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Tag: innovazione

Come avviare una startup in famiglia: consigli utili per aspiranti imprenditori

Avviare una startup con un familiare può avere pro e contro: ecco come affrontare al meglio questa avventura.

In un interessante articolo pubblicato da StartupNation con la firma di David Lloyd si affronta il tema dell’avviamento di una startup in famiglia: costruire un team di impresa con i propri familiari è una buona idea? Scopriamolo insieme.

Alcuni non vorrebbero mai lavorare con un membro della propria famiglia, per paura di portare troppo stress e troppa stanchezza anche a casa. In realtà, però, sono tantissime le aziende soprattutto in Italia rette da fratelli e sorelle, genitori e figli, marito e moglie.

Nel caso di una startup è facile pensare di rivolgersi a un proprio familiare per costituire il team: in fondo, c’è bisogno di qualcuno di cui fidarsi e a volte la scelta ricade su un parente più o meno stretto per forza di cose.

Ma come si può avviare una startup in famiglia senza rischiare di rovinare i rapporti di parentela? Ecco alcuni consigli utili:

1. Non aspettare ad affrontare i problemi

Lavorare insieme significa ritrovarsi a dover superare momenti difficili e il mix tra stress lavorativo e relazioni familiari può facilmente generare una situazione esplosiva: per questo motivo, è consigliabile affrontare le situazioni problematiche prima possibile, per evitare di portarle poi a casa la sera.

2. Metti le responsabilità per iscritto

Avviare una startup con dei parenti può portare ad essere fin troppo informali: per evitare problemi, però, è decisamente meglio stabilire compiti e responsabilità e mettere tutto per iscritto, in modo da definire chiaramente contorni, confini e obiettivi.

3. Tieni fuori le emozioni

La cosa fondamentale quando si avvia una startup non la propria famiglia è tenere ben separati il lavoro e le emozioni. La cosa fondamentale è trovare un equilibrio tra le parti, fondato sulla consapevolezza che eventuali discussioni di business non vanno mai letti in chiave emotiva.

4. Sii aperto con il team

Il team deve sapere che ci sono parenti all’interno della startup: non nascondete il legame familiare, per evitare imbarazzi quando in futuro la cosa verrà scoperta. D’altronde, gestire piccole imprese e startup in famiglia è una cosa molto diffusa e non c’è nulla di male.

5. Riconosci punti di forza e punti di debolezza

Anche se c’è un legame affettivo e di parentela che ti lega ai tuoi co-founder, sii obiettivo nel riconoscere i punti di forza e i punti di debolezza di ognuno sul posto di lavoro. Anche se può sembrare difficile, ammettere le debolezza dei propri cari è fondamentale proprio come accade con qualsiasi altro dipendente o collaboratore.

FONTE: https://startupnation.com/manage-your-business/run-manage-family-business/

D2O – DIGITAL TO OPERATION: LA CALL PER MIGLIORARE I PROCESSI AZIENDALI, IL LAVORO E LA SICUREZZA DELLE PERSONE. IN PALIO 15 MILA EURO

La call for Innovation rivolta a startup, PMI, Micro Imprese e persone fisiche che sappiano proporre applicazioni e servizi disruptive ed a valore aggiunto, in grado di portare soluzioni digitali per la sicurezza e per il miglioramento dei processi operativi core.

Al via D2O – Digital To Operation, la nuova Call lanciata da Terna – società che gestisce la rete elettrica nazionale – e da Digital Magics EnergyTech – programma di incubazione specializzato per le Startup digitali del settore dell’energia – con l’obiettivo di individuare le migliori Startup e PMI innovative italiane in grado di trovare soluzioni digitali finalizzate al miglioramento della sicurezza delle persone (safety) e dei processi operativi core dell’azienda aumentandone l’efficacia e l’efficienza.

