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Tag: idea

Come motivare i dipendenti di una startup in 6 mosse

La motivazione è fondamentale in qualsiasi lavoro e ancor di più per i componenti del team di una startup: ecco 6 consigli utili.

I dipendenti motivati possono fare la differenza nel successo di un’azieda: la motivazione è utile a migliorare la produttività perché chi lavora si sente coinvolto nella mission aziendale, lavorando molto meglio di chi non si sente in alcun modo motivato a fare di più.

Dato il suo impatto diretto con la produttività e, di conseguenza, con la redditività dell’impresa, una startup deve assolutamente imparare a coinvolgere e motivare dipendenti e componenti del team: ecco perché è fondamentale conoscere alcuni consigli utili per garantire un miglior livello di motivazione nella squadra.

1. Un seminario ad hoc

Coinvolgere un oratore professionista, esperto in tecniche motivazionali è un ottimo modo per sollevare il morale dei dipendenti, renderli più motivati e coinvolgerli per lavorare meglio. Scegliere il relatore giusto può aiutare non soltanto in termini di motivazione, ma anche di formazione a apprendimento di nuove abilità per i lavoratori.

2. Incoraggiare la comunicazione

La comunicazione è fondamentale a tutti i livelli di un’azienda: che sia una piccola startup agli inizi, o una grande impresa multinazionale con centinaia di dipendenti, i lavoratori devono saper comunicare tra loro al meglio.
Comunicare significa migliorare l’ambiente di lavoro, rendendo più efficienti le attività e riducendo i casi di conflitto.

3. Politica open door

Una politica “a porte aperte” per una startup significa creare un clima di fiducia tra CEO e dipendenti, indispensabile per creare un clima collaborativo in cui tutti si sentano incoraggiati ad essere propositivi e autonomi. Inoltre, un bravo manager è aperto ai suggerimenti e ai reclami delle persone che lavorano in azienda: in una startup è fondamentale sapere di potersi confrontare liberamente all’interno nel team, anche se si tratta di affrontare argomenti spinosi e problematici.

4. Vibrazioni positive

Riconoscere ciò che funziona, i risultati raggiunti e i traguardi superati serve a creare un clima migliore e ad accrescere la produttività della squadra: i founder di una startup devono sempre condividere il feedback sul buon lavoro del resto della squadra, ma anche imparare a comunicare in maniera costruttiva le eventuali critiche.

5. Work-Life Balance

Equilibrare la vita lavorativa e quella privata significa garantire il benessere dei dipendenti e renderli così più motivati a dare il meglio di sé nelle ore da dedicare al progetto: se il team di una startup ha un buon livello di Work-Life Balance potrà lavorare sicuramente meglio, perché il livello di qualità complessivo del benessere di ciascuno tenderà ad aumentare.

6. Gli incentivi

Stabilire un sistema di incentivi è fondamentale: che si tratti di miglioramenti a livello di carriera, di stock options o di premi produzione, un incentivo è sempre un buon modo per motivare chi lavora. Non tralasciamo anche l’importanza della formazione e dell’apprendimento continuo: una startup che aiuta i dipendenti a crescere anche professionalmente crea un clima vincente.

FONTE : https://e27.co/6-tips-to-motivate-startup-employees-20200114/

Get it! 2020: la Call la nuova edizione del programma per startup che coniuga social innovation e impact investing

La Call per Startup a impatto sociale, ambientale e culturale.

Get it! 2020, il programma promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore –  Fondazione che investe in progetti innovativi a impatto sociale, ambientale e culturale e promuove la cultura dell’impact investing in Italia e in Europa, realizzato in collaborazione con Cariplo Factory S.r.l., Hub di Open Innovation, Talent Management e Corporate Social Responsibility di Fondazione Cariplo.

Get it! prevede la realizzazione di una Call For Impact, con un impegno di oltre 700.000 euro per favorire lo sviluppo di iniziative imprenditoriali in grado di offrire soluzioni innovative su tematiche che accolgono le più rilevanti sfide sociali, ambientali e culturali in Italia, quali:

  • Welfare, Health & Wellness;
  • Turismo Sostenibile e Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale;
  • Smart Cities & Mobility Action;
  • Food & Environment;
  • Education & Job Opportunities;
  • KETs (Key Enabling Technologies) per la Social Innovation.

