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Tag: health

CyLon: la call for startup per progetti nella Cyber Security offre 15K e 3 mesi di accelerazione a Londra

CyLon (abbreviazione di Cyber London) è il primo acceleratore in Europa incentrato sulla tematica della Cyber Security ed è attualmente alla ricerca di progetti innovativi da accelerare nella propria sede di Londra.

La call for startup di CyLon resterà aperta fino al 6 novembre 2015, ed è possibile partecipare compilando il form disponibile al seguente link: https://www.f6s.com/cyberlondon2cylon-winter2015

security

Cyber London è alla ricerca di startup in qualsiasi fase di sviluppo, da tutta Europa, in cui i team siano disposti a trasferirsi e lavorare nel Regno Unito per tutta la durata del programma di accelerazione.

CyLon è focalizzato sulla Cyber Security applicata a tutti i settori economici: difesa, commercio retail, telecomunicazioni, digital, health services. I progetti dovranno garantire una rigorosa tutela delle informazioni ed essere scalabili.

Alle startup selezionate sarà offerto un programma trimestrale nella sede di Londra, che si svolgerà tra dicembre 2015 e marzo 2016 con 13 settimane di mentoring, coaching, workshop e lezioni frontali. I team potranno inoltre usufruire dello spazio di coworking per ulteriori 13 settimane al termine del percorso di accelerazione.

Oltre al percorso, le startup di Cyber London avranno diritto ad un finanziamento da 15.000 sterline, a fronte del 3% di Equity.

Per maggiori informazioni, il sito web di Cyber London è disponibile qui: https://cylonlab.com/

Napoli, 21/10/2015

Bethnal Green Ventures: aperta la call per l’acceleratore londinese – 15k e 3 mesi a Londra per le startup selezionate

Resteranno aperte fino alla deadline del 19 ottobre 2015 le application per il Programma di Accelerazione Winter 2016 di Bethnal Green Ventures, acceleratore con sede a Londra specializzato in startup technology-based “in grado di cambiare il mondo”.

BGV2016

Possono partecipare alla call (compilando il form disponibile a questo link) team informali e startup già costituite da tutto il mondo, con progetti innovativi e tecnologici in uno dei seguenti ambiti:

Health: progetti in grado di contribuire alla riduzione dei costi di assistenza sanitaria attraverso soluzioni tecnologiche ed innovative; nuove possibilità di assistenza sanitaria preventiva; intervento precoce attraverso i test, lo screening e le consulenze; accesso all’assistenza sanitaria; etc.

Education: progetti in grado di sfruttare le opportunità delle nuove tecnologie nel campo dell’istruzione e dell’educazione, per riorganizzare il sistema in maniera più efficace ed efficiente riducendo i costi e migliorando i risultati.

Sustainability: progetti su tematiche della sostenibilità ambientale, come la riduzione delle emissioni di gas serra, il miglioramento della gestione delle risorse, la riduzione degli sprechi, l’incremento della resistenza ai cambiamenti climatici, etc.

Democracy & Society: progetti nei quali la tecnologia sia in grado di contribuire alla costruzione di nuovi modelli democratici, che accrescano il livello di inclusione e collaborazione dei cittadini al processo decisionale e nel rapporto con le istituzioni (aumento della partecipazione, miglioramento delle interazioni istituzione-cittadino, incremento della trasparenza, etc).

Tra tutte le application pervenute, Bethnal Green Ventures selezionerà le migliori 30 proposte che saranno invitate a Londra tra il 17 e il 20 novembre 2015 per approfondire la conoscenza del team e del progetto, attraverso interviste face-to-face della durata di 30 minuti ciascuna.

Al termine delle selezioni, BGV sceglierà tra le 10 e le 15 startup che avranno accesso al programma di accelerazione trimestrale dell’inverno 2016, in partenza l’11 gennaio 2016 per chiudersi il 1° aprile 2016.
Tra i punti-cardine del Programma BGV Winter 2016, segnaliamo: Team Updates e Office Hours settimanali con i mentor, lezioni settimanali dedicati alla Pitch Practice, workshop su tematiche dell’imprenditorialità innovativa e il Demo Day finale, di fronte ad un pubblico di potenziali partner ed investitori.

