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Tag: mercato

La marcia in più di ogni startupper: credere in se stessi e nella propria idea

C’è una caratteristica che accomuna tutte le persone di successo: credi fermamente in te stesso e nella tua idea e arriverai in alto

In un post pubblicato su Startup Digest a cura di ChopDawg è trattato un argomento molto interessante per chiunque voglia fare startup: la capacità di credere in se stessi e nella propria idea, come caratteristica fondamentale per raggiungere il successo nel mondo dell’imprenditorialità.

Rispetto alla carriera di startupper, credere in se stessi significa essere convinti fino in fondo di potercela fare, avere la certezza di raggiungere il massimo del proprio potenziale per poi superarlo.

Si tratta di un vero e proprio istinto di successo, che il team di ChopDawg afferma di aver incontrato in tutte le startup che sono poi riuscite a realizzare grandi imprese sul mercato.

Quando si crede in se stessi, si passano più facilmente i primi tempi di una startup, quelli davvero difficili in cui ci sono pochi soldi, nessun cliente, nessuna prospettiva: si vivono come una semplice fase da oltrepassare senza paura per raggiungere il successo.

Ecco perchè chi sceglie di creare da zero una startup, basandosi su una propria idea, deve essere davvero convinto di volerlo fare: deve credere pienamente in se stesso e nella propria idea, mantenendo comunque l’apertura mentale necessaria a modificare ciò che non risponde alle esigenze del mercato pur di migliorare il prodotto offerto.

Per capire quanto sia importante credere in se stessi e nella propria idea per fondare una startup di successo esiste una matrice in quattro quadranti ideata da Tony Robbins.
Ciascuno dei quattro quadranti corrisponde ad un aspetto ben preciso: potenziale, azioni, risultati, fiducia in sè e nella propria idea.

Questi quattro aspetti sono strettamente connessi tra loro: immaginiamo uno scenario in cui il potenziale sia elevato. Quando intravediamo un alto potenziale, ci viene naturale impegnarci al massimo per realizzarlo: questo impegno si traduce in azioni ben precise. Le azioni, a loro volta, portano ai risultati che aumentano la fiducia in sè e nell’idea che si sta realizzando.

Ecco perché credere in se stessi e avere fiducia nella propria idea di startup è fondamentale per ottenere il successo: soltanto così è possibile vedere fin da subito il potenziale della propria startup, impegnarsi nell’azione necessaria ad implementare l’idea e ottenere i migliori risultati sul mercato.

FONTE: http://blog.startupdigest.com/2018/08/28/dear-entrepreneurs-if-you-believe-you-can-do-it-that-is-because-you-can/

Ultimo appuntamento con i Learning Days per i team di #VulcanicaMente4R

Nelle giornate del 3 e 4 dicembre 2018 il CSI – Incubatore Napoli Est ha ospitato l’ultimo appuntamento con i Learning Days. L’Open Day del 14 dicembre è sempre più vicino!

Con l’appuntamento del 3 e 4 dicembre 2018 si conclude il percorso dei Learning Days per i team selezionati attraverso la call for ideas di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”.

Le due giornate di formazione teorico – pratica, all’insegna della metodologia esclusiva basata su un approccio di natura scientifico – sperimentale, sono state incentrate sul tema “Start Raising” a cura di Massimo Canalicchio.

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Come ogni settimana, anche questa volta il workshop si è svolto in due moduli. Nella giornata di lunedì 3, Massimo ha affrontato insieme ai team di #VulcanicaMente4R il delicato passaggio dal modello di business in un vero e proprio business plan a tutti gli effetti.

Tra gli argomenti trattati nello specifico dalle nostre startup nella prima giornata di questo sesto workshop ricordiamo: Strategia e mercato, Piano operativo ed organizzazione, Conto economico e stato patrimoniale.

Il secondo modulo, in corso nella giornata di oggi 4 dicembre 2018, si concentra invece sulle tecniche di reperimento dei fondi. Tra gli argomenti trattati, ricordiamo ad esempio: Business Game – Equity Negotiation, Advisory Board, aspetti normativi per le Startup Innovative.

Con la conclusione dei Learning Days, #VulcanicaMente4R si prepara ad entrare nella fase successiva del percorso: la Commissione sceglierà i migliori 10 team che avranno accesso all’Open Day.