D2O – Digital to Operation si focalizza su due ambiti principali:

  1. Digital worker: sistemi, dispositivi digitali dedicati alle persone operative sul campo per l’incremento dell’efficacia del lavoro, della sicurezza e della tutela della salute;
  2. Digital platforms: piattaforme a supporto della digitalizzazione dei processi aziendali di back office.

Fra tutti i progetti, saranno selezionati 10 finalisti che l’8 luglio 2019 parteciperanno alla giornata finale di Pitch presentando le loro innovazioni e i loro modelli di business.

Il finalista che proporrà il progetto ritenuto migliore si aggiudicherà un premio di 15.000 euro.

I 10 finalisti avranno anche la possibilità di intraprendere un percorso di sviluppo e Open Innovation proprio all’interno di una sede di riferimento Terna, dedicata alle Human Renewable Resources e al Digital To Operation.

È possibile partecipare a D2O – Digital to Operation, inviando la propria candidatura entro il 23 giugno 2019 al seguente link: https://openinnovation.digitalmagics.com/it/challenge/d2o-digital-to-operation

Per informazione sul Regolamento clicca qui.

Joint Paper Development Workshop: l’evento sull’imprenditorialità il 13 e 14 giugno 2019 – Polo di San Giovanni a Teduccio

Arriva a Napoli il secondo ‘Joint Paper Development Workshop – Internationalization, Entrepreneurship and Innovation: A Multilevel Perspective’.

Tra il 18 e il 20 novembre del 2020,  l’Università di Napoli Federico II ospiterà la conferenza mondiale RENT 2020, la quale costituisce la maggiore rete di studio e ricerca sui temi dell’imprenditoralità. In vista di questo importante evento, sono previste una serie di iniziative di avvicinamento sui temi dell’imprenditoralità.

Il primo evento13 e 14 giugno la Federico II – in collaborazione con l’Università di Bergamo e l’Università di Pavia, presso il Polo Universitario dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, di San Giovanni a Teduccio a Napoli, ospiterà il workshop che vedrà la partecipazione di 22 giovani ricercatori provenienti da università italiane ed europee, con presentazioni dei loro progetti di ricerca sulle tematiche di frontiera inerenti il campo delle innovation ed entrepreneurship.

L’evento è supportato da EIASM, uno dei principali circuiti europei di Management, ed ECSB, la più grande associazione europea sulle piccole imprese.

L’incontro sarà aperto da uno dei maggiori studiosi di questo tema, il Prof. Howard E. Aldrich, e, nel secondo giorno, da Andrea Felice De Toni, presidente della Fondazione CRUI.

La partecipazione è gratuita, è richiesta la registrazione inviando una mail a: ivana.quinto@unina.it ed attendendo la conferma dell’avvenuta accettazione.

Per orari e informazioni dettagliate, si rimanda alla lettura del programma .

MAVV Wine Art Museum: “La Digital Transformation come tecnologia abilitante per la cultura”- a Portici, venerdì 14 giugno 2019

L’evento che unisce innovazione, arte ed enogatronomia sarà ospitato dal MAVV di Portici il prossimo venerdì, 14 giugno 2019.

Al MAVV Wine Art Museum, Incontri del sapere diVino. Innovazione, Agrifood, Arte – “La Digital Transformation come tecnologia abilitante per la cultura” – venerdì 14 giugno 2019 alle ore 17:00 presso il MAVV Wine Art Museum di Portici. Il programma dell’evento prevede:

Saluti

– Matteo Lorito – Direttore Dipartimento Agraria Federico II;

– Enzo Cuomo – Sindaco di Portici e Fondazione Portici Campus;

 – Eugenio Gervaso – Founder MAW Wine Art Museum

Introduce e Modera:

Francesco Castagna – Innovatore

Nel corso dell’incontro sono previsti gli interventi di:

 

Per Info

MAVV Wine Art Museum – Portici 
www.museoartevino.it
info@museoartevino.it
redazione@museoartevino.it
+39 346 670 5567
+39 366 7432192

STARTUP COMPETITION: LE CALL IN SCADENZA NEL MESE DI GIUGNO 2019

Sono ben 4 opportunità in scadenza per le Startup in questo mese di giugno 2019: ve le raccontiamo in questo utile riepilogo.