Le startup selezionate per il Programma di Accelerazione BGV Winter 2016 avranno inoltre diritto ad un finanziamento pari a 15.000 sterline, a fronte della cessione del 6% in Equity.

Per maggiori informazioni: http://bethnalgreenventures.com/

Napoli, 01/10/2015

Creative Clusters – Dalla Regione Campania, due Bandi dedicati a startup e imprese innovative

La Regione Campania, attraverso l’agenzia Sviluppo Campania, promuove l’iniziativa Creative Clusters, programma di animazione ed orientamento a supporto della creazione di imprese e startup innovative con progetti in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini e contribuire allo sviluppo sostenibile della Campania, in termini economici e sociali.

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In particolare, fino al 5 ottobre 2015 sarà possibile partecipare ad uno dei due bandi previsti dall’iniziativa: Smart Cities e BCT – Beni Culturali e Turismo: per entrambi, la partecipazione è aperta a studenti, imprenditori, laureati, ricercatori, startup innovative, spin-off universitari ed industriali che operano nell’ambito territoriale della Regione Campania.

BANDO CREATIVE CLUSTERS – SMART CITIES

L’obiettivo è raccogliere e selezionare le migliori idee per lo sviluppo di città intelligenti, da supportare con servizi di innovazione e creazione di impresa.
Le proposte progettuali dovranno caratterizzarsi per innovatività e creatività, e tradursi in prodotti e processi in grado di incentivare lo sviluppo economico nei seguenti ambiti di intervento:

Broad Band
Smart Health
Smart Mobility e Mobilità Alternativa
Smart Education
Smart Government
Smart Culture & Travel
Smart Security
Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica
Risorse Naturali

BANDO CREATIVE CLUSTERS – BCT

L’obiettivo è raccogliere e selezionare le migliori idee per il settore dei Beni Culturali e del Turismo, da supportare con servizi di innovazione e creazione di impresa.
Le proposte progettuali dovranno caratterizzarsi per innovatività e creatività, e tradursi in prodotti e processi in grado di incentivare lo sviluppo economico della città di Pompei nei seguenti ambiti di intervento:

Ospitalità (alloggio e ristorazione)
Trasporto e mobilità delle persone (in particolare dei turisti)
Facility e Utility di supporto al turismo
Organizzazione del tempo libero e attività culturali
Industria culturale
Enogastronomia e produzioni tipiche artigianali

CREATIVE CLUSTERS – DESTINATARI, TEMPI E MODALITA’

I destinatari di entrambi gli avvisi si suddividono in persone fisiche e startup (con particolare premialità per startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese e spin-off universitari ed industriali). Le persone fisiche dovranno impegnarsi a costituire una startup con sede operativa nella Regione Campania entro 45 giorni dalla sottoscrizione del contratto di servizi.

Le candidature ammesse al programma seguiranno un percorso di orientamento in tre fasi:

1) Audit dell’idea di business: analisi delle idee di business presentate per individuarne elementi chiave e criticità;
2) La cassetta degli attrezzi dello startupper: aggiornamenti tecnici ad alto contenuto specialistico su tematiche-chiave della gestione di impresa, tra cui comunicazione e marketing, fund raising e crowdfunding, branding;
3) Take off dell’idea imprenditoriale: traduzione dell’idea in un Business Plan, per verificarne la fattibilità tecnologica, economica e finanziaria ed individuare le fonti e gli strumenti di finanziamento pubblico-privati più adatti al progetto.

Per entrambi i Bandi saranno selezionati fino ad un massimo di 10 proposte progettuali, sulla base dei seguenti criteri:

Chiarezza della proposta
Impatto (sia generale che rispetto al contesto territoriale)
Grado di innovatività dell’idea
Fattibilità tecnica
Appeal di mercato
Premialità (come già accennato).