L’Open Day, evento pubblico ospitato all’interno di SMAU Napoli, avrà luogo il prossimo 14 dicembre e sarà un momento decisivo per le nostre startup: con i loro pitch, i team dovranno convincere la Giuria di esperti per garantirsi l’accesso ai premi a disposizione per le startup di #VulcanicaMente4R.

Action for 5G: Vodafone stanzia 2,5 MLN di euro per startup e imprese

Vodafone Italia presenta Action for 5G, un’iniziativa a a sostegno dello sviluppo di progetti innovativi incentrate sulla tecnologia del 5G come fattore abilitante distintivo

Action for 5G è un’iniziativa promossa da Vodafone Italia S.p.A., realizzata in collaborazione con PoliHub, incubatore del Politecnico di Milano e gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano.
L’obiettivo della call for ideas è quello di stimolare e supportare la nascita di progetti innovativi che individuino nel 5G il fattore abilitante distintivo, nel particolare di:

  • incidere sullo sviluppo dell’ecosistema 5G, tecnologico e produttivo, preparando il terreno per la fase commerciale;
  • contribuire a definire gli standard futuri della nuova tecnologia;
  •  favorire la diffusione di conoscenze e competenze che consentano la massima fruizione delle potenzialità delle reti di nuova generazione;
  • essere da stimolo alla creatività nello sviluppo di servizi e applicazioni che massimizzino l’impatto sociale, economico e ambientale della trasformazione digitale;
  •  rendere l’infrastruttura di comunicazioni il nuovo substrato fortemente integrato e plasmato sul territorio locale.

La call Action 4G offre finanziamenti e consulenza tecnico-progettuale sul 5G per lo sviluppo dei progetti presentati e l’accesso all’Open Lab di Vodafone Italia, al Campus Open Lab del Politecnico di Milano e agli spazi del Polihub dove sono state installate stazioni radio base 5G così da consentire, in tutti e tre i laboratori, lo sviluppo e il test in 5G dei prototipi ideati.

Vodafone Italia metterà a disposizione fino a 1 Milione di Euro per ciascun progetto selezionato per un totale di 2,5 Milioni di Euro di investimento complessivo.

Il Bando si rivolge ai soggetti che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • Startup già costituite con solide metriche (es. fatturato, clienti) e team formati e dedicati;
  • Piccole e Medie Imprese – PMI – con asset, risorse e team dedicati al progetto presentato;
  • Imprese Sociali operanti nei settori considerati a utilità sociale con asset, risorse e team dedicati al progetto presentato.

I progetti dovranno essere caratterizzati da almeno uno dei Fattori 5G e potranno trovarsi in uno dei seguenti stadi di maturità:

1. “Ready to market” ovvero con un prodotto/servizio già commercializzato o pronto ad entrare sul mercato con l’utilizzo delle tecnologie attuali e per il quale il 5G migliora notevolmente le funzionalità esistenti e/o ne abilita di nuove e/o apre nuovi segmenti di mercato
2. “Prototipo validato” dove esiste un prototipo funzionante, testato e validato sul mercato con l’utilizzo delle tecnologie attuali e per il quale il 5G migliora notevolmente le funzionalità esistenti e/o ne abilita di nuove e/o apre nuovi segmenti di mercato.

Il Bando è strutturato per fasi e prevede l’erogazione di finanziamenti e risorse “In kind” a supporto dello sviluppo dei progetti delle sole startup e imprese che superano le fasi di selezione:

  • I progetti preselezionati che accedono alla fase di “Progettazione in 5G” riceveranno risorse “in kind” e/o un primo finanziamento in cash fino a 50.000 € a progetto con il quale finalizzare l’integrazione del proprio prodotto/servizio con il 5G e sviluppare una demo esplicativa della soluzione per la presentazione al Board;
  • I progetti finalisti che accedono alla Fase di “Sviluppo e Test in Lab” potranno usufruire dell’infrastruttura sperimentale 5G di Vodafone Italia, spazi di lavoro e laboratori di test e riceveranno un secondo finanziamento in cash fino a 150.000 € a progetto per poter sperimentare il nuovo prodotto/servizio, apportare i necessari fine-tuning, realizzare un primo prototipo funzionante e validato sul mercato ottimizzandone l’integrazione con la rete e l’architettura 5G;
  • I progetti vincitori riceveranno fino a 1.000.000 € a progetto in cash e/o “In kind” a supporto della finalizzazione dello sviluppo del prodotto e del lancio commerciale sul mercato sulla base del piano di spesa presentato al Board e nel rispetto delle relative milestone.