Le idee saranno valutate in base a:

  • Soddisfacimento di un bisogno e/o necessità;
  • Innovatività della soluzione;
  • Impatto sociale, ambientale o culturale prodotto e/o atteso rispetto agli obiettivi definiti;
  • Fattibilità tecnica e sostenibilità economica;
  • Qualità e competenze del team;
  • Scalabilità e replicabilità.

Saranno selezionati fino a un massimo di 30 team di innovatori e Startup che avranno l’opportunità di:

  • Prendere parte a un percorso di incubazione/accelerazione, consulenza e mentorship dal
    valore di mercato complessivo indicativamente compreso tra 20.000 euro e 25.000 euro;
  • Far parte del portafoglio di partecipazioni di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, con importanti benefici in termini di visibilità e accesso ai canali di comunicazione;
  • Partecipazione ad eventi e network che FSVGDA sta creando nell’ambito della sua azione istituzionale di supporto alla crescita dell’ecosistema italiano di impact investing.

Per partecipare alla Call Get It! 2020, la deadline è fissata entro le ore 23:59 del 5 febbraio 2022, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.f6s.com/getitcallforimpact/apply

Per maggiori informazioni è possibile consultare il Regolamento al seguente link: https://www.getit.fsvgda.it/wp-content/uploads/BANDO_Call_Get-it-2020.pdf

Cleantech Camp: la call europea per le startup dell’energia con premi fino a 180 mila euro

La Call per lo sviluppo di tecnologie green che aiutino la transizione energetica in Europa.

Al via la V edizione di Cleantech Camp, iniziativa promossa da Eit – Istituto europeo di innovazione e tecnologia, in collaborazione con InnoEnergy, Naturgy, Enagas, CRH, Prio, Barcelona Activa e il Comune di Lisbona, un programma di sostegno e sviluppo di Startup e idee di business per promuovere nuove soluzioni tecnologiche e nuove applicazioni “clean” & “green” nel settore della trasformazione energetica.

Obiettivi del progetto è promuovere l’open innovation tra le imprese partner e le Startup partecipanti, al fine di generare un ecosistema di idee di cui beneficeranno grandi e piccole imprese.

Nel particolare, la Call si rivolge a candidati e imprenditori di tutta Europa e si pone l’obiettivo di trasformare i progetti in realtà imprenditoriali per sviluppare tecnologie pulite in diversi settori, tra cui:

  • le smart city;
  • l’efficienza energetica;
  • l’IA;
  • l’internet delle cose;
  • la mobilità elettrica e sostenibile.;
  • IoT – Internet of Things;
  • l’economia circolare.

Verranno selezionati 15 progetti, che parteciperanno a un programma di accellerazione, formazione e workshop specializzati condotti da esperti del settore e eventi di networking, che si terrà a Barcellona, Madrid e Lisbona nel periodo da marzo a giugno e, successivamente, parteciperanno al Cleantech Camp 2020.

Ai vincitori della Call saranno assegnati premi in denaro:

  • Primo classificato premio di 20.000 euro;
  • Secondo classificato premio di 5.000 euro;
  • Terzo classificato premio di 5.000 euro.

e il finanziamento dei progetti per un valore di oltre 150.000 euro.

Per partecipare alla Call Cleantech Camp, la deadline è fissata entro il 1 marzo 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.cleantechcamp.com/en/registration/

Startup Tips: come imparare dagli errori degli imprenditori di successo

Saper imparare dai propri errori è fondamentale per avviare una startup, ma anche conoscere le storie e le esperienze degli altri che ci sono già passati è un grande aiuto.

In un post pubblicato da Innovation Map, l’imprenditore di grande successo James Ruiz ha raccolto alcuni suggerimenti utili tratti dalla sua esperienza da founder di ben 3 aziende differenti, che ha deciso di far conoscere a tutti gli startupper del mondo: una raccolta di risorse preziose per chiunque scelga di fare startup.

1. Le startup hanno fasi ben definite

C’è una cosa di cui molti founder o aspiranti tali non riescono proprio a convincersi: la tua startup non è un fiocco di neve, non è unica e irripetibile, anzi! Ci sono stati migliaia e migliaia di aspiranti imprenditori prima di te, che hanno tentato di trasformare un’idea innovativa in un’azienda di successo. Ecco perché è bene conoscere la loro storia: studiare il percorso di chi ce l’ha fatta è sempre fonte di ispirazione e può aiutare a non commettere alcuni errori, tipici delle fasi predefinite che ogni startup deve attraversare.