Per partecipare, occorre scaricare gli Allegati disponibili a questo link ed inviarli a mezzo PEC all’indirizzo impresainnovazione.sviluppocampania@legalmail.it

La deadline è fissata per le ore 12:00 del 5 ottobre 2015

Napoli, 29/09/2015

Techstars Sprint Mobile Accelerator 2016: fino a 120K e 3 mesi a Kansas City per le 10 migliori startup mobile

Resteranno aperte fino al prossimo 22 novembre le application per il programma di accelerazione 2016 dello Sprint Mobile Accelerator, l’acceleratore TechStars con sede a Kansas City (Missouri – USA) che offre a 10 startup provenienti da tutto il mondo l’opportunità di un premio in funding fino a 120.000$.

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Sprint Mobile Accelerator e Techstars sono alla ricerca di startup (in qualsiasi stage) in possesso di un prodotto o servizio mobile-focused. Le startup possono rientrare in qualsiasi settore, tra cui (a titolo esemplificativo):

Wereables (dispositivi indossabili),
App nell’area enterteinment o lifestyle,
Education,
Health,
Internet of Things.

Saranno selezionate le migliori 10 tra tutte le startup che presenteranno il proprio progetto entro la deadline (che, ricordiamo, è fissata al 22/11/2015) compilando il form di iscrizione disponibile a questo link: https://www.f6s.com/sprintaccelerator2016

Gli organizzatori raccomandano di essere il più possibile precisi e dettagliati nell’esposizione del progetto: il form dell’application rappresenta infatti il principale elemento di valutazione per i selezionatori.

Alle 10 startup selezionate sarà erogato un premio consistente in:

percorso di accelerazione Techstars della durata di 3 mesi (dal 22/02 al 24/05 2016), presso la sede americana di Sprint Mobile Accelerator. La partecipazione al percorso (che si svolgerà dal lunedi al venerdi, dalle ore 9 alle ore 17) è obbligatoria, pertanto le startup dovranno trasferirsi a Kansas City per l’intera durata del programma.

funding fino a 120.000$, di cui i primo 20K saranno erogati all’inizio del programma di accelerazione (a fronte della cessione del 6% in equity). Gli altri 100K rappresentano una quota opzionale, che sarà erogata in convertible note e dietro cessione di una percentuale di equity compresa tra il 7 e il 10%.

Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare le FAQ disponibili qui: http://sprintaccel.com/f-a-q/

Il sito web ufficiale di Sprint Mobile Accelerator è invece disponibile a questo link: http://sprintaccel.com/

Napoli, 21/09/2015

Consigli alle startup: i passi per raggiungere la leadership nel mercato di riferimento

Per una startup di successo è fondamentale riuscire a raggiungere una buona posizione nel proprio mercato di riferimento: lo scopo finale dovrebbe essere quello di ricoprire la posizione da leader di mercato, riuscendo ad ottenere risultati migliori di quelli dei concorrenti.

Naturalmente il primo passo è che la startup riesca ad avere un buon prodotto da proporre: questo, però, rappresenta solo il “biglietto da visita” di una startup. Possono essere decine i concorrenti in grado di fare un buon prodotto, ecco perchè può essere utile individuare alcune caratteristiche e alcuni punti fondamentali per una startup che voglia conquistare la leadership sul mercato di riferimento.

I primi consigli utili sono tratti da un recente post pubblicato da StartupSmart con la firma di Amanda Jesnoewski (esperta di comunicazione e copywriting a VelocityMedia), che focalizza l’attenzione su tre aspetti essenziali per una startup che voglia essere leader di mercato, e non limitarsi semplicemente seguire i concorrenti: questi consigli possono aiutare i founder ad iniziare a costruire l’approccio giusto per raggiungere il successo con la propria startup.

1) Rimanere concentrati sui clienti, non sui concorrenti

Si tratta del modo migliore per far crescere il business ed espandere la quota di mercato di una startup: bisogna sempre preoccuparsi dei clienti, imparare a conoscerli meglio in modo da poter lavorare in maniera pertinente e mirata sul prodotto/servizio e sulle attività di marketing.

