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Tag: innovazione

Connected City: il network che unisce le imprese per migliorare la mobilità e connettere città

Talent Garden lancia il programma Connected City: un’interessante occasione per startup e imprese con progetti innovativi per le nostre città.

Connected City è un innovativo programma aperto alle startup e alle imprese promosso da Talent Garden S.p.A. in collaborazione con alcuni partners, tra cui i principali partners Reale Mutua, Ferrovie dello Stato, LINKS e Mini.

Con tale iniziativa, i promotori ed i partners si prefiggono l’obbiettivo di identificare e sperimentare nuovi progetti d’impatto per sfruttare ogni potenzialità della comunità cittadina e proporre nuove opportunità per i cittadini basate sui dati e sulle nuove tecnologie, connettendo le istituzioni, le imprese e gli innovatori.

L’Iniziativa è aperta a tutti i candidati che soddisfino almeno uno dei seguenti Requisiti Generali:
– gruppi di lavoro in grado di eseguire il progetto oggetto di candidatura;
– fondazione;
– associazione riconosciuta;
– associazione non riconosciuta;
– società iscritta al Registro Imprese.

Ulteriori requisiti di partecipazione sono i Requisiti Specifici che possono essere previsti dai Partner per ogni Gara ai sensi del Regolamento integrativo della gara: ciascun Regolamento della Gara, quindi, integra quanto previsto nel Regolamento Principale. Per tutti i dettagli a riguardo, si rimanda alla lettura integrale del materiale disponibile al sito http://connectedcity.talentgarden.org

L’iniziativa Connected City è suddivisa in due fasi/gare promosse da singoli o più Partner:

  1. Nella prima fase, è possibile che i Partner organizzino eventi verticali dedicati a ogni singola Gara.
  2. Nella seconda fase, i vincitori avranno accesso a una piattaforma digitale tramite la quale potranno accedere a dati e informazioni forniti dai Partner e da soggetti terzi per l’implementazione dei loro progetti presentati ai fini della partecipazione all’iniziativa e alle Gare.

I vincitori della call Connected City avranno diritto a:

  1. Accesso al Programma di accelerazione: i vincitori saranno inseriti all’interno di un team operativo che avrà l’occasione di collaborare con i Partner a progetti di valorizzazione e realizzazione delle tematiche trattate dall’iniziativa;
  2. Accesso alla Piattaforma Dati: i vincitori potranno accedere in via esclusiva ai dati che i Partner metteranno a disposizione.

Le iscrizioni all’iniziativa Connected City ed a ogni Gara si chiuderanno il 16 novembre 2018, e devono essere inviate esclusivamente online mediante il sito https://connectedcity.talentgarden.org/challenge-application/.

Ascoltare il cliente è la base per l’innovazione: l’approccio Lean Startup

L’ascolto del cliente come punto di partenza per implementare l’innovazione: parliamo di una delle basi fondamentali dell’approccio Lean Startup, la metodologia per startup ideata da Eric Ries

L’approccio Lean Startup rappresenta una delle colonne portanti del percorso di formazione teorico/pratica per lo startup creation a cui hanno avuto accesso le 20 idee di impresa selezionate per i Learning Days di #VulcanicaMente4R. Il percorso dei Learning Days si avvale, infatti, di un esclusivo approccio metodologico chiamato approccio scientifico – sperimentale che raccoglie contributi derivanti da svariate correnti sull’imprenditorialità innovativa e le startup.

Quello che vogliamo approfondire oggi in questo post è uno dei temi caratterizzanti dell’approccio Lean Startup, rappresentato dalla centralità del cliente e, in particolare, dall’importanza di ascoltare il cliente e i suoi feedback per costruire e migliorare il prodotto e/o il servizio offerto dalla propria startup.

Questa tematica è affrontata in un interessante post pubblicato di recente dal blog di leanstartup.co, intitolato “Innovate Better By Listening To Your Customers”. Il post descrive la conversazione avvenuta tra Elliot Susel (Lean Startup Co.) e Sonali Shetty (Kova Digital), incentrata proprio sul modo più efficace che le aziende dovrebbero implementare nel comunicare con i clienti.