2. I ruoli devono essere ben definiti e compresi

Non basta semplicemente costruire un team di talenti, è fondamentale farlo funzionare efficacemente: ecco perché bisogna definire e far comprendere a tutti i memebri della squadra i ruoli e le responsabilità all’interno del progetto. Inoltre, è consigliabile avere un team composto da un numero dispari di persone per evitare situazioni di stallo quando si mettono decisioni al voto, oltre a definire precisamente chi è il CEO quando sarà necessario prendere delle decisioni in modo rapido.

3. Fai pace con il fatto che la tua idea è probabilmente sbagliata

Quando si tratta di startup è fondamentale lavorare con un approccio snello, agile e in grado di testare e apportare immediatamente eventuali modifiche o pivot all’idea iniziale. Nessuna idea viene trasformata in impresa così come era all’inizio: una startup deve testare continuamente i prototipi e controllare i progressi, molto difficilmente la prima prova sarà quella definitiva.

4. Il capitale è ossigeno

Il denaro deve essere visto da uno startupper alla stregua dell’ossigeno: non è mai una buona idea pensare di trattenere il respiro a lungo termine, soprattutto se ci aspettano immersioni pericolose in acque profonde. Molto meglio sapere in ogni momento quanti mesi di “ossigeno” hai ancora sul tuo conto corrente e regolarti di conseguenza.

FONTE: https://houston.innovationmap.com/james-ruiz-of-q-engineering-shares-lessons-learned-2645017656.html?rebelltitem=5#rebelltitem5

Urban Accessibility and Connectivity: La Call sulla mobilità urbana sostenibile e sulla connettività con finanziamenti fino a 200K

La Call per attuare azioni congiunte nel settore della mobilità urbana, dell’accessibilità e della connettività.

EN-UACUrban Accessibility and Connectivity“, l’azione di coordinamento finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito della JPI Urban Europe, secondo lo schema ERANET Cofund del Programma Quadro Horizon 2020, ha pubblicato la prima Joint Transnational Call per progetti di ricerca transnazionali.

L’obiettivo principale è creare e consolidare un ecosistema transnazionale per la ricerca e l’innovazione inter e transdisciplinare e per una maggiore cooperazione politico-scientifica, al fine di guidare le transizioni verso modelli sostenibili e inclusivi per l’accessibilità e la connettività urbana.

Il Call 2020 si concentra sulle seguenti sfide:

  • Sfida 1: Evoluzione delle soluzioni per un approccio integrato alla mobilità fisica e ai trasporti urbani sostenibili, all’uso del territorio e alla connettività digitale;
  • Sfida 2: Sviluppare e sostenere l’attuazione di sistemi e servizi di mobilità innovativi che possano contribuire alla mobilità urbana sostenibile;
  • Sfida 3: Trasformare e riorganizzare gli spazi urbani per preparare il terreno per una mobilità urbana sostenibile e l’accessibilità a livello locale, dalla scala stradale al quartiere;
  • Sfida 4: Sviluppare opzioni politiche efficaci per realizzare un passaggio verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile;
  • Sfida 5: Cambiamento dei comportamenti e delle prospettive verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile.

Possono partecipare alla Call, candidati che provengono da organizzazioni come:

  • Aziende dall’industria alle grandi aziende alle PMI;
  • Città, comuni, regioni;
  • Consumatori;
  • Rappresentanti dei cittadini, ONG;
  • Organizzazioni di ricerca – università, college universitari, istituti di ricerca o altre autorità con imprese di ricerca.

Il finanziamento massimo concedibile per progetto, indipendentemente dal numero di partner italiani coinvolti, è di 200 mila euro.

Per partecipare alla Call Urban Accessibility and Connectivity, la deadline è fissata entro il 17 marzo 2020 alle ore 13:00, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://bit.ly/2uRDGBG

Startup Tips: suggerimenti utili per costruire un team brillante

Il team è uno dei punti di forza principali per una startup: anche l’idea più promettente non sarà mai realizzata senza le persone giuste.

Il futuro e il successo di qualsiasi idea di startup sono strettamente legati alle competenze del team che c’è dietro la realizzazione dell’impresa: una squadra solida e brillante è fondamentale ed è importante sapere fin dall’inizio come scegliere le persone giuste che andranno a comporla.

