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Tag: imprenditorialità

Aperta la call per “CheBanca! GrandPrix Fin – Startup Program”: in palio 25.000 euro e 12 mesi di incubazione per startup nel settore Tech-Fin

E’ stata appena presentata l’iniziativa promossa da CheBanca! in collaborazione con PoliHub e StartupItalia! chiamata “CheBanca! GrandPrix Fin – Startup Program”, dedicata al sostegno e al finanziamento dei migliori progetti innovativi nel settore Fin-Tech.

Il Contest è aperto a persone fisiche (con una business idea innovativa già delineata in un business plan), aziende in fase di startup (società avviate dal 2010 in poi con un business innovativo nel settore finanziario) e imprese già avviate in possesso di un progetto innovativo nel settore Fin-Tech con potenziale spin-off.

Le candidature dovranno pervenire entro il 21/05/2014 compilando il form di registrazione on-line (disponibile al seguente link: http://www.polihub.it/parte-il-contest-chebanca-grandprix-fin-startup-program/) e allegando la documentazione richiesta (in italiano o in inglese).
Ciascun partecipante (in team o come singolo individuo) può candidare fino a un massimo di due proposte progettuali.

I progetti dovranno riguardare in particolare prodotti e/o servizi nel settore dei servizi finanziari e di pagamento retail, inoltre possono partecipare idee relative a piattaforme on-line strettamente collegate all’erogazione di queste tipologie di servizi.

Un apposito Comitato di Valutazione, composto da esperti di CheBanca!, docenti del Politecnico di Milano e Venture Capitalist, selezionerà i 10 migliori progetti sulla base dei seguenti criteri:

– qualità e competenze del team imprenditoriale;
– innovatività del progetto;
– mercato e potenzialità di business;
– fattibilità tecnica.

I 10 progetti selezionati saranno invitati a partecipare al CheBanca! GrandPrix Fin – Startup Program, il programma di empowerment imprenditoriale della durata di 5 giorni full-time che si terrà dal 16 al 20 giugno 2014. Al termine del programma, i 10 finalisti presenteranno il proprio pitch al Comitato di Valutazione che sceglierà i 4 progetti vincitori.

Ai progetti vincitori saranno riconosciuti:
– un premio da 25.000 euro stanziato da CheBanca!;
12 mesi di incubazione presso PoliHub a Milano;
– programma di mentorship sui temi relativi alla finanza, al management e alla comunicazione social.

Per maggiori informazioni, il Regolamento della Call4Ideas è disponibile al seguente link: http://www.polihub.it/wp-content/uploads/2014/02/CheBancaRegolamento-Call4ideas-v-5.pdf

Napoli, 21/02/2014

Un premio da 20.000 $ per le migliori startup innovative al femminile del mondo: Cartier Women’s Initiative Awards 2014

Cartier Women’s Initiative Awards è una business plan competition internazionale giunta nel 2014 alla sua ottava edizione, dedicata ai migliori progetti imprenditoriali creativi ed innovativi in fase di startup guidati da donne.

L’iniziativa è nata nel 2006 ad opera di Cartier in collaborazione con il Women’s Forum, la scuola di management Insead e McKinsey & Co, allo scopo di dare visibilità internazionale e sostegno alle start up innovative create da imprenditrici di tutto il mondo: ogni anno, infatti, Cartier Women’s Initiative Awards premia sei imprenditrici con un business caratterizzato da innovatività, sostenibilità economica e responsabilità sociale sulla base di altrettante categorie geografiche (Europa, Asia-Pacifico, America Latina, Nord America, Medio Oriente-Nord Africa e Africa Subsahariana).

Il premio per le vincitrici consiste in un contributo economico di 20.000 dollari USA e un anno di consulenza personalizzata per la propria startup, inoltre le 18 finaliste parteciperanno all’evento finale che si terrà a Parigi nel mese di ottobre in concomitanza con il Global Meeting 2014 del Women’s Forum. L’evento finale consisterà in un workshop della durata di una settimana incentrato sui temi dell’imprenditorialità, e prevede una presentazione dei progetti finalisti di fronte ad una Giuria di esperti internazionali.

I requisiti per partecipare all’edizione 2014 di Cartier Women’s Initiative Awards sono i seguenti: avere un’impresa innovativa a scopo di lucro guidata da una donna, che sia in attività da non meno di un anno e da non più di tre anni. Il business deve essere caratterizzato non solo dall’innovatività, ma anche dall’originalità del progetto. Non ci sono limiti riguardo ai settori di business nè alla nazionalità delle imprenditrici, il cui unico requisito personale previsto è quello di aver compiuto il diciottesimo anno di età.