Ciò che consente ad una startup di raggiungere la leadership di mercato anziché continuare ad inseguire la concorrenza è scoprire le opportunità per differenziarsi, capire cosa vuole davvero il cliente e lavorare continuamente sull’innovazione e sul valore aggiunto da offrire.

Seguendo questo approccio, afferma Amanda Jesnoewski, saranno i concorrenti a doversi preoccupare di seguirvi.

2) Anticipare le esigenze e le tendenze

Secondo l’autrice un vero leader di mercato è colui che non si accontenta di soddisfare le esigenze attuali dei clienti, bensì è colui che lavora per scoprire ed anticipare le esigenze future.

Ciò si traduce nell’impegno a costruire modelli previsionali, ad analizzare eventuali trend e tendenze che si stanno formando, ad essere sempre aggiornati sulle nuove tecnologie che potranno avere un impatto nel proprio settore di riferimento. Ma soprattutto, significa rimanere in costante ascolto della clientela.

L’impegno a monitorare, scoprire e anticipare le tendenze future aumenta la possibilità della startup di raggiungere la leadership di mercato perché la mette in condizione di arrivare in anticipo rispetto ai concorrenti, che si troveranno invece costretti ad “inseguire”.

3) Giocare sui propri punti di forza

Ogni azienda ha i propri punti di forza: può trattarsi del know-how, del personale specializzato, dell’alta qualità di prodotti e servizi, della creatività e delle idee, del livello di servizi al cliente, del busget, etc.

Qualsiasi sia il punto di forza, la startup deve assicurarsi sempre di utilizzarlo adeguatamente per trarne il massimo vantaggio possibile: come spiegato dall’autrice del post, invece, spesso la tendenza dei team è quella di concentrarsi sui propri punti di debolezza o sui punti di forza dei concorrenti. Questo atteggiamento, però, non aiuta a costruire il vantaggio competitivo.

Oltre ai consigli appena elencati di Amanda Jesnoewski, il tema della leadership di mercato per le startup è stato affrontato anche da Ilya Pozin, startupper seriale che ha fondato la sua prima società a 17 anni, in un post pubblicato da Inc.com qualche tempo fa. Pozin propone una vera e propria scaletta composta da 9 step, destinata a startup che cercano di raggiungere la leadership nel proprio mercato di riferimento. I 9 step rappresentano altrettante domande cui la startup deve rispondere e riguardano fondamentalmente tre grandi aree di riferimento, corrispondenti a tre fasi del processo di crescita di una startup: Health (step 1 – 3), Growth (step 4 – 6) e Leadership (step 7 – 9).

1) L’azienda è redditizia?

Sembra una domanda scontata, ma è comunque un fattore critico: il team può avere passione e unità di intenti, ma se non ci sono profitti la startup non va da nessuna parte.

2) Siete in grado di generare vendite?

Le vendite, oltre ai profitti, rappresentano la colonna portante dell’azienda. Bisogna assicurarsi di generare un adeguato volume di vendite nel futuro.

3) Siete in grado di generare contatti?

Non importa se al momento non ne avete bisogno. Qualora si rivelasse necessario in futuro, sareste in grado di farlo?

4) I clienti sono soddisfatti?

Cosa direbbero i vostri clienti se qualcuno li intervistasse in questo momento? I clienti soddisfatti sono la base della solvibilità di un’impresa.

5) Avete formalizzato una strategia di vendita?

Occorre avere ben chiaro come si pensa di raggiungere ed acquisire nuovi clienti per il futuro: non è possibile pensare di attrarre la clientela senza un piano formale e preordinato.

6) In che modo vi differenziate?

La startup deve cercare, identificare e focalizzarsi sui propri fattori distintivi, sugli elementi che la differenziano dalla concorrenza.

7) La startup è innovativa?

Le aziende leader di mercato sono quelle che si impegnano per un’evoluzione costante, che abbracciano ogni giorno il cambiamento e non temono l’innovazione.

8) Avete una “sales culture”?

Si tratta dello “stile” con cui la startup affronta le vendite, il modo in cui si differenzia nel rapporto con la clientela rispetto ai concorrenti. Stabilire una vera e propria “cultura” in fatto di vendite significa garantire alla startup di differenziarsi rispetto alla concorrenza.