La vita di una startup agli inizi è frenetica e piena di cose da fare, per cui è fondamentale scegliere fin da subito le persone giuste per la creazione di un team efficiente e vincente: ecco perché è importante conoscere i consigli e suggerimenti utili a costruire la squadra più adatta a raggiungere i tuoi obiettivi di business.

Il punto di partenza è, come sempre accade quando si tratta di startup, un lavoro attento e puntuale di analisi: bisogna comprendere e formalizzare l’elenco delle esigenze aziendali e di quelle figure indispensabili per svolgere il lavoro necessario ad avviare l’impresa. Attenzione, in questa fase, a identificare anche quelle figure chiave per cui è preferibile trovare fin da subito una persona esperta e quelle per le quali è possibile puntare su un giovane promettente, che possa portare una ventata di freschezza all’interno del team.

A questo punto, è probabile che in questa fase iniziale tu non abbia ancora le risorse necessarie per avere tutte le persone della squadra impegnate a tempo pieno: studia attentamente le mansioni e gli obiettivi da raggiungere rispetto alla linea temporale che ti sei prefissato, per identificare le figure part time da quelle che lavoreranno a tempo pieno, ma anche eventuali liberi professionisti di cui potrai avvalerti solo quando necessario.

Il risultato di questa analisi sarà una vera e propria mappa delle persone di cui hai bisogno per costituire il team migliore per la tua startup: il passo successivo è metterti alla ricerca di chi potrà effettivamente essere il candidato giusto a ricoprire le figure professionali in questione. Per identificare i migliori candidati, è una buona idea agire su più fronti: pubblica i tuoi annunci su portali di lavoro differenti per aumentare le probabilità.

Una volta identificati i migliori candidati, puoi procedere con i colloqui: ricorda che i candidati cosiddetti “ibridi”, con competenze comuni a più figure professionali, rappresentano una scelta perfetta per il team di una startup alle prime fasi di sviluppo.

Ora che i colloqui sono finiti e hai scelto i migliori candidati da integrare nel team, il lavoro non può dirsi certo concluso: bisogna lavorare in maniera strategica per costruire una startup forte e di successo. La prima cosa da fare è fare in modo che tutti i componenti della squadra condividano la vision e la mission aziendale, in modo tale da muoversi in maniera integrata e coordinata verso gli obiettivi della startup.

Se dopo i primi mesi di attività le milestones sono rispettate con successo, avrai un indicatore certo dell’efficienza della squadra costituita: non ti resta che continuare così, senza tralasciare un aspetto a dir poco fondamentale che è la crescita e la formazione continua. Soprattutto se il team è composto da professionisti giovani, è fondamentale che possano crescere professionalmente in modo da trascinare verso la crescita e il successo l’intera startup.

FONTE: https://customerthink.com/these-crucial-tips-will-help-you-build-a-brilliant-startup-team/

Impact Angels 2020: il match tra business angels e startup – 4 marzo 2020 Milano

Il network che ti permette di avere opportunità di investimento lancia il suo evento a cadenza periodica per startup.

Impact Hub Milano – il più grande network globale che riunisce community di imprenditori sensibili alle tematiche di impatto sociale ad alta scalabilità – il 4 marzo 2020 rilancia il match Impact Angels 2020, tra Business Angels interessati al mondo dell’impact investing e Startup ad alto impatto.

Ogni due mesi i Business Angels hanno la possibilità di conoscere Startup ad alto impatto sociale, ambientale o culturale ed in fase early stage.

Nel particolare, questi incontri rappresentano un’importante opportunità sia per i Business Angels sia per le Startup; nel quale i primi hanno l’occasione di essere aggiornati sul mondo dell’impact investing e di incontrare Startup ad alto potenziale, invece, le Startup hanno la possibilità di presentare il progetto a potenziali investitori.

Per partecipare a Impact Angels 2020, la deadline è fissata entro il 16 febbraio 2020, è possibile attraverso la compilazione del form al seguente link: https://gust.com/organizations/impact-angels/funding_applications/responses/sessions/new

Per  maggiori informazioni sul progetto è possibile scrivendo al seguente indirizzo: milan.incubatore@impacthub.net

Atena Startup Battle: La competizione tra le più innovative Startup italiane con premio di 50k

L’evento per lo sviluppo dell’ecosistema Startup e innovazione del sistema Italia.