La rivoluzione nella comunicazione azienda/cliente è iniziata circa dieci anni fa, quando Apple aveva aperto l’app store, i social media erano in enorme crescita e Facebook aveva aperto la propria API a sviluppatori di app di terze parti. Improvvisamente, le aziende avevano la possibilità di comunicare con i propri clienti e, più in generale, con il proprio target di potenziali clienti in una maniera diretta come mai era accaduto prima.

Shetty racconta come ha vissuto quel periodo: l’obiettivo della sua azienda era quello di far capire a startup e imprese cosa poteva significare per loro questo cambiamento, quanto fosse rivoluzionario e quanto fosse importante per la loro crescita prepararsi ad utilizzare al meglio tutto questo. Nel frattempo, la crescita esponenziale del mondo digital stava ampliando sempre di più gli orizzonti: non c’erano soltanto le app, ma anche nuovi prodotti in campo mobile, web, IoT, algoritmi e machine learning. Questa crescita non faceva altro che ampliare le opportunità derivanti dalla comunicazione diretta tra azienda e cliente.

La metafora del fiume, utilizzata da Shetty per spiegare quanto accadeva in quel periodo di crescita e di cambiamento, aiuta a comprendere meglio la situazione: è come quando attraversi il fiume e senti le pietre sotto ai piedi. L’obiettivo resta attraversare il fiume, ma mentre prosegui il tuo percorso, sentire che le pietre danno stabilità al tuo cammino ti aiuta a capire quanto il percorso stia procedendo su un terreno sempre più solido e sensato.

Facendo perno proprio sulle nuove possibilità in termini di prodotto offerte dal panorama in continua evoluzione, Shetty con la sua Kova Digital si è concentrato sull’innovazione e sulla consulenza alle imprese che desideravano implementarla. Il punto di forza del progetto stava nel fatto che tutte le aziende, prima o poi, hanno bisogno di innovarsi.

L’innovazione però, spiega Shetty, non è mai un lavoro facile: nella maggior parte dei casi, le aziende hanno serie difficoltà a implementare il cambiamento. Spesso vedono dei rischi troppo grandi, o hanno paura di fallire, o ancora non vogliono investire le risorse necessarie. Per questo motivo, Shetty consiglia di affidare ad una persona il compito di innovare, facendone un lavoro vero e proprio.

Questa persona deve impegnarsi nell’attività di ascolto del cliente: lo scopo è conoscerlo, capirlo, capire quale sia il suo percorso di acquisto e se ci sono (e dove) delle lacune o delle opportunità da studiare, eliminare o sfruttare.
Non bisogna mai cercare di copiare l’innovazione di altre aziende: l’innovazione giusta è diversa per ciascun progetto, perché è legata indissolubilmente all’ascolto delle esigenze, dei bisogni, dei feedback raccolti dai clienti effettivi e potenziali.

Lo scopo deve essere quello di individuare e fornire al cliente ciò che egli ritiene essere un valore aggiunto. Per questo motivo, imparare a comunicare efficacemente con il cliente è un’attività che bisognerebbe imparare a fare prima possibile. Ed è altrettanto fondamentale imparare ad implementare rapidamente i miglioramenti a prodotti e servizi, testarli e ripartire da capo ogni volta che sarà necessario, in quello che l’approccio Lean definisce il feedback loop.

Questo approccio, cuore pulsante del Lean Startup, è quello che ogni startup deve imparare a mettere in pratica fin dall’inizio della sua attività di business, per permettere all’idea di crescere e di arrivare sul mercato con migliori opportunità di successo. Occorre fare attenzione, però, perché (come spiega Shetty per esperienza) spesso le startup tendono a voler saltare immediatamente alla costruzione di un prodotto, che vivono come qualcosa di più semplice e immediato, senza trascorrere abbastanza tempo nell’attività di comunicazione e conoscenza del cliente.