EIT DIGITAL: LA COMPETIZIONE PER LE SCALEUP DEL DEEP TECH – DEADLINE 14/06/2019

EIT Digital lancia la Competition EIT Digital Challenge 2019 , la competizione internazionale di Pitching incentrata su scale tecnologiche profonde di Startup in fase avanzata che cercano di accelerare la crescita. Obiettivo della Competition è aiutare le Scaleup che lavorano nel cosiddetto deep tech, termine con il quale si indicano tutte le tecnologie che si basano su scoperte scientifiche,in generale sono quelle di food, agri-tech, aerospazio, energia, clean-tech, tecnologie industriali, telecomunicazioni, chimica, fino ad arrivare a intelligenza artificiale, deep e machine learning.

Info e dettagli nell’approfondimento disponibile a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/eit-digital-la-competizione-per-le-scaleup-del-deep-tech-in-palio-un-totale-di-750-mila-euro/

GREEN ALLEY AWARD: IL PREMIO PER L’ECONOMIA CIRCOLARE – DEADLINE 25/06/2019

Il Gruppo Landbell in collaborazione con il Consorzio Erp Italia – tra i principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro che si fanno carico della gestione a norma di RAEE e RPA – annuncia l’apertura delle candidature per il Green Alley Award 2019, Premio Europeo per l’Economia Circolare dedicato alle Startup.

Info e dettagli nell’approfondimento disponibile a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/green-alley-award-il-premio-da-25-mila-euro-per-leconomia-circolare/

CULTURE AND CREATIVITY CLUB – DEADLINE 30/06/2019

Culture and Creativity Club, il contest ideato e promosso dall’Università di Macerata, da CreaHUB, Atelier di idee di UniMC e META Group S.r.l., in collaborazione con Fondazione Symbola.

Una sfida per la alle comunità di innovatori che si porranno in competizione per trovare soluzioni utili alla città e al territorio.

Info e dettagli nell’approfondimento disponibile a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/culture-and-creativity-club-la-competition-per-idee-di-startup-che-migliorano-la-vita-dei-cittadini/

SWITCH2PRODUCT 2019 – DEADLINE 30/06/2019

Switch2Product 2019 è il programma che valorizza sul mercato soluzioni innovative, nuove tecnologie e idee di impresa , offrendo risorse economiche per supportare lo sviluppo tecnologico e un percorso di accelerazione di business dedicato alla sperimentazione concreta delle soluzioni innovative e/o alla creazione di aziende innovative.

La Call for ideas Switch2Product 2019 è organizzata dal Technology Transfer Office (TTO) del Politecnico di Milano, da PoliHub Innovation District & Startup Accelerator e da Deloitte Italia.

Info e dettagli nell’approfondimento disponibile a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/al-via-la-xi-edizione-di-switch2product-2019-la-call-a-supporto-di-idee-innovative-con-premi-fino-a-210-mila-euro/

Galileo Master: la call per startup spaziali dell’Agenzia Spaziale Italiana

La Call per stimolare la presentazione di nuove idee per applicazioni commerciali che utilizzino i dati di navigazione satellitare.

La Competizione internazionale per l’innovazione Galileo Masters – promossa dall’Agenzia Spaziale Italiana -, funge da strumento acceleratore per gli imprenditori e le Start-up spaziali per ricercare le applicazioni più lungimiranti basate sulla navigazione satellitare e fissare i livelli di riferimento delle innovazioni legate allo spazio per l’Europa.

Galileo Masters fornisce supporto per le innovazioni in qualsiasi fase di sviluppo, con l’obiettivo finale di trasformarle in casi aziendali reali, infatti Galileo Masters non è solo la prestigiosa competizione per le soluzioni relative al GNSS, ma funge anche da meccanismo di sostegno efficace a livello europeo per imprenditori e Start-up.