9) Sei un brand leader?

Una volta attraversati nel migliore dei modi gli 8 step precedenti, la startup dovrebbe essere sulla buona strada per realizzare la propria leadership di mercato. A questo punto i clienti dovrebbero conoscere ed apprezzare il marchio, e acquistare il prodotto anche se i prezzi sono superiori a quelli dei concorrenti. A questo punto l’azienda è brand leader, e le entrate sono tali da garantire la crescita del business anche per gli anni successivi.

FONTI:

Napoli, 23/06/2014

Un premio da 100.000 euro per startup tecnologiche dall’iniziativa portoghese “Caixa Capital Awards”

Sono aperte fino al 20 maggio 2014  (N.B. la chiusura delle candidature è prorogata al 9 giugno 2014) le candidature per partecipare alla quinta edizione di Caixa Capital Awards, il concorso internazionale organizzato da Caixa Geral de Depositos e Mit Portogallo per la creazione di nuove imprese e la crescita di imprese già esistenti technology-based.

Il concorso nasce nell’ambito dell’iniziativa Building Global Innovators, dedicata all’accelerazione di progetti innovativi che prevedono l’utilizzo delle nuove tecnologie per l’impresa: un punto di incontro tra aspiranti imprenditori e startupper, investitori, mentor e in generale per la business community internazionale.

Nello specifico, il concorso è aperto a progetti in fase iniziale con potenziale di sviluppo a livello mondiale e a startup esistenti da non più di 60 mesi. I progetti dovranno riguardare i seguenti ambiti:

1) Ocean Economy (tecnologie applicabili alle scienze marine);
2) Smart Cities & Industrial Tech;
3) Medical Technologies & HealthIT (tecnologie in ambito sanitario);
4) Enterprise IT & Smart Data.

Le domande, in lingua inglese, possono essere presentate entro la mezzanotte del 20/05/2014 (N.B. la chiusura delle candidature è prorogata al 9 giugno 2014) on-line, previa registrazione al seguente link: http://www.portal.bginnovators.webfactional.com/login/

Alla domanda di partecipazione andranno allegati alcuni documenti, tra cui il CV dei componenti del team, una breve descrizione del progetto (non oltre i 500 caratteri), un Executive Summary, Pitch Presentation (in massimo 12 slide o in formato video della durata massima di 3 minuti), un Elevator Pitch (della durata massima di 1 minuto).

Dopo la chiusura delle candidature on-line, gli organizzatori pre-selezioneranno 40 semifinalisti che saranno intervistati via Skype (per chiarire ulteriormente i contenuti dei progetti).
Tra i 40 semifinalisti intervistati, la Giuria sceglierà i migliori 20: tra questi ultimi, la Giuria sceglierà poi i 4 vincitori, uno per ciascuna categoria. I quattro vincitori selezionati dovranno creare una “presenza fisica” in Portogallo, per poter beneficiare del premio in denaro previsto (ad esempio una divisione Vendite, Marketing, R&S, Produzione, Distribuzione o una qualsiasi combinazione tra queste).

Il premio previsto per ciascun vincitore consiste in un finanziamento di 100.000 euro: i vincitori saranno annunciati durante l’evento finale “5th Ed. Grand Finale Event & Poster Session” previsto il 26 febbraio 2015.

Sono previsti inoltre tre step intermedi tra la chiusura delle selezioni e l’evento finale:

21/25 luglio 2015: 5 day e-Teams I & Speed-dating event;
20 novembre 2015: Track Finals event & Poster session;
21/22 novembre 2015: e-Teams II bootcamp Lisbon.

Napoli, 05/05/2014

Make in Italy presenta Maker Contest: il concorso per le migliori idee innovative in tema sanità e benessere.

L’Associazione Make in Italy, nata allo scopo di favorire la crescita, la ricerca e la condivisione di conoscenze nell’ambito della personal fabrication, lancia il concorso “Maker Contest” dedicato alla selezione e valorizzazione di idee hardware innovative in ambito “Health e Quantified Self”.