La lezione più importante per una startup, quindi, è quella di imparare prima possibile ad ascoltare il cliente e i suoi bisogni, in maniera tale da apportare al prodotto / servizio offerto i miglioramenti suggeriti e da testare quanto prima il nuovo prodotto / servizio ottenuto. E, naturalmente, non dimenticare mai l’insegnamento più importante: il concetto di fallimento va rimodulato, perché

un errore ben compreso e sfruttato non è altro che una forma di apprendimento

Vi ricordiamo che l’approccio Lean Startup è una delle basi teoriche del percorso di formazione e mentorship ad approccio scientifico – sperimentale dei Learning Days di #VulcanicaMente4R, riservato ai 20 migliori team che hanno partecipato alla call for ideas.

I 6 workshop dei Learning Days, della durata di due giorni ciascuno, saranno ospitati dal CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est. Il percorso ha preso il via lo scorso 30 ottobre, con la partecipazione dei 20 team selezionati nella prima fase del percorso di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”.

Il programma e il calendario dei Learning Days sono disponibili qui: 

Vulcanicamente 4 learning days

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The Startup Canvas, giovedì 8 novembre a Napoli l’evento di Startup Grind

“The Startup Canvas. Strumenti operativi per trasformare la tua idea in un business” arriva a Napoli con Startup Grind e l’Università Federico II

Giovedì 8 novembre 2018 alle ore 16:00, presso il Complesso Universitario Federico II di San Giovanni (Aula SG-II- 3), nasce Startup Grind University Federico II, il primo evento/incontro universitario italiano di Startup Grind Napoli.

In questo primo evento sarà presente Massimo Ciaglia, autore del volume “The Startup Canvas: il metodo per trasformare una idea in un successo sicuro“, con il quale i partecipanti avranno modo di discutere sulle tematiche inerenti lo sviluppo e lo scale-up di idee innovative.

Come in tutte le attività rischiose, la certezza del successo non esiste. Ma la consapevolezza nell’utilizzo di metodi e strumenti può supportare la mitigazione della probabilità di insuccesso.

Massimo Ciaglia introdurrà i presenti alla scoperta di un modello, lo Startup Canvas, basato su una serie di tematiche centrali per lo sviluppo di una startup di successo: dalla definizione del problema alla qualificazione del target della clientela, dal valore del prodotto fino all’identificazione delle ipotesi fiduciarie.

In particolare, nell’incontro di giovedì saranno analizzati i primi 4 blocchi del modello di Startup Canvas, secondo il seguente Programma del giorno:

16:00 Welcome to StartupGrind University
16:30 Community time: chi siamo, chi siete
17:00 Intervista con Massimo Ciaglia.  Conduce Pierluigi Rippa
18:00 Q&A con l’autore
18:30 Aperitivo.

L’evento è gratuito ed aperto a tutti gli interessati, per registrarsi è possibile compilare il form al seguente link https://www.startupgrind.com/events/details/startup-grind-university-of-naples-federico-ii-presents-the-startup-canvas-strumenti-operativi-per-trasformare-la-tua-idea-in-un-business?fbclid=IwAR2HjW0JQD1A400l1BVKikUfDqk4EeBrvqlfgpOoVNKXlBQxznNaV1Wpf1c#/

Cisco Digital Transformation Lab: il Centro per l’open innovation arriva a Napoli il 6 novembre

Arriva a Napoli il nuovo centro Cisco Digital Transformation Lab: l’evento inaugurale domani, martedì 6 novembre a San Giovanni a Teduccio

Un nuovo luogo dedicato alle startup e all’innovazione arriva nella nostra città: sarà inaugurato domani, 6 novembre 2018, il Cisco Digital Transformation Lab di Napoli, nato dalla collaborazione tra Cisco e l’Università Federico II.

Dalla sua sede di San Giovanni a Teduccio (in Corso Nicolangelo Protopisani, n. 70), il Cisco Digital Transformation Lab si prepara ad essere un centro dedicato a sviluppare progetti di coinnovazione ad approccio open, attraverso la collaborazione tra startup, università e aziende del territorio.

Il Centro targato Cisco si occuperà anche di formazione (aperta non soltanto a studenti universitari, ma anche a startup, aziende e professionisti), innanzitutto attraverso il nuovo programma Cisco Digital Ready Boot Camp, che sarà presentato proprio nel corso dell’inaugurazione di domani.

Tra le tematiche oggetto dei percorsi formativi del Cisco Digital Transformation Lab, erogati in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II (Consorzio Clara), si segnalano: l’IoT, la cybersecurity, la collaboration e le reti programmabili.