Per partecipare alla CallAction for 5G” bisogna presentare la candidatura dei progetti entro le ore 17:00 del 31 gennaio 2019 sul sito web dedicato all’iniziativa:  www.actionfor5g.it

Per tutti i dettagli relativi al presente Bando si rimanda alla lettura del Regolamento disponibile qui: https://www.vodafone5g.it/Regolamento_Actionfor5G_2.pdf

Finance Start Up Cup Competition 2018: le idee imprenditoriali nell’ottica dell’investimento di Venture Capital

Si avvicina l’appuntamento con la quarta edizione della Finance Start Up Cup Competition: ancora pochi giorni per candidarsi alla competition, la deadline è fissata al 22 novembre.

Lunedì 26 novembre dalle ore 15:00 alle ore 19:00 presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti – ODCEC Napoli di Piazza dei Martiri, 30 si terrà la Finance Start Up Cup Competition 2018.

La 4° edizione della Finance Start Up Cup Competition è promossa dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli in collaborazione con la commissione Private Equity e Venture Capital dell’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli.

In tale occasione saranno selezionati i 10 progetti vincitori delle Start Cup Competition che si sono tenute nel mese di ottobre e che concorreranno per il PNI – Premio Nazionale Innovazione, più ulteriori startup selezionate per diversi settori.

I proponenti dei progetti startup selezionati avranno 7 minuti ciascuno per illustrare la loro iniziativa alla platea dell’Ordine e 5 minuti per rispondere alle domande della giuria.
La giuria che dovrà esprimersi sarà composta per il 50% da un gruppo di esperti e per il 50% dagli iscritti al “Corso Specialist in Start Up d’impresa 2018”.

Risulteranno vincitori i primi 3 classificati ai quali verranno attribuiti i premi in palio.

LOCANDINA START CUP ODCEC COMPETITION 2018

I candidati che intendono partecipare potranno presentare la propria candidatura entro la deadline del 22 novembre 2018 allegando le slide richieste dagli organizzatori, seguendo il timing prefissato di 7 minuti:
1. Team: competenze ed esperienze;
2. Bisogno da soddisfare/opportunità da cogliere e attività (prodotto, tecnologia e business model);
3. Concorrenti e posizionamento atteso dell’azienda;
4. Mercato: caratteristiche principali e dimensione;
5. Stadio di sviluppo e linee strategiche (Gantt del progetto con attività già compiute e da compiere, eventuali partnership ecc.);
6. Investimenti e spese articolati per tipologia e temporalmente (almeno su base trimestrale);
7. Previsioni economiche 2018 + 2019-2021;
8. Ammontare dei capitali che si intende raccogliere.

Le slide dovranno seguire il template disponibile qui: Start up Presentation Template

Per presentare la propria candidatura e per informazioni e chiarimenti, l’indirizzo di riferimento è startcupodcec2017@gmail.com

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VulcanicaMente4R, i Learning Days: vi raccontiamo i primi tre workshop

Vi raccontiamo come sta andando il percorso dei team selezionati per la fase dei Learning Days di VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded…. E non lasciatevi sfuggire l’ultima possibilità per entrare a far parte di una delle squadre delle nostre startup!

Con il terzo workshop che si è concluso ieri, il percorso dei Learning Days di #VulcanicaMente4R è arrivato al giro di boa: i team selezionati attraverso la call for ideas hanno partecipato a ben sei moduli, che hanno visto l’alternarsi di momenti di formazione e mentorship di natura teorico-pratica basati su un innovativo ed esclusivo approccio definito “scientifico – sperimentale”.

Grazie all’approccio elaborato ad hoc per i team del CSI – Incubatore Napoli Est, gli aspiranti startupper che si preparano al prossimo momento di confronto e selezione dell’Open Day stanno acquisendo tutte le competenze necessarie per definire e testare il mercato, anche grazie alla formulazione di uno o più MVP – Minimum Viable Product, nonché per perfezionare il modello di business.

Learning Days: i primi tre workshop

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Gli argomenti affrontati dai team di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – reloaded” nel terzo workshop (che si è tenuto nelle giornate di mercoledì 14 e giovedì 15 novembre) sono stati quelli relativi a Prototyping e Customer Experience, sotto la guida esperta di Marco Fantozzi.