Il Contest è alla ricerca di idee innovative con focus sulla sanità e sui prodotti per il benessere, particolarmente indirizzate al miglioramento della qualità della vita: saranno selezionati progetti relativi all’estensione della copertura sanitaria (anche in paesi in via di sviluppo), alla prevenzione di patologie, che coinvolgano il monitoraggio a distanza, ecc.

In particolare, il Maker Contest di Make in Italy prevede le seguenti categorie:

– Wearable per il “Quantified Self”;
– Open-lab: equivalenti di strumenti di analisi di laboratorio rilasciati in modalità open source;
– Soluzioni innovative per le disabilità;
– Soluzioni innovative per il miglioramento della qualità della vita (postura, affaticamento, educazione alimentare).

La partecipazione al Maker Contest è aperta ad innovatori e maker in forma individuale o in team, sotto forma di gruppi informali, persone giuridiche, associazioni, ecc.
Per partecipare è necessario compilare la domanda di partecipazione disponibile al seguente link: http://www.makeinitaly.org/maker-contest/

Le domande di partecipazione dovranno essere corredate da una presentazione in formato PDF composta da un massimo di 15 slide, nella quale sia descritta l’idea rispondendo ad una serie di domande (elencate al paragrafo dedicato alle Modalità di svolgimento del Bando Maker Contest disponibile al seguente link: http://www.makeinitaly.org/wp-content/uploads/2014/04/BandoMakerContest_ITA.pdf).

I proponenti delle idee innovative in ambito Health e Quantified Self dovranno indicare il problema e la soluzione, analizzare i potenziali competitor, indicare i potenziali partner e/o progetti cui si ispira l’idea, specificare i vantaggi tecnologici della soluzione proposta, indicare lo stadio di sviluppo attuale del progetto e le risorse e competenze necessarie a rendere l’idea proposta un business.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 15 maggio 2014: saranno selezionati i migliori progetti (da un minimo di 5 a un massimo di 10) che avranno la possibilità di beneficiare di un percorso di mentorship sponsorizzato da amdLP, società di consulenza londinese specializzata in startup.

I progetti selezionati avranno infine la possibilità di presentare il proprio progetto, dopo i miglioramenti apportati grazie al percorso di mentorship, ad una platea di esperti e potenziali investitori del settore Health e Quantified Self durante l’evento finale di Maker Contest, previsto per il 20 giugno 2014 a Milano.

Per maggiori informazioni: http://www.makeinitaly.org/

Napoli, 28/04/2014

La call “Idea Challenge” per innovazioni ICT in Europa: fino a 40.000 euro per i migliori progetti di startup

EIT ICT Labs, organismo di ricerca specializzato in innovazione ed eccellenza, è un centro europeo nato allo scopo di favorire la crescita e la competitività degli Stati Membri e dell’Europa in generale nel settore delle innovazioni ICT finalizzate alla crescita economica e al miglioramento della qualità della vita.

Il network EIT ICT Labs si compone di otto “nodi” dislocati in altrettante città europee: ciascun nodo è specializzato in uno dei settori di cui si occupa l’organismo europeo di ricerca. Nello specifico, i settori e le sedi dei nodi sono i seguenti:

Health & Wellbeing, a Eindhoven;
Cyber-Physical Systems, a Monaco di Baviera;
Smart Spaces, a Helsinki;
Future Cloud, a Rennes;
Cyber Security and Privacy, a Trento;
Internet of Things, a Stoccolma;
Urban Life and Mobility, a Londra;
Smart Energy Systems, a Berlino.

A partire dall’11 marzo, EIT ICT Labs ha lanciato la call destinata a cittadini europei, team di imprenditori e startup con un’idea, un prototipo o un prodotto in beta version innovativo in uno degli otto settori: per ciascun settore, saranno selezionate le 3 migliori proposte che avranno diritto ad un premio in denaro: si tratta della call “Idea Challenge”.