L’appuntamento con l’evento di domani è fissato alle ore 11:00 presso il Complesso Universitario di San Giovanni a Teduccio (Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Aula Magna).

Per maggiori informazioni sull’Agenda dell’evento e per registrarsi e partecipare: https://www.consorzioclara.com/ciscodigitaltransformationlab/invitation/

More Than Pink : la call per startup con progetti innovativi nel campo della salute e del benessere

Tre call for ideas per progetti innovativi in tema salute e benessere: vi presentiamo la seconda edizione di More Than Pink

More Than Pink è un progetto pluriennale della Susan G. Komen Italia e ItaliaCamp, con la collaborazione del Polo di Scienze della Salute della Donna e del Bambino della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma, che promuove progetti innovativi nell’ambito della salute e del benessere.

Per questa seconda edizione, More Than Pink prevede tre differenti call for ideas:

1. PREMIO MORE THAN PINK “SALUTE E MIGRANTI”: per favorire progetti utili a promuovere la sensibilizzazione e l’informazione per la prevenzione e la tutela della salute, nonché l’accesso da parte dei migranti ai servizi sanitari e assistenziali anche attraverso l’interazione strategica tra pubblico, privato e Terzo settore. I dettagli su questa call sono disponibili al link https://italiacamp.com/call/salute-e-migranti/

2. PREMIO MORE THAN PINK “SALUTE 4.0”: per favorire progetti innovativi per lo sviluppo di dispositivi digitali, tecnologie e servizi innovativi che migliorino i processi di diagnosi e cura nel campo della salute delle donne e/o rendano più efficienti le infrastrutture e i modelli di gestione e governance del sistema sanitario pubblico e privato. Tutti i dettagli sono disponibili qui: https://italiacamp.com/call/salute-4-0/

Al progetto primo classificato delle due call sopraindicate verrà conferito il relativo Premio More Than Pink, del valore complessivo di 30.000 €, suddivisi in 15.000 € in denaro e 15.000 € in beni e servizi di mentoring e coaching.

3. MORE THAN PINK “SALUTE E BENESSERE NEI LUOGHI DI CURA”: per la realizzazione di interventi nei luoghi di cura in Italia per offrire ai pazienti, ai caregiver e al personale uno spazio accogliente, aperto che faciliti il benessere fisico, mentale e sociale e sia di sostegno nel percorso di cura e assistenza. Tale opportunità è promossa in collaborazione con Sisal, che insieme a ItaliaCamp dal 4 giugno al 1 luglio 2018 realizzerà una campagna di raccolta fondi attraverso donazioni libere presso le ricevitorie su tutto il territorio nazionale. Grazie alla raccolta fondi sarà possibile finanziare l’implementazione di uno o più progetti nell’ambito della call, in base alle risorse finanziarie raccolte attraverso la campagna di raccolta fondi.

Per tutte le call di More Than Pink, la deadline per la raccolta delle candidature è fissata al 31 ottobre 2018.
I progetti dovranno essere inviati esclusivamente attraverso il portale http://www.italiacamp.com all’interno della sezione dedicata al progetto ai Premio More Than Pink seguendo le indicazioni previste.

Per eventuali richieste di informazioni e/o chiarimenti su More Than Pink è possibile scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: associazione@italiacamp.com.

Trace x Novamont: la competizione per startup nella Circular Economy

Trace x Novamont è un’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory, con la collaborazione di Novamont, che ha l’obiettivo di sostenere la crescita di progetti innovativi in ambiti attinenti allo sviluppo della circular economy e della bio-economia.