Per partecipare, occorre candidarsi on-line entro il 28 febbraio 2014 seguendo i tre step dell’Application Process (qui il link di riferimento):

1) Prepare the questions
2) Create your account
3) Complete the form

La domanda di partecipazione consiste essenzialmente in un business plan: vanno specificati quali sono i componenti del team (con relativi contatti e curriculum vitae), va inoltre spiegato in cosa consiste il prodotto/servizio dell’impresa e quali sono le strategie di distribuzione e di vendita previste, a vanno allegate l’analisi di mercato, l’analisi SWOT, l’elenco dei concorrenti, gli aspetti finanziari ed un’analisi dell’impatto previsto.

Riguardo alla timeline della competition, è possibile suddividere l’iniziativa Cartier Women’s Initiative Awards 2014 in due round:

il round 1 (giugno 2014) consiste nella selezione dei 18 progetti finalisti (ricordiamo che la deadline per candidarsi è fissata per il 28 febbraio 2014). Le startup selezionate avranno la possibilità di affidarsi ad alcuni esperti di business a livello internazionale per attività di coaching preparatorie al round 2.

il round 2 (ottobre 2014) è rappresentato dall’evento finale di Parigi, con la scelta delle sei vincitrici.

Per maggiori informazioni: http://www.cartierwomensinitiative.com/

Napoli, 14/02/2014

Eventi per startup a Napoli: il Convegno ODCEC del 13 febbraio 2014

L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili – Circondario del Tribunale di Napoli ospiterà il 13 febbraio 2014 un’interessante convegno sul tema “Startup innovative per il rilancio dell’economia del Mezzogiorno”.

Il Convegno si terrà nella mattinata di giovedì (dalle 9 alle 13) presso la sede ODCEC di Piazza dei Martiri n. 30 a Napoli, e la partecipazione consente l’attribuzione di 4 crediti formativi validi per la formazione professionale continua del dottore commercialista ed esperto contabile.

I temi trattati, nel dettaglio, saranno:

– Il quadro normativo delle startup innovative,
Vantaggi per aziende in possesso dello “status” di startup innovativa,
– Le agevolazioni, le modalità di accesso al credito e gli aspetti fiscali previsti per le startup innovative,
– L’evoluzione nel ruolo del Venture Capital e delle Università italiane nell’ecosistema startup.

Tra i partecipanti, alcuni esponenti dell’ODCEC Napoli tra cui il Presidente Vincenzo Moretta, la dott.ssa Carmen Padula (Presidente della Commissione Sviluppo Attività Produttive); protagonisti del mondo istituzionale tra cui l’on. Fulvio Martusciello, Assessore Sviluppo Attività Produttive – Regione Campania; protagonisti del mondo startup come Alessandro Gargani ed Eugenio Gervasio (Sviluppo Campania), Edoardo Imperiale (Campania Innovazione), Gennaro Tesone (56CUBE); esponenti del mondo accademico e imprenditoriale, tra cui il Prof. Roberto Vona (Università Federico II) e Vincenzo Caputo (Presidente Giovani Imprenditori – Unione Industriali di Napoli).

La moderazione degli interventi sarà affidata a Giovanni De Caro, Investments Manager di Atlante Ventures.

Per partecipare al Convegno “Startup innovative per il rilancio dell’economia del Mezzogiorno” è necessario inviare un’e-mail all’indirizzo prenotazione@odcec.napoli.it, specificando nell’oggetto la dicitura “STARTUP”.

Il programma dell’evento è disponibile a questo link:
http://www.odcec.napoli.it/images/docs/13.01.14%20Convegno%20START%20UP.pdf

Napoli, 05/02/2014

Un nuovo fondo di Venture Capital per le startup europee: Hoxton Ventures porta in Europa la Silicon Valley

Hoxton Ventures lancia un Fondo Early Stage destinato a startup europee, con lo scopo di trasferire la cultura e la prospettiva imprenditoriale tipica della Silicon Valley nell’ecosistema del nostro continente.

Il Fondo, denominato “Hoxton Ventures Fund I, LP”, è stato annunciato ieri 4 dicembre 2013 e servirà a finanziare il capitale di rischio per le prime fasi di vita di startup tecnologiche con sede in Europa: Hoxton Ventures assicura alle startup finanziate il supporto di esperti statunitensi nel settore della tecnologia, a partire proprio dai due fondatori.

I founders di Hoxton Ventures sono infatti Hussein Kanji e Rob Kniaz, provenienti da ruoli di alto livello in Microsoft e Google. Il terzo partner del fondo è Dylan Collins, imprenditore seriale con alle spalle una serie di successi nei settori media e software.

Con una disponibilità di 40 milioni di dollari, il Fondo Hoxton Ventures si propone di effettuare dai 4 ai 6 investimenti in startup europee che dimostreranno di essere scalabili e di poter aspirare a diventare leader nel proprio settore di business: gli investimenti in ciascuna startup potranno essere dai 500k ai 2M di dollari.