Per il modulo “Prototyping” ci si è concentrati sul concetto stesso di prototipazione, fornendo ai ragazzi un toolkit completo finalizzato alla realizzazione di un prototipo del proprio progetto.
Il modulo “Customer Experience”, invece, è stato interamente costruito intorno al concetto di customer journey/experience: lo scopo è quello di dotare i team delle conoscenze fondamentali per analizzare, comprendere e progettare la customer journey per il proprio prodotto / servizio.

Riguardo, invece, ai primi due workshop dei Learning Days di #VulcanicaMente4R, ecco uno schema riassuntivo delle tematiche affrontate:

Workshop 1 – a cura di Marco Meola
Moduli 1 e 2 “L’innovazione e la sua identità”

Il workshop ha avuto finalità introduttive e di accoglienza dei team, con una panoramica generale per approfondire alcuni concetti di base come quelli di innovazione e modelli di business. Ai team è stata inoltre chiarita la definizione di obiettivi, metodologie, aspettative e risultati attesi per ciascun progetto partecipante al percorso.

Workshop 2 – a cura di Irene Cassarino
Moduli 3 e 4 “Discovery e customer profiling: quale mercato, quali clienti, come ri-conoscerli”

L’obiettivo è quello di fornire gli strumenti utili a comprendere il proprio mercato come chiave per acquisire nuovi clienti, mantenere quelli esistent e innovare la propria offerta. Tra gli aspetti approfonditi, la segmentazione di mercato e il Targeting con la loro rilevanza strategica fondamentale. In questo workshop i team hanno acquisito le conoscenze di alcuni approcci fondamentali per le startup, come Job To Be Done, Behavioral Evidence Analysis e metodo ACCESS.

#VulcanicaMente4R – Ancora una possibilità per accedere al percorso

Vi ricordiamo che nel corso di questa fase dedicata ai Learning Days, che si concluderà il 4 dicembre 2018, c’è una nuova possibilità per chi non ha fatto in tempo a partecipare alla call di VulcanicaMente!

Compilando, il prima possibile, il form disponibile a questo link, i talenti in possesso di competenze di natura manageriale, tecnica, commerciale, etc. potranno provare a convincere i team attualmente inseriti nel percorso del CSI a farli entrare nella propria squadra!

Tutte le informazioni per partecipare, assieme alla descrizione dei team e delle idee di #VulcanicaMente4R, sono disponibili qui: https://www.incubatorenapoliest.it/vulcanicamente-4-learning-days/

TechnologyBiz 2018, l’appuntamento a Napoli mercoledì 14 novembre

Torna a Napoli con l’edizione 2018 l’evento per il business networking: TechnologyBiz, appuntamento il 14 novembre

E’ in arrivo l’appuntamento con TechnologyBiz 2018, l’iniziativa che dal 2009 porta a Napoli un’opportunità di business networking sui domini tecnologici del Sud Italia. L’evento si svolgerà mercoledì 14 novembre a Napoli, nella cornice di Palazzo Fondi, a partire dalle 9:30.

Per l’edizione 2018, saranno tre le sezioni in cui si svilupperà TechnologyBiz, dedicate a tutti coloro che desiderano fare innovazione. “Dalla cellula alla spazio, dal micro al supermacro: Opportunità europee, nazionali e regionali per Imprese e startup campane!”, questo il claim scelto per parlare di Aerospazio, Trasferimento Tecnologico e Opportunità nel settore Biotech.

Le principali attività previste nell’arco della giornata sono:

1) Forum dell’innovazione, per favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione e dare spazio a best practices e attività di ricerca;
2) Call for Proposal, con la presentazione dei migliori progetti selezionati attraverso la Call “Research and ideas for Business” (di cui abbiamo parlato in questo post del nostro blog);
3) Focus Group, per la validazione, l’indirizzo e lo sviluppo delle idee trattate con un approccio di Open Collaborative Innovation.

Per maggiori informazioni e approfondimenti su TechnologyBiz 2018 e per partecipare all’evento: https://www.tbiz.it/

Connected City: il network che unisce le imprese per migliorare la mobilità e connettere città

Talent Garden lancia il programma Connected City: un’interessante occasione per startup e imprese con progetti innovativi per le nostre città.

Connected City è un innovativo programma aperto alle startup e alle imprese promosso da Talent Garden S.p.A. in collaborazione con alcuni partners, tra cui i principali partners Reale Mutua, Ferrovie dello Stato, LINKS e Mini.