Alla Call sono invitati a partecipare persone fisiche, aziende, Startup, centri di ricerca ed università che possono concorrere sia al premio nazionale offerto da ASI che al premio finale offerto dall’Unione Europea attraverso l’acceleratore di imprese E-GNSS, con otto sfide a disposizione, un percorso di training e 10.000 mila euro in contatti per i vincitori.

In particolare, la Call Galileo Master offre diverse opportunità di competizione:

Per partecipare alla Call Galileo Master, c’è tempo fino al 31 luglio 2019, basta candidarsi sul sito al seguente link: https://www.galileo-masters.eu/apply/

Per maggiori informazioni e per approfondire tutte le opportunità della competizione si invita a consultare il Regolamento

Per richiedere informazioni è possibile contattare:
Ines Kühnert,
Project Manager Galileo Masters
ines.kuehnert@azo-space.com
+49 8105 77277 – 19

Agritech Startup Challenge: la Call per startup e idee innovative nell’agroalimentare con un premio da 50K

La Call for ideas che si pone come un trampolino di lancio per Startup e futuri imprenditori nel settore agricolo e di filiera.

Agritech Startup Challenge. Innovation for sustainable agriculture è un’iniziativa realizzata da Corteva Agriscience™ con il supporto organizzativo di Sprim Italia S.r.l. . L’iniziativa si rivolge a chiunque si occupi di Food system e abbia avviato una startup o voglia trasformare la sua idea in un’impresa vincente, mantenendo il focus principale sull’agricoltura sostenibile.

L’obiettivo di Agritech Startup Challenge è quello di valorizzare i migliori progetti e aiutare a convertire un’idea vincente in una realtà imprenditoriale concreta. In questa prima edizione, la Call Agritech Startup Challenge mette a disposizione del vincitore un finanziamento di 50.000 euro da utilizzare interamente per lo sviluppo del progetto o nell’ambito del business della startup. Oltre al premio in palio per il vincitore, i partecipanti avranno l’occasione di confrontarsi direttamente con esperti del settore e di dare visibilità al loro progetto innovativo, eventualmente instaurando collaborazioni con l’ente organizzatore.

I candidati avranno la possibilità di presentare il loro progetto all’interno delle seguenti aree di interesse:

  • Blockchain: soluzioni blockchain per verificare la provenienza delle materie prime e garantire la trasparenza dell’intera filiera agroalimentare, nell’ottica di una completa tracciabilità e di una maggiore sicurezza alimentare;
  • Agricoltura di precisione & decision support system: strategie di gestione aziendale che utilizzano le tecnologie dell’informazione per acquisire e interpretare dati, con l’obiettivo di migliorare la produzione agricola, minimizzare i danni ambientali ed elevare gli standard qualitativi dei prodotti agricoli;
  • Big data in agricoltura: tecnologie per la raccolta e l’interpretazione di grosse moli di dati, finalizzate a migliorare la gestione dell’azienda agricola, l’effcienza della supply chain e la tracciabilità dei prodotti;
  • Food loss & waste: soluzioni rivolte alla riduzione di perdite e sprechi alimentari, che coinvolgano uno o più fasi della filiera agroalimentare, dal produttore al consumatore;
  • Supply & demand: soluzioni digitali per favorire l’incontro di domanda e offerta in ambito agricolo, al fine di tutelare le eccellenze del Made in Italy, agevolare gli scambi commerciali e accorciare la filiera agroalimentare;
  • Robotica in campo: strumenti automatici volti a rendere più effcienti i processi all’interno della azienda agricola, a migliorare le condizioni di sicurezza degli operatori;
  • Miglioramento e protezione delle colture: innovazioni per l’incremento delle rese, l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resistenza alle malattie, nuovi principi attivi per il controllo di malattie parassitarie ed erbe infestanti, compatibili con le tecniche di agricoltura integrata e/o biologica.