Atena Startup Battle, che si terrà il prossimo 11 giugno 2020  al Talent Garden Calabiana di Milano, è la competition/evento ideata da TMP Group, in partnership con tre importanti realtà del mondo FinTech e innovazione: lo Studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners – , la piattaforma di Equity Based Crowdfunding Two Hundred e Talent Garden, punto di riferimento in Europa nell’ambito del coworking e della formazione nell’ambito dell’innovazione digitale.

La Call nasce con l’obiettivo di selezionare le migliori e più innovative idee imprenditoriali nel nostro Paese, offrendo loro un momento d’eccezione per presentare il proprio progetto e avere la possibilità di aggiudicarsi il premio pari a 50 mila euro in servizi di consulenza in ambito legale, di comunicazione, networking digitale, e di investimenti in equity crowdfunding, da parte dei maggiori player dei rispettivi settori.

Durante l’evento, 20 Startup si confronteranno con i loro pitch per aggiudicarsi il premio finale davanti a una giuria eterogenea di esperti, a un pubblico di potenziali investitori e a una platea digitale e televisiva.

Per partecipare alla competition Atena Startup Battle, la deadline è fissata entro il 10 aprile 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-atena-startup-battle-pitch-your-ideas-85489482343

 

Resto al Sud Days: il tour per formare i nuovi imprenditori

I Resto al Sud Days sbarcano a Napoli.

Invitalia e Mediocredito Centrale, arrivano nel capoluogo partenopeo con l’appuntamento Resto al Sud Day, per parlare degli incentivi a favore dei nuovi imprenditori.

Si tratta di tre giornate, dedicate a chi ha già un’idea imprenditoriale e vuole approfondirne aspetti tecnici e normativi: eventi organizzati da Invitalia insieme a Mediocredito Centrale, per andare incontro ai giovani e agli aspiranti imprenditori che intendono realizzare il loro progetto d’impresa nei territori d’origine con gli incentivi di Resto al Sud.

Sarà un’importante occasione per confrontarsi su:

  • idee di business;
  • approfondimenti progettuali;
  • approfondimenti interpretativi della normativa;
  • modalità di accesso alle agevolazioni.

Ecco il calendario delle giornate che si svolgeranno presso l’ufficio di Mediocredito Centrale in via Toledo,156 – Napoli.

  • 29 gennaio 2020 alle 10:00 alle 13:00 e dalle 14.30 alle 17.00;
  • 12 febbraio 2020 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.00;
  • 26 febbraio 2020 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.00.

Per partecipare alle giornate di Resto al Sud Days è necessario iscriversi compilando il form al seguente link: https://bit.ly/2tBhRGA

La proprietà intellettuale: ho un’idea, come la proteggo? – VENERDÌ 07 FEBBRAIO 2020 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

L’evento dedicato alla “Proprietà Intellettuale” a cura di Startup Grind.

Startup Grind durante la giornata di venerdì 7 febbraio 2020 alle ore 12:00 ospita presso l’Università degli Studi di Napoli – Facoltà di Ingegneria Aula Ex-college store sede di Piazzale Tecchio, l’evento sulla “Proprietà Intelettuale“.

“Ho avuto l’idea che rivoluzionerà il mondo”
“Uau, dai, raccontamela”
“E’ un’idea geniale che se messa in pratica risolverà tanti problemi”
“Dai dai, sono curioso, raccontamela”
“Ehm… non saprei… se poi te la racconto…. se la cosa ti piace, poi chi mi garantisce che non mi copi l’idea?”

Quante volte abbiamo ascoltato dialoghi del genere?
Quante volte ci troviamo di fronte alla difficoltà nel raccontare un progetto con la paura di essere copiati, imitati, o, peggio ancora… denunciati per aver copiato!!!

L’evento sarà moderato dall’avvocato Marika Bruno co-founder di BBPLegal, la quale chiarirà i vari aspetti della Proprietà Intellettuale, e nel particolare:

  • i diversi diritti di proprietà Intellettuale;
  • il concetto e la funzione del marchio;
  • l’unitarietà dei segni distintivi;
  • come si registra un marchio;
  •  come e perché scegliere nomi di dominio;
  • quali procedure di riassegnazione e tutele preventive.

Per partecipare all’evento di Startup Grind sulla Proprietà Intellettuale è necessaria la registrazione al seguente link: https://bit.ly/3awJQHT

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