Il budget totale di Idea Challenge, pari a 640.000 euro complessivi, sarà suddiviso con tre premi per ciascuna delle otto categorie: 40.000 euro al primo classificato, 25.000 euro al secondo e 15.000 euro al terzo.
Inoltre, i tre migliori progetti in ciascuna categoria avranno diritto ad uno spazio di lavoro e a un periodo di coaching e mentoring presso la sede di riferimento del network (il periodo previsto avrà una durata di 6 mesi).

La competition Idea Challenge è suddivisa in due fasi:

FASE 1: riguarda le categorie Health & Wellbeing, Smart Spaces, Cyber-Physical Systems e Future Cloud. Le candidature sono aperte dal 11/03/2014 fino al 20/04/2014. Tra maggio e giugno 2014, i candidati presenteranno il proprio pitch di fronte alla giuria di esperti e ai componenti del network di EIT ICT Labs.

FASE 2: riguarda le categorie Cyber Security and Privacy, Internet of Things, Urban Life and Mobility e Smart Energy Systems. Le candidature sono aperte dal 01/09/2014 fino al 30/09/2014. Tra ottobre e novembre 2014, i candidati presenteranno il proprio pitch di fronte alla giuria di esperti e ai componenti del network di EIT ICT Labs.

Per candidare il proprio progetto a Idea Challenge occorre registrarsi alla piattaforma e compilare l’Application Form: qui, il link di riferimento.

Per maggiori informazioni: http://ideachallenge.eitictlabs.eu/

Napoli, 14/03/2014

Nuove opportunità per PMI innovative nel settore Health and Wellbeing da EIT ICT Labs

EIT ICT Labs, Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia, ha lanciato una call destinata a PMI europee che operano nel settore della salute e del benessere: EIT Health and Wellbeing (HWB) Community. Si tratta di un’opportunità interessante per aziende che lavorano nel settore basandosi sull’innovazione, le tecnologie e le ICT.

Il bando, infatti, è riservato a imprese ad alto potenziale di crescita che impieghino nel settore di riferimento le soluzioni ICT in maniera innovativa: si tratta di un’iniziativa volta alla creazione di un network tra le imprese europee del settore Health and Wellbeing, allo scopo di individuare nuovi partner e clienti sul mercato internazionale.

Le selezioni resteranno aperte fino al 14 febbraio 2014, per partecipare occorre scaricare l’Application Form (da questo link) che andrà poi inviato in formato PDF all’indirizzo hwbcommunity@eitictlabs.eu

Tra le candidature pervenute entro il 14/02/2014, verranno selezionate un massimo di 28 PMI sulla base dei seguenti criteri:

– L’azienda svolge la propria attività nel settore ICT – Health and Wellbeing;
– L’azienda ha a disposizione le risorse e i programmi necessari per allargare il proprio business in Europa;
– La PMI ha sede o è fortemente collegata ad uno dei sette “Paesi-Nodo” in cui si trovano i KIC (le basi di EIT ICT Labs): Finlandia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Italia, Svezia e Regno Unito;
– La PMI ha introdotto sul mercato un prodotto/servizio innovativo ICT based, ad elevato potenziale di crescita, oppure una nuova versione di una tecnlogia/servizio/prodotto esistente sul mercato.

Le 28 imprese selezionate riceveranno un Grant da 7.500 euro e la possibilità di partecipare agli eventi in programma per HWB Community: è previsto infatti un evento iniziale in uno dei Nodi Europei nei primi mesi del 2014, una serie di incontri con clienti e investitori, uno o due eventi promozionali e l’evento finale di metà dicembre 2014.

Inoltre, la partecipazione a HWB Community garantisce una serie di opportunità:

Networking, partnership e condivisione tra le 28 PMI europee selezionate;
Accesso al network di contatti EIT Business Developer in tutti i sette Paesi-Nodo d’Europa;
– Possibilità di collaborazione con l’Area Innovazione di EIT Health & Wellbeing;
Contributi finanziari a sostegno della mobilità.

Per informazioni e approfondimenti:
http://www.eitictlabs.eu/about-us/calls-tenders/call-eit-health-and-wellbeing-hwb-community/

Napoli, 21/01/2014

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