Le candidature alla call for proposal potranno essere inviate fino alle ore 23:59 del 9 novembre 2018, attraverso l’apposito form di application al seguente link: https://trace.cariplofactory.it/tracexnovamont/call-for-proposal/ 

L’iniziativa è rivolta a startup in fase post seed, aziende o progetti di ricerca che siano in grado di:
– offrire soluzioni innovative funzionali alle attività e alle aree di interesse specifico di Novamont nell’ambito dell’Iniziativa;

– creare nuove opportunità di sinergie industriali per l’ampliamento delle filiere della bioeconomia;

– offrire supporto all’accompagnamento diretto alla trasformazione del sistema economico italiano e della diffusione di nuovi modelli di creazione del valore nell’interesse collettivo, accelerando la transizione verso la circular economy in Italia, e promuovendo l’innovazione sociale e l’impact investing – CE Lab;

– offrire soluzioni innovative funzionali alle attività e alle aree di interesse specifico di Novamont;

– creare nuove opportunità di sinergie industriali per l’ampliamento delle filiere della Bioeconomia, sfruttando i prodotti e i processi di Novamont.

Le aree tematiche alle quali si devono rivolgere i progetti nell’ambito del Bando sono le seguenti:

Cluster I – Soluzioni e tecnologie a supporto dei processi industriali
1) Biochimica industriale: tecnologie, materiali e processi innovativi;
2) Tecnologie di valorizzazione delle biomasse lignocellulosiche;
3) Biomasse agricole: sistemi e tecnologie di precision farming.

Cluster II – Opportunità per l’ampliamento delle filiere della bio-economia
1) Bioplastiche: nuovi sviluppi e applicazioni;
2) Bio-lubrificanti: nuovi sviluppi e applicazioni;
3) Bio-cosmesi: nuovi sviluppi e applicazioni;
4) Bio-prodotti per il settore alimentare: nuovi sviluppi e applicazioni;
5) Bio-prodotti per il settore agro-food: nuovi sviluppi e applicazioni.

Gli elementi che saranno oggetto di valutazione ai fini della Call sono i seguenti:

Per le Startup:
• Value proposition della Startup rispetto alle aree di sviluppo strategico di Novamont;
• Scalabilità della soluzione proposta/potenziale di mercato;
• Innovatività della soluzione tecnologica, qualità, competenze e proof of execution del team;
• Compatibilità della soluzione proposta con i processi produttivi di Novamont;
• Opportunità di sinergie industriali con Novamont s.p.a.

Per le Aziende:
• Innovatività della soluzione tecnologica, qualità, competenze e proof of execution del team;
• Compatibilità della soluzione proposta con i processi produttivi di Novamont;
• Opportunità di sinergie industriali con Novamont S.p.A.

Per i Progetti di ricerca:
• Innovatività del progetto;
• Compatibilità della soluzione proposta con i processi produttivi di Novamont.

Tra tutte le candidature pervenute per Trace x Novamont, saranno selezionate fino a un massimo di 8 idee / progetti, che potranno accedere al Programma di Open Innovation di Cariplo Factory e ISP IC, focalizzato sulla definizione delle potenziali aree di sinergia tra la singola startup / azienda / progetto e Novamont nell’ambito del CE Lab. Il Programma, della durata massima di tre mesi, avrà l’obiettivo finale di definire un progetto pilota e di testing.

Eventuali chiarimenti in merito alla call potranno essere richiesti contattando via e-mail trace@cariplofactory.it

Per tutte le informazioni e i dettagli su Trace x Novamonthttps://trace.cariplofactory.it/tracexnovamont/

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VulcanicaMente4R: ecco i progetti ammessi ai Learning Days

Sono stati scelti i 20 migliori progetti tra le idee candidate a “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”

Con la deadline del 22 ottobre si è conclusa la fase di scouting e selezione delle idee per la quarta edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa, la startup competition del Comune di Napoli e del CSI – Incubatore Napoli Est che premia i talenti e progetti innovativi più interessanti con in palio percorsi di accelerazione e validazione e premi in denaro fino a un massimo di 32K.

Nel corso della fase di scouting sono stati oltre 100 gli innovatori intercettati, anche grazie a sessioni di animazione sul territorio e ai due Scouting Day ospitati all’interno dei locali del CSI – Incubatore Napoli Est a San Giovanni a teduccio.

Oggi, con la pubblicazione della Graduatoria (consultabile a questo link), sono state rese note le 20 idee che avranno accesso alla fase successiva del percorso: stiamo parlando dei Learning Days, un ricco programma di workshop e laboratori sulle tematiche più importanti dell’approccio Lean Startup e non solo, che prenderanno il via a partire dal 30 ottobre (il calendario e il programma dettagliato dei Learning Days sono disponibili qui).