Come è possibile leggere nel Comunicato Stampa con il quale Hoxton Ventures ha lanciato il Fondo, la scelta di investire in Europa nasce dalla convinzione dei fondatori che il nostro continente offra startup di qualità sempre più elevata, grazie a capacità imprenditoriali di primo livello: con il finanziamento di Hoxton Ventures si potrà aumentare la disponibilità di Venture capital per l’economia del vecchio continente, portando in Europa la filosofia imprenditoriale della Silicon Valley.

Inoltre, Hoxton Ventures si propone in futuro di creare tra le startup finanziate in Europa e l’ecosistema statunitense un vero e proprio ponte, aprendo uffici e trasferendo parte dei componenti dei team in Silicon Valley.

Hoxton Ventures preferisce finanziare team giovani, competenti, alla prima esperienza come founders di una startup. I progetti dovranno essere rivolti a mercati di grandi dimensioni o ad alto tasso di crescita, oppure dovranno proporre un’innovazione in grado di creare un nuovo mercato grazie ad una tecnologia disruptive.

 

Per maggiori informazioni e per contattare Hoxton Ventures il link di riferimento è http://www.hoxtonventures.com/

Napoli, 05/12/2013

Napoli – San Francisco: due nuove accordi per ricerca e startup, e lo stage del CSI

Nell’ambito della visita istituzionale del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che si è svolta nei giorni scorsi a San Francisco, sono stati sottoscritti due accordi riguardanti la ricerca e la tecnologia per migliorare la cooperazione tra le due città. In entrambi gli accordi, il Comune di Napoli ha il ruolo di soggetto patrocinante e di propulsore assieme agli altri soggetti coinvolti.

Il primo accordo porta la firma dell’Università di San Francisco e dell’Università degli Studi di Napoli Federico II: è finalizzato all’organizzazione di workshop biennali in entrambe le città per lo sviluppo di opportunità nell’ambito della ricerca universitaria nel settore medico-scientifico. Si prevede, in particolare, il coinvolgimento del dipartimento di chimica della Federico II e di quello di malattie neurodegenerative e ricerca cardiovascolare dell’università californiana.

Ma è il secondo accordo quello maggiormente interessante per il tema dell’innovazione delle start up: gli attori coinvolti sono l’Associazione Skillpoint, Mind the Bridge Foundation e Campania Felix, uniti per la promozione dell’imprenditoria innovativa a Napoli. L’accordo prevede il finanziamento di borse di studio per giovani imprenditori napoletani, che avranno l’occasione di frequentare la Mind the Bridge Start Up School di San Francisco.

Nell’ottica di collaborazione con uno dei più importanti attori dell’ecosistema startup della Silicon Valley, è proprio la Start Up School di Mind the Bridge la meta degli startuppers attualmente ospitati al Centro Servizi Incubatore Napoli Est, che partiranno tra pochi giorni per San Francisco. Sette startup selezionate con la prima edizione di VulcanicaMente partiranno il 10 novembre per uno stage di una settimana nell’ecosistema startup più importante del mondo, dove assisteranno a lezioni, laboratori ed eventi di networking organizzati da Mind the Bridge e potranno incontrare potenziali partner ed investitori.

Napoli, 28/10/2013

 

 

Il Programma COSME 2014-2020: dall’UE, nuovi strumenti a sostegno di startup e PMI

COSME 2014-2020 è il Programma dell’Unione Europea nato con l’obbiettivo di incrementare la competitività a livello internazionale delle piccole e medie imprese del territorio comunitario.
Il Programma COSME si pone in un’ottica di continuità con le azioni e le iniziative già intraprese nell’ambito del Programma EIP (Programma per l’Imprenditorialità e l’Innovazione), con la finalità di semplificare l’accesso al programma da parte delle imprese europee e di sostenere, coordinare ed integrare le azioni in materia intraprese a livello dei singoli Stati Membri.

Tra gli scopi perseguiti, ritroviamo innanzitutto facilitare l’accesso al sistema dei finanziamenti per le PMI, la creazione di un ecosistema favorevole alla creazione e alla crescita di nuove imprese, lo sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale diffusa in Europa, la crescita della competitività in un’ottica sostenibile e il miglioramento dell’accesso ai mercati internazionali per imprese di piccole dimensioni.

Gli strumenti di cui si avvale COSME per raggiungere tali obbiettivi sono sostanzialmente cinque:

1. Strumenti finanziari dedicati alle PMI per facilitare l’accesso al sistema dei finanziamenti: è previsto un sistema di agevolazioni specifico per le varie fasi del ciclo di vita delle aziende, in particolare per le startup, con prestiti fino a 150.000 euro per tutte le PMI, gestito dal Fondo Europeo per gli Investimenti.