Con tale iniziativa, i promotori ed i partners si prefiggono l’obbiettivo di identificare e sperimentare nuovi progetti d’impatto per sfruttare ogni potenzialità della comunità cittadina e proporre nuove opportunità per i cittadini basate sui dati e sulle nuove tecnologie, connettendo le istituzioni, le imprese e gli innovatori.

L’Iniziativa è aperta a tutti i candidati che soddisfino almeno uno dei seguenti Requisiti Generali:
– gruppi di lavoro in grado di eseguire il progetto oggetto di candidatura;
– fondazione;
– associazione riconosciuta;
– associazione non riconosciuta;
– società iscritta al Registro Imprese.

Ulteriori requisiti di partecipazione sono i Requisiti Specifici che possono essere previsti dai Partner per ogni Gara ai sensi del Regolamento integrativo della gara: ciascun Regolamento della Gara, quindi, integra quanto previsto nel Regolamento Principale. Per tutti i dettagli a riguardo, si rimanda alla lettura integrale del materiale disponibile al sito http://connectedcity.talentgarden.org

L’iniziativa Connected City è suddivisa in due fasi/gare promosse da singoli o più Partner:

  1. Nella prima fase, è possibile che i Partner organizzino eventi verticali dedicati a ogni singola Gara.
  2. Nella seconda fase, i vincitori avranno accesso a una piattaforma digitale tramite la quale potranno accedere a dati e informazioni forniti dai Partner e da soggetti terzi per l’implementazione dei loro progetti presentati ai fini della partecipazione all’iniziativa e alle Gare.

I vincitori della call Connected City avranno diritto a:

  1. Accesso al Programma di accelerazione: i vincitori saranno inseriti all’interno di un team operativo che avrà l’occasione di collaborare con i Partner a progetti di valorizzazione e realizzazione delle tematiche trattate dall’iniziativa;
  2. Accesso alla Piattaforma Dati: i vincitori potranno accedere in via esclusiva ai dati che i Partner metteranno a disposizione.

Le iscrizioni all’iniziativa Connected City ed a ogni Gara si chiuderanno il 16 novembre 2018, e devono essere inviate esclusivamente online mediante il sito https://connectedcity.talentgarden.org/challenge-application/.

Chivas Venture 2019: la Startup Competition mondiale da un milione di dollari

Chivas Venture mette a disposizione un milione di dollari per imprese e startup con progetti nel settore sociale o ambientale

The Chivas Venture è una competizione annuale a livello mondiale promossa da Chivas Brothers Limited allo scopo di individuare e sostenere imprese e startup che si impegnano dare soluzione a problemi di carattere ambientale e/o sociale, confermando l’attuale interesse di investitori e finanziatori per questa tipologia di progetti: di recente, infatti, abbiamo approfondito anche il bando Innovare in Rete, un’altra opportunità per l’innovazione a impatto sociale e ambientale.

Le candidature devono essere inviate da un founder (o un dipendente) che abbia compiuto almeno 25 anni di età entro la deadline fissata al 31 ottobre 2018, attraverso l’apposito form di application al seguente link: https://www.chivas.com/it-it/the-venture/register .

La competition ha un respiro internazionale ed è aperta alle candidature provenienti dai seguenti Paesi: Argentina, Uruguay, Belgio, Brasile, Bulgaria, Cile, Inghilterra o Galles, Grecia, Israele, Italia, Giappone, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Scozia, Irlanda del Nord, Slovacchia, Sudafrica, USA, Vietnam.

Possono partecipare le aziende che, tra il 1° settembre 2017 e il 1°settembre 2018, abbiano generato un fatturato non superiore a 1.500,00$, trovandosi quindi in uno dei seguenti stadi:

– Seed > il prodotto è ancora nella fase di prototipo e l’attività non genera ancora reddito proveniente da cliente/utenti;
– Start-up > il team ha elaborato un prototipo o un prodotto (anche di primissima fattibilità) pronto per l’introduzione sul mercato, o ci sono già clienti paganti, possibilmente con una crescita dimostrabile del numero di utenti;
– Growth > l’azienda ha una proposta già convalidata e si sta preparando a un cambiamento di natura dimensionale (crescita del business).

