidare il progetto: l’acceleratore di Roma sarà gestito da Iquii, con Fabio Lalli e Lorenzo Sfienti; quello di Milano da dPixel, con Gianluca Dettori e Franco Gonella; mentre a Catania la gestione è affidata a StartupCT, con Antonio Perdichizzi, Peppe Sirchia e Mario Scuderi.

L’inaugurazione dell’edizione di quest’anno si è tenuta il 19 aprile a Roma, e in quell’occasione Marco Patuano (AD di Telecom Italia) ha spiegato tutte le novità previste: innanzitutto la nuova call, attraverso cui Working Capital mette a disposizione dei migliori progetti ben 30 grant del valore di 25.000 euro ciascuno. Le startup dovranno presentare progetti nei settori internet, digital life, mobile evolution e green.
I 30 grant saranno così suddivisi:

  • 15 saranno destinati alle startup selezionate per partecipare al percorso di accelerazione. Per partecipare alla selezione il progetto dovrà essere caricato sul sito di Working Capital entro il 30 maggio 2013, indicando la sede prescelta tra i tre acceleratori Working Capital.
  • 15 saranno destinati alle migliori startup non selezionate per il percorso di accelerazione, che avranno sottoposto la propria candidatura per la call aperta dal 19 aprile al 30 settembre 2013. In questo secondo gruppo Working Capital prenderà in considerazione sia coloro che non avevano richiesto di partecipare al percorso di accelerazione, sia coloro che non erano stati ritenuti idonei per partecipare.

Un ulteriore, importante novità prevista per il 2013 è la nascita dello Startup Repository WCAP, una piattaforma realizzata grazie alla collaborazione con la Kauffman Society. La funzione del Repository è quella di consentire agli investitori nazionali ed internazionali di accedere ai progetti che si iscriveranno alla piattaforma. Sono già presenti attualmente oltre 15.000 progetti registrati alla piattaforma, tra cui i 4.000 progetti che hanno animato le edizioni precedenti di Working Capital, cui presto si aggiungeranno i progetti di quest’anno.

Per informazioni e per inviare le proprie candidature: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/

Napoli, 22 aprile 2013

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