Per partecipazione alla Call Agritech Startup Challenge occorre presentare la propria candidatura attraverso la compilazione della rispettiva application form sul sito www.agritechstartupchallenge.com entro il 15 ottobre 2019.

Per Info più dettagliate si invita a consultare il Regolamento.

Come avviare una startup quando ci sono pochi soldi? I consigli degli esperti

Startup Tips: i suggerimenti utili per trasformare un’idea in impresa, senza ricorrere agli investimenti dei finanziatori.

Esistono due modi di avviare una startup: attrarre investitori o costruire tutto da soli. Chi sceglie la prima strada, ha una vera e propria metododologia a cui fare riferimento, con step ben precisi da seguire per costruire il proprio pitch e presentarsi a potenziali finanziatori.

Chi, invece, sceglie di autofinanziare la propria impresa ha un’altra strada da seguire, in apparenza più difficile, ma che è possibile superare con successo seguendo alcuni suggerimenti di chi ci è già passato.

I suggerimenti che presentiamo oggi, sul tema dell’autofinanziamento di una startup, sono ispirati a un post pubblicato dal portale Floship: si tratta di 6 Startup Tips utili per chi vuole provare a dar vita alla propria azienda senza il capitale di altri investitori.

Startup autofinanziata: 6 suggerimenti per riuscire nell’impresa

1. NON SCORAGGIARTI

Il consiglio più importante non è di natura tecnica e non riguarda nessun software rivoluzionario e super segreto, ma è incentrato esclusivamente sui founder della startup: non arrenderti e non scoraggiarti di fronte alle difficoltà.

Il futuro della tua idea di impresa dipende principalmente da te e da quanto sei disposto a lavorare duro per portare a termine i tuoi piani e trasformare i tuoi sogni in realtà!

2. SCEGLI IL MOMENTO GIUSTO

Quando non ci sono molti soldi a disposizione, c’è un altro aspetto da non sottovalutare: scegliere il momento giusto. Molti startupper si affidano al proprio istinto per definire i tempi, ma avviare una startup è un compito decisamente troppo complesso per decidere solo “di pancia”.

Bisogna riflettere prima di agire e provare a capire se questo è il momento giusto: se sei ancora all’Università o magari lavori già in una realtà di successo, mollare tutto potrebbe essere un rischio troppo grande. Cerca di essere preparato, raccogli tutti i dati e le informazioni, cerca le persone giuste per costruire il tuo team.

3. FAI TUTTO CIO’ CHE PUOI

Nelle prime fasi di una startup, i founder si nascondono spesso dietro la scusa del “Non posso, perchè non ho abbastanza soldi per farlo”. Cambia prospettiva e cerca di fare tutto ciò che puoi con le risorse che hai a disposizione in questo momento: lavorare duro è il miglior biglietto da visita per te e il tuo team.

4. PRIMA IL BRAND, POI IL PRODOTTO

Costruire il proprio brand, la propria identità è fondamentale per iniziare a farsi conoscere da potenziali clienti, collaboratori e anche finanziatori. Costruisci la tua cultura aziendale e i tuoi obiettivi, prendendo spunto da queste domande:

– In cosa mi differenzio dai concorrenti?
– Cosa rende il mio prodotto migliore rispetto agli altri sul mercato?
– In che modo posso fare la differenza?
– Quali sono i problemi/bisogni del mio target di riferimento?
– Come posso risolverli/soddisfarli?
– C’è qualcosa che posso fare per dare una migliore impressione?

5. COSTRUISCI LA SQUADRA GIUSTA

Una startup non può decollare se c’è una sola persona a costruirla: crea un team che possa aiutarti a portare avanti la tua impresa. All’inizio sarà difficile assicurarsi la collaborazione dei migliori, ma cerca di usare il tuo potenziale come leva per trovare nei candidati a entrare nella tua squadra lo stesso livello.

