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Tag: fondazione

Startup Tips: 6 suggerimenti utili in materia di Customer Service

Quando si avvia una startup, non ci si può aspettare che il livello di efficienza del Customer Service sia uniforme in tutte le fasi di sviluppo del business: il servizio clienti cresce, proprio come tutti gli aspetti di una startup, ed è fondamentale che il livello sia adatto alla fase di crescita che l’azienda sta attraversando.

In un interessante post pubblicato dal blog di HubSpot (azienda di rilevanza internazionale che ha sviluppato un noto software per l’Inbound Marketing) con la firma di Michael Redbord (Vicepresidente di HubSpot), si approfondisce la tematica delle caratteristiche che il servizio clienti deve assumere all’inizio della vita di una startup, quello che l’autore definisce il “livello base” di Customer Service e che corrisponde alla fase di fondazione del business (da 0 a 5 dipendenti).

Al momento della fondazione, per una startup il servizio di assistenza clienti è molto in fondo alla lista delle priorità, ed è giusto che sia così: più che preoccuparsi dei clienti, i founders in questa fase devono concentrarsi sul raggiungimento dell’obiettivo principale: il product-market fit.

A questo livello, il contributo più grande che la startup può ricevere dai propri clienti risponde ad un solo nome: feedback. In questa fase di test, la startup che si approccia al cliente e risponde alle richieste di supporto deve concentrarsi costantemente sull’ottenere e l’applicare il feedback. La domanda da porsi è: in che modo il feedback che ho appena ricevuto può essere utile allo sviluppo del prodotto? Bisogna sempre avere ben presente, infatti, che nella fase di fondazione l’obiettivo principale del team di una startup è quello di ottenere un prodotto che si adatti perfettamente alle esigenze del mercato di riferimento.

Una volta chiarito questo quadro di riferimento, Redbord elenca 6 consigli utili in tema di Customer Service per startup nella fase di fondazione:

1) Configurare un flusso di lavoro semplice per gestire le richieste dei clienti. Non dimenticare mai che il business di una startup di successo è destinato a scalare: un processo complesso può essere gestibile all’inizio, ma è destinato a fallire quando il volume di affari crescerà. Pertanto, mantieni un flusso semplice e concentrati esclusivamente sull’obiettivo di imparare dai tuoi clienti e dai loro feedback.

2) Incontrarsi regolarmente per rivedere i problemi più comuni tra i clienti e apportare le correzioni necessarie alla roadmap di sviluppo del prodotto. Ascoltare i clienti fornisce una vera e propria miniera d’oro di spunti per comprendere con precisione cosa vogliono i clienti dal tuo prodotto. La startup che ascolta i propri clienti e il proprio mercato capisce con chiarezza come deve essere sviluppato il prodotto per incontrare il favore della clientela. Inoltre, ascoltare con attenzione i primi clienti significa ripagarli per averti dato fiducia fin dall’inizio, e questo può farli trasformare nei tuoi più affezionati testimonial.

3) Coinvolgere tutto il team per aiutare a risolvere i problemi dei clienti. Il coinvolgimento di tutto il team mentre il business scala consente di ottenere due risultati: la concentrazione sui bisogni del cliente e la creazione di un team specializzato.

4) Rimanere concentrati sull’utilizzo del Customer Service come strumento di apprendimento. L’attività di ascolto del feedback dei clienti per migliorare il prodotto è fondamentale e va svolta con attenzione e costanza.

5) Non ottimizzare il servizio… almeno, non ancora. L’obiettivo iniziale è quello di raggiungere il successo: sembra molto allettante spendere tempo e risorse per ottimizzare il servizio clienti e renderlo sempre più efficiente. Senza dubbio, questo tipo di lavoro sarà utile quando la startup sarà cresciuta abbastanza da apprezzare il risultato in termini di miglioramento dell’efficienza, ma fino ad allora ciò che conta davvero è che il tuo servizio clienti sia in grado di soddisfare appieno il cliente, differenziandoti dalla concorrenza. In una startup alle fasi iniziali, non importa risolvere un problema il 2% più velocemente rispetto al mese scorso: è importante concentrarsi sul cliente e su ciò che lo rende felice.

6) Non permettere ai tuoi ingegneri di lavorare a soluzioni alternative che non potranno essere mantenute in futuro. Al contrario, falli impegnare su soluzioni utili ai problemi reali che il prodotto presenta attualmente. Bisogna implementare soluzioni sostenibili, senza pensare soltanto alla rapidità di risoluzione dei problemi: l’impegno deve essere teso a trovare il giusto equilibrio tra sostenibilità e velocità, ascoltando con attenzione la voce dei clienti. In questi termini, bisogna assicurarsi che esista un dialogo efficace tra Customer Service e team di sviluppo, per trovare il miglior modo di venire incontro alle esigenze dei clienti e del mercato.

In sintesi, il servizio clienti deve essere gestito da una startup come un lavoro di squadra indispensabile per il futuro successo del business: il feedback dei clienti va trattato come un’opportunità per migliorare il prodotto e, in quanto tale, come uno dei beni più preziosi per la tua azienda.