2. La rete di servizi alle imprese “Enterprise Europe Network”: riunisce oltre 600 organizzazioni da 60 paesi per fornire informazioni e servizi di qualità nel campo del sostegno alle imprese, per favorirne la competitività.

3. Sostegno all’Imprenditorialità: azioni di sostegno alle imprese per favorire i network transnazionali e lo scambio di best practices, oltre che per individuare le possibilità di ampliamento delle attività di business. Tra i target specifici, ampio spazio sarà dato alle azioni dirette all’imprenditoria giovanile e femminile.

4. Migliorare le condizioni per la competitività e sviluppare politiche a favore delle imprese: verrà effettuata un’accurata analisi dell’ecosistema imprenditoriale europeo per facilitare il lavoro dei policy makers a livello nazionale e locale, basato sui dati delle performance e delle politiche di ciascuno Stato Membro e sulle ultime tendenze di alcuni settori dei mercati a livello europeo e globale. Inoltre, è prevista l’organizzazione di una serie di conferenze ed altri eventi per diffondere le conoscenze e le informazioni, per formulare proposte e per favorire la cooperazione tra Stati Membri in tema di promozione dell’imprenditorialità.

5. Internazionalizzazione delle PMI: attraverso il Programma COSME saranno forniti alle PMI servizi di supporto per facilitare l’espansione delle attività di business sia nel mercato unico europeo che nei mercati esteri (tra gli esempi di servizi gratuiti, ricordiamo l’IPR Helpdesk per la Cina).

Nelle previsioni della Commissione Europea, l’impatto del Programma COSME porterà ad un aumento del PIL dell’UE di oltre un miliardo di euro l’anno, con la creazione e/o salvaguardia di circa 30.000 posti di lavoro, la nascita di circa 12.000 nuove imprese e un aumento del fatturato delle imprese assistite dal programma pari a circa 400 milioni di euro l’anno.
Tutto ciò sarà reso possibile grazie alla dotazione di 3,5 miliardi di euro prevista dal Programma COSME e destinata al finanziamento delle imprese sotto forma di prestito e/o di investimento.

Le proposte della Commissione Europea per il Programma COSME saranno valutate entro la fine del 2013 dal Parlamento e dal Consiglio Europeo, mentre il Programma destinato alle PMI dovrebbe partire il 1°gennaio 2014.

Per maggiori informazioni su COSME, il link ufficiale di riferimento dal sito della Commissione Europea è http://ec.europa.eu/cip/cosme/

Napoli, 01/10/2013

VulcanicaMente 2 e Università Federico II: “Verso una nuova imprenditorialità”

Il programma degli eventi del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est in calendario per il mese di settembre si arricchisce ulteriormente: le opportunità di VulcanicaMente 2: dal talento all’impresa saranno infatti tra i temi trattati durante il seminario “Verso una nuova imprenditorialità”, che si terrà mercoledì 18 settembre presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’evento rappresenta un importante momento di incontro tra il mondo dell’imprenditoria giovanile, l’Università e le Istituzioni: parteciperanno infatti il prof. Mario Losasso (Direttore del Dipartimento di Architettura), l’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini, il prof. Luigi Fusco Girard (Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica Alberto Calza Bini), con un intervento dedicato al tema dell’imprenditorialità giovanile creativa.

Seguirà la presentazione dell’Avviso VulcanicaMente 2, la seconda edizione dell’iniziativa del Comune di Napoli dedicata ai giovani talenti creativi ed innovativi che vogliono provare a trasformare un’idea imprenditoriale in startup.

Ultimo intervento previsto, quello di Marco Meola, CEO & Fouder della startup ReHub S.r.l.c.r., attualmente insediata presso il CSI – Incubatore Napoli Est: la sua sarà una testimonianza importante per raccontare a chi ha voglia di mettersi in gioco l’esperienza di chi è riuscito a trasformare la propria idea e il proprio sogno in una vera startup innovativa. Marco racconterà ai presenti il suo percorso, iniziato proprio con la partecipazione alla prima edizione di VulcanicaMente: dal talento all’impresa.

Il seminario si chiuderà con uno spazio dedicato ai giovani aspiranti startuppers, che potranno confrontarsi con i presenti e parlare delle proprie proposte e suggerimenti.

Qui puoi visualizzare il programma dell’evento.

Scarica qui la locandina.

Vi ricordiamo che il seminario “Verso una nuova imprenditorialità” è un’iniziativa totalmente gratuita: l’appuntamento è fissato per mercoledi 18/09/2013 alle ore 9:30 presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Urbanistica “Alberto Calza Bini” (Napoli, Via Forno Vecchio, 36 – IV piano).

Per tutte le informazioni su VulcanicaMente 2, inoltre, è possibile visitare la sezione Eventi & Iniziative del sito internet www.incubatorenapoliest.it

Napoli, 11/09/2013

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