Rivolgi la tua ricerca su giovani talentuosi, anche senza esperienza: saranno così grati dell’opportunità ricevuta, che ti compenseranno con vigore, impegno ed energia nel lavoro. Se vuoi sapere come scegliere le persone giuste, trovi alcuni suggerimenti nel nostro articolo intitolato Come costruire il team perfetto per la tua startup in 4 passi.

6. STABILISCI COMPITI E RUOLI

Per essere sicuro che il lavoro all’interno del team sarà svolto con qualità ed efficienza, ma anche nel rispetto delle tempistiche stabilite, stabilisci con cura e precisione la suddivisione dei compiti e i ruoli di ciascuno dei componenti della squadra: l’incertezza influisce in maniera negativa sul livello delle prestazioni.

FONTE: https://www.floship.com/6-essential-tips-to-build-a-startup-without-having-much-money/

GoDaddy lancia il concorso Vere Imprese: la call per tech startup matte in palio 3 premi da 20 mila euro

La Competition rivolta ad aiutare le tech startup italiane a conquistare visibilità e a dare una marcia in più al business.

GoDaddyla piattaforma cloud di servizi per Startup e Pmi più grande al mondo -, ha lanciato il concorso Vere Imprese, contest rivolto a Tech Startup, piccole e medie imprese e imprese individuali italiane.

Obiettivo della Competition è quello di fornire a chi ha un’idea di business gli strumenti utili per far crescere la propria impresa a livello digital. Tra i servizi forniti troviamo la registrazione di nomi di dominio, la creazione di siti web professionali e tool per attrarre nuovi clienti e gestire il proprio lavoro.

La Competition mette in palio 3 piani di comunicazione professionale del valore di 20.000 euro, che aiuteranno i rispettivi vincitori a dare visibilità online alla propria attività e a far decollare il proprio business.

Per partecipare alla Competition Vere Imprese è necessario registrare un dominio su GoDaddy.it e iscriversi sul sito vereimprese.it entro il 31 luglio 2019.

Per avere maggiori informazioni, partecipa a il GoTour, il tour legato al concorso Vere Imprese, che attraverserà l’Italia visitando 10 città per incontrare Startupper e piccoli imprenditori e raccogliere le loro storie d’impresa.

Culture and Creativity Club: la competition per idee di startup che migliorano la vita dei cittadini

Una sfida per la alle comunità di innovatori che si porranno in competizione per trovare soluzioni utili alla città e al territorio.

Culture and Creativity Club, il contest ideato e promosso dall’Università di Macerata, da CreaHUB, Atelier di idee di UniMC e META Group S.r.l., in collaborazione con Fondazione Symbola.

Il Contest selezionerà 11 idee/soluzioni innovative che rispondano a sfide specifiche nel settore dell’industria culturale e creativa, con focus particolare su:

  1. Editoria indipendente;
  2. Formazione per il business;
  3. Animazione per l’infanzia;
  4. Digital gaming.

Soluzioni che possano essere replicabili e scalabili, capaci di risolvere problemi reali di interesse collettivo da sviluppare in uno specifico ecosistema per poi replicarlo in altri.

I vincitori delle singole challenge avranno la possibilità di accedere a un percorso di accompagnamento della soluzione per far si che possa integrarsi con il territorio in cui è stata lanciata. Le idee saranno presentate in un evento pubblico promosso dall’Università. I vincitori potranno poi presentare e discutere la propria idea con i rappresentanti delle imprese che hanno promosso le sfide.

Per partecipare al contest Culture and Creativity Club , la cui deadline è fissata entro le ore 20:00 del 30 giugno 2019, è necessaria la compilazione del form al seguente link: https://www.cultureandcreativityclub.it/it-IT/community/64

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa del contest al numero 0733 258 2480 – 2657 oppure scrivere al seguente indirizzo email: ricerca.ilo@unimc.it

Per info sul Bando

 

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