I “fantastici 20” di #VulcanicaMente4R rappresentano un interessante e variegato panorama dell’innovazione imprenditoriale, con progetti che attraversano in maniera trasversale tutti i settori prioritari indicati dall’Avviso Pubblico e, più in generale, di maggior interesse nell’attuale ecosistema startup: dall’Internet Of Things (IOT) al Biomedicale, dall’Intelligenza Artificiale (AI) al Turismo, dalle Digital Technologies al CleanTech, passando per il Foodtech, la Green Economy e le Smart City Solutions.

Non  ci resta che augurare il nostro più grande in bocca al lupo ai 20 progetti della seconda fase di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 4 – Reloaded”, e ricordate di non mollare: ci vogliono concentrazione, motivazione e impegno perché dai Learning Days saranno selezionati i migliori 12 che accederanno all’Open Day!

Innovare in Rete: 10 milioni per l’innovazione da Banca Popolare Etica

Banca Popolare Etica stanzia 10 milioni di euro per la Call “Innovare in Rete”

“Innovare in Rete” è la call per statup e imprese promossa da Banca Popolare Etica e dal Sistema Consulenziale Esperto (composto da Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Giacomo Brodolini ed Entopan) con il coordinamento operativo di Oltre Open Innovation Hub.

Le candidature possono essere inviate entro la deadline fissata fino alle ore 12.00 del 30 ottobre 2018, attraverso l’apposito form di application disponibile a questo link: https://innovareinrete.oltreinnovation.it/

Obiettivo del programma è quello di supportare su tutto il territorio nazionale italiano lo sviluppo di progetti di impresa e di processi produttivi a impatto sociale ed ambientale positivo, attraverso finanziamenti, investimenti e servizi a supporto dei processi di innovazione tecnologica e sociale.

La call è aperta ai seguenti soggetti:

1. Start-up innovative e spin off universitari;
2. Start-up innovative costituende promosse da gruppi di lavoro, con priorità per le compagini sociali che coinvolgano in modo adeguato donne e giovani sotto i 35 anni;
3. Piccole e medie imprese, incluse le cooperative e le imprese sociali, interessate allo sviluppo di processi, prodotti e progetti di innovazione;
4. Associazioni, fondazioni ed altri Enti del terzo settore, impegnate nello sviluppo di processi, prodotti e progetti di innovazione.I soggetti che decideranno di candidarsi potranno proporre una domanda di finanziamento che preveda un piano di investimenti per un importo compreso tra € 100.000,00 e € 700.000,00. I finanziamenti accordati dovranno essere rimborsati in un arco temporale massimo
di 10 anni con restituzione mensile o trimestrale

I progetti che avranno accesso ai finanziamenti saranno accompagnati da servizi di incubazione, accelerazione, integrazione e consulenza a cura del Sistema Consulenziale Esperto.

Per qualunque dubbio o domanda è possibile scrivere via e-mail al seguente indirizzo: innovareinrete@oltreinnovation. it riportando nell’oggetto della mail la seguente dicitura: “Info Innovare in Rete”.

Per maggiori informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura integrale del Programma: https://innovareinrete.oltreinnovation.it/assets/Call_innovare_in_rete.pdf

Torna a Napoli HackNight@Museum – The Big Hack: appuntamento il 6 e 7 ottobre!

Un interessante appuntamento per l’ecosistema napoletano dell’innovazione: torna HackNight@Museum – The Big Hack

E’ previsto per domani e dopodomani, sabato 6 e domenica 7 ottobre 2018, l’appuntamento con HackNight@Museum – The Big Hack. Si tratta di un intero weekend di creatività, tecnologia e condivisione non-stop ospitato dalla suggestiva location del Salone delle Feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte.

L’evento, promosso dalla Regione Campania e realizzato da Maker Faire Rome e Sviluppo Campania, in collaborazione con Museo e Real Bosco di Capodimonte e con la Apple Developer Academy – Federico II di Napoli, è totalmente gratuito e si rivolge a developer, maker, ingegneri, designer, startupper, studenti e communication expert con tanta voglia di mettersi in gioco e cimentarsi nella realizzazione di nuovi progetti e applicazioni in svariati ambiti: monitoraggio energetico, salvaguardia dell’ambiente, gamification, georeferenziazione e soluzioni digitali per la user experience.