Le candidature saranno valutate in base ai seguenti criteri:

– Opportunità di mercato & Bisogni,
– Modello aziendale & Team,
– Impatto sociale dimostrabile,
– Dati di natura finanziaria,
– Qualità dell’esposizione e passione del rappresentante dell’azienda.

Il percorso della competition si suddivide in due fasi:

– la Fase 1, di natura essenzialmente Locale, prevede l’individuazione dei vincitori nei singoli paesi partecipanti, tra cui l’Italia. I vincitori saranno annunciati entro il 17 Gennaio 2019.

– la Fase 2, di competizione a livello Globale, vedrà i vincitori nazionali in competizione tra loro, e prevede al suo interno tre sotto-fasi: 1) la partecipazione al “Programma Accelerator”, che avrà luogo nei mesi di marzo/aprile 2019 nel Regno Unito; 2) la fase delle votazioni, che si chiuderà con l’assegnazione di $100.000 prelevati dal Fondo sulla base dei voti espressi dai consumatori; 3) la finale mondiale di Chivas Venture 2019, che avrà luogo in Europa nel mese di maggio 2019, con la possibilità di vincere una parte del Fondo messo a disposizione per la competition.

I premi assegnati potranno avere un valore compreso tra 50.000 e 750.000 dollari. Per maggiori dettagli e informazioni sull’assegnazione dei premi e, in generale, sul funzionamento di Chivas Venture 2018, si rimanda alla lettura integrale del Regolamento (disponibile a questo link).

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I Learning Days di #VulcanicaMente4R: programma, calendario e come partecipare

E’ in arrivo la prossima fase di #VulcanicaMente4R: vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere sui Learning Days

Si avvicina la chiusura della call for ideas di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded” e al CSI – Incubatore Napoli Est si lavora già per organizzare la fase successiva del percorso: i Learning Days.

Come previsto dall’Avviso Pubblico di #VulcanicaMente4R, le migliori startup selezionate tra tutte le domande di partecipazione pervenute entro la deadline del 22 ottobre 2018 parteciperanno ai Learning Days: un percorso di formazione e mentorship finalizzato ad acquisire la “cassetta degli attrezzi” dello startupper.

ATTENZIONE: le domande di partecipazione a “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded” dovranno essere inviate entro il 22 ottobre a questo link.

I Learning Days di #VulcanicaMente4R hanno una durata di 12 giorni, suddivisi in 6 workshop della durata di due giornate ciascuno: il primo workshop è previsto per il 30 e 31 ottobre 2018. Nelle settimane successive, il CSI orpiterà un workshop alla settimana, fino alla conclusione del percorso prevista per il 6 e 7 dicembre.

I workshop dei Learning Days, a cura degli esperti di rilievo nazionale, vedranno l’alternarsi di momenti teorici con lezioni formali e momenti pratici, con laboratori ed esercitazioni sotto la guida dei mentor di #VulcanicaMente.

Tra le tematiche principali affrontate durante il percorso, ricordiamo: l’Innovation Strategy, il modello di business, la segmentazione del mercato, la prototipazione, la Customer Experience, il marketing e la comunicazione, Business Model vs Business Plan.

  • Per maggiori informazioni sui Learning Days: clicca qui. 
  • Per maggiori informazioni su “VulcanicaMente4 – Reloaded”: clicca qui.

Ikigai per imprenditori: la tua startup rappresenta la massima espressione del tuo valore?

Quando si parla di startup, ci si riferisce spesso ad aspetti quali l’entità dei finanziamenti raccolti, gli step da seguire per implementare il Business Model, le capacità di natura tecnica e imprenditoriale dei founder, l’impatto che l’azienda avrà sul mercato, etc.

Spesso la vita di uno startupper di successo viene immaginata come una sorta di favola, tralasciando tutti gli aspetti e i momenti negativi che un neo-imprenditore è spessp costretto ad affrontare: elevato rischio di fallimento, incertezza di natura finanziaria, decisioni difficili (che spesso hanno un impatto notevole anche su terze persone) sono soltanto alcuni di questi.

Anche gli indicatori che sembrano rappresentare il successo, a ben vedere, possono avere un’accezione negativa: gli investimenti raccolti, ad esempio, sono essenzialmente dei debiti per cui più prendi, meno controllo hai sulla tua attività di startup…Ci sono tanti consigli utili per chi si prepara ad affrontare l’esperienza adrenalinica e al tempo stesso difficile ed impegnativa di dar vita ad una startup, ma anche questi non riescono a tener conto degli innumerevoli e imprevedibili cambiamenti che il mercato può attraversare.