HackNight@Museum – The Big Hack sarà una vera e propria maratona che partirà con la presentazione dell’iniziativa alle 9:00 di sabato 6 ottobre, per concludersi alle 15:00 di domenica 7 ottobre. Nel corso della maratona, i partecipanti formeranno dei team che saranno supportati e assistiti nello sviluppo dei progetti dai mentor.

Al termine della giornata di domenica, saranno scelti i migliori progetti per ciascuna delle challenge in concorso e saranno assegnati i relativi premi. Tra i promotori delle challenge di HackNight@Museum – The Big Hack: RFI – Rete Ferroviaria Italiana, Tecno, Procter & Gamble, Regione Campania – Almaviva e tanti altri (qui, l’elenco dettagliato delle challenge proposte e qui quello dei relativi premi).

Per iscrizioni: http://hacknight.makerfairerome.eu/it/iscrizione/
Per leggere il Regolamento: http://hacknight.makerfairerome.eu/it/regolamento/
Per tutte le altre info: http://hacknight.makerfairerome.eu/it/Ancora tante opportunità riservate a innovatori e startupper napoletani (e non solo!): è aperta la call for ideas di #VulcanicaMente4R! Tanti premi in palio, sia in denaro che in servizi, per le migliori idee di impresa innovativa che avranno accesso ai percorsi di validazione del CSI – Incubatore Napoli Est: tutte le informazioni per partecipare sono disponibili qui! 

Vi ricordiamo, infine, l’appuntamento con il secondo e ultimo Scouting Day di #VulcanicaMente4R è fissato per il 19 e 20 ottobre: per partecipare all’evento, completamente gratuito, basta compilare il modulo di partecipazione disponibile qui

Tbiz 2018: appuntamento con l’innovazione, a Napoli il 14 novembre

Torna l’appuntamento con TBiz: l’evento di business networking per l’innovazione è a Napoli il 14 novembre.

E’ fissato per il prossimo 14 novembre l’appuntamento con Technologybiz, iniziativa di animazione territoriale dedicata al business networking e alla promozione della Cultura dell’Innovazione che giunge quest’anno alla sua 9° edizione. Technologybiz sarà ospitata al Palacongressi – Mostra d’Oltremare di Napoli e quest’anno è incentrata sul tema “Business meets Innovation – Bridging the Gap”.Il format nasce dalla collaborazione con Sviluppo Campania e si caratterizza per un approccio open, partecipativo e collaborativo che quest’anno sarà declinato su tre topic principali:

  1. Trasferimento tecnologico: “Research and Ideas for Business”: indicazioni per l’uso!
  2. Tecnologie e Innovazione per l’agroalimentare: Tra sfide ed incertezze globali un comparto agroalimentare innovativo potrà candidarsi a fattore propulsivo per la crescita!
  3. Tecnologie e Innovazione per l’Energia e l’Ambiente: La gestione sostenibile dei rifiuti: un approccio innovativo.

Inoltre, questa edizione di Technologybiz apre le porte a idee e progetti di impresa (brevettabili o brevettate, con almeno un TRL3) pronti al lancio sul mercato, attraverso la Call for Ideas “Research and ideas for Business”.La call è aperta a ricercatori, inventori, startup, spin-off universitari e PMI innovative con progetti innovativi nei seguenti settori di interesse: Aerospazio; Beni Culturali, Turismo, Edilizia Sostenibile; Biotecnologie, Salute dell’Uomo, Agroalimentare; Energia e Ambiente; Materiali avanzati e Nanotecnologie; Trasporti di superficie e Logistica.

Tra tutte le idee pervenute (inviando una e-mail all’indirizzo segreteria@technologybiz.it), saranno selezionate le migliori che avranno l’opportunità di partecipare all’evento e presentarsi ad una platea di imprenditori ed esperti dell’innovazione, ottenendo i feedback e i consigli dei presenti.

Per maggiori informazioni: https://tbiz.it/

1 46 47 48 49 50 121