Non bisogna sottovalutare, poi, un altro aspetto importante: in una startup, non basta considerare i numeri e gli indicatori di natura quantitativa. Una startup richiede passione, vision, motivazione, sacrificio. Tutti aspetti che hanno un impatto enorme nella vita dello startupper e che andrebbero presi in attenta considerazione fin dalle primissime fasi di vita del business.

In un interessante contributo apparso su Medium, Kacy Qua ha analizzato la possibilità di applicare al mondo dell’imprenditorialità e, in particolare, delle startup un segreto tipico della cultura giapponese: l’Ikigai.

Il termine Ikigai è traducibile con l’espressione italiana “ragione di vita” e rappresenta nella cultura nipponica “la ragione per svegliarsi al mattino”. Secondo i giappoonesi, tutti dovrebbero trovare il proprio Ikigai facendo un importante sforzo di ricerca interiore, per raggiungere la più profonda soddisfazione nella propria vita.Secondo Kacy Qua, applicare l’Ikigai alla propria startup significa garantirsi una vera e propria bussola personalizzata, utile a trasformare il proprio scopo individuale e le proprie competenze professionali in un’azienda che riesca, al contempo, ad avere un impatto sociale e a realizzare profitto.

Nel lavoro di imprenditore, gli aspetti personali e quelli professionali sono profondamente connessi, più che in tanti altri mestieri. Secondo Kacy Qua, per questo motivo, la valutazione dei propri punti di forza e di debolezza, dei propri talenti e risorse, delle proprie passioni e dei propri valori andrebbe pertanto fatta non soltanto da un punto di vista professionale, ma anche dal punto di vista personale.

Così come si analizzano gli aspetti relativi alla strategia, alla mission, alla vision, alle competenze chiave e al vantaggio competitivo della startup, è fondamentale guardare agli scopi, alle capacità, alle passioni, alle modalità operative e alle esperienze di vita dello startupper.

Kacy Qua suggerisce una serie di domande utili che lo startupper dovrebbe porsi per trovare il proprio Ikigai: Cosa ti interessa? Per cosa sei disposto a combattere? Cosa puoi offrire in modo unico, che gli altri non possono offrire? Cosa intendi per natura? Cosa ti fa star male?

Le risposte a queste domande sono il punto di partenza per riempire gli spazi relativi ai quattro elementi del proprio Ikigai:

Applicando il contetto di Ikigai all’imprenditorialità, vediamo che l’ideale è fare in modo che si intersechino quattro elementi: ciò per cui si può essere pagati, ciò in cui si è bravi, ciò di cui il mondo ha bisogno (impatto sociale) e ciò che si ama. Per quest’ultimo elemento, in particolare, non si intende una semplice passione o hobby: è ciò per cui si è disposti a lottare, ciò che più conta per noi.

Naturalmente, nella realtà dei fatti, è molto difficile trovare l’equilibrio perfetto tra i quattro elementi che compongono l’Ikigai dello startupper. Bisogna considerare le condizioni e le priorità specifiche di ciascun momento della vita di un impresa, di un imprenditore, del mercato, etc.

In questo senso è necessario considerare l’Ikigai come una vera e propria bussola, da tener sempre in considerazione per cercare di tenere meglio possibile le cose in equilibrio, tenendo conto alcuni aspetti importanti: ad esempio, non sempre ciò di cui il mondo ha bisogno è ciò che ha successo sul mercato. Spesso non si riesce a bilanciare l’impatto sociale di un’azienda con la necessità di produrre profitti.

Ciò non toglie che l’Ikigai possa rappresentare un interessante esercizio di ricerca interiore e di riflessione sugli scopi e gli obiettivi più profondi di uno startupper e della sua impresa, per provare a costruire un business che rispecchi a pieno i valori e le passioni dei propri founder.

FONTI:
https://medium.com/swlh/ikigai-for-entrepreneurs-b100f6a00650
https://it.wikipedia.org/wiki/Ikigai


Se vuoi approfondire le possibilità di sviluppo della tua idea di impresa innovativa e conoscere tutte le opportunità e i premi per la tua startup, partecipa allo Scouting Day di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”! L’appuntamento è per il 28 e 29 settembre al CSI! Clicca qui per info e iscrizioni.

 

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