Fonte: https://blog.hubspot.com/service/customer-service-startups

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Napoli, 10/09/2018

Bright Idea Contest: un’opportunità per talenti con idee innovative nei settori Lusso, Moda, Beni di Largo Consumo e Retail

Accenture, Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Italiana Accenture hanno lanciato attraverso la piattaforma IdeaTre60 un concorso dedicato a idee innovative nei settori Lusso, Moda, Beni di Largo Consumo e Retail intitolato Bright Idea Contest.

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Nato nell’ambito del programma IDEA (Innovation Digital Technology Entrepreneurship and Advanced Internationalization), Bright Idea Contest è aperto a candidature individuali da parte di cittadini maggiorenni con residenza in Italia, che abbiano conseguito un diploma di laurea e siano in possesso di un buon livello di conoscenza della lingua inglese (livello minimo B2).

I progetti potranno essere idee imprenditoriali, innovazioni di prodotto/processo o applicazioni software nei seguenti settori:

Luxury Goods,
Fashion,
Consumer Packaged Goods,
Retail.

Nello specifico, il contenuto dei progetti è libero, ma saranno considerati in via preferenziale quelli riguardanti le seguenti aree di interesse:

Gamification,
Social Wave,
Personalization at scale,
Seamless Customer Experience: infusing digital into design experience.

(Per maggiori dettagli sulle aree di interesse elencate è possibile consultare la pagina 1 del Regolamento).

Le candidature a Bright Idea Contest dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 31 luglio 2015, attraverso il form di partecipazione disponibile nella sezione “Partecipa al concorso” al seguente link: http://brightideacontest.ideatre60.it/

Durante il mese di agosto 2015, i progetti saranno sottoposti alla valutazione della Commissione di Bright Idea Contest. Il 15 settembre 2015 saranno proclamati i vincitori, durante il workshop “IDEA Talenti” che si svolgerà presso la sede dell’Università Cattolica di Milano.

I premi in palio per i vincitori del concorso sono due:

Una borsa di studio totale per partecipare al programma IDEA (valore pari a 5.000€);

Una borsa di studio parziale per partecipare al programma IDEA (valore pari a 2.500€)

Per conoscere meglio il Programma IDEA: http://www.ideaprogramme.com/

Per maggiori informazioni su Bright Idea Contest: http://brightideacontest.ideatre60.it/

Napoli, 23/06/2015

La call for ideas di Petroleum è alla ricerca di startup per la valorizzazione delle eccellenze italiane

La Fondazione Obiettivo Lavoro, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture, ha pubblicato attraverso la piattaforma IdeaTre60 il concorso “Petroleum – Progetti per creare occupazione e valorizzare le ricchezze d’Italia”: l’iniziativa si propone di sostenere la nascita di nuove imprese e nuova occupazione attraverso la valorizzazione delle eccellenze nazionali.

In particolare, la call for ideas di Petroleum è alla ricerca delle migliori idee di startup e sviluppo imprenditoriale caratterizzate da innovatività, sosteniblità e capacità di creare occupazione che siano incentrate sulle seguenti aree di eccellenza italiane:

Patrimonio culturale: storia e tradizioni, professioni a forte contenuto di creatività, solidarietà e coesione sociale, educazione e stili di vita.
Patrimonio ambientale: territori ed ecosistemi, ai diversi livelli di antropizzazione, secondo linee di tutela dell’esistente, recupero di danneggiamenti, fruizione consapevole attraverso modalità di turismo innovativo.
Patrimonio eno-gastronomico: prodotti e luoghi di produzione, preparazione dei cibi, educazione del gusto, cultura nutrizionale.
Patrimonio artistico: beni e siti da promuovere e gestire attraverso nuovi approcci di diffusione della conoscenza e metodologie ad alto contenuto di sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
Promozione e gestione del turismo consapevole: attività di comunicazione e marketing, nuove modalità di viaggio, accesso ai siti, integrazione della filiera complessiva delle eccellenze italiane.

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La partecipazione al Concorso è aperta a cittadini residenti in Italia che siano maggiorenni, inoccupati, o occupati in imprese attive da non più di due anni: è possibile iscriversi al concorso singolarmente o in team. I requisiti devono essere posseduti dai partecipanti alla data del 1° aprile 2015.

Petroleum mette in palio un plafond di premi complessivo del valore di 200.000€, di cui 100.000 sotto forma di contributi finanziari e 100.000 in servizi di consulenza manageriale per l’avvio e lo sviluppo dei progetti di impresa. Il plafond sarà suddiviso tra i cinque progetti vincitori.

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Le application possono essere effettuate entro le ore 10:00 del 30 giugno 2015 seguendo la procedura on-line dalla barra “PARTECIPA AL CONCORSO” disponibile al seguente link: http://petroleum.ideatre60.it/

Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura del Regolamento, disponibile qui: http://petroleum.ideatre60.it/upl/ckuploads/files/Petroleum%20-Regolamento.pdf

Napoli, 09/04/2015

Una pitch competition per startup innovative: le opportunità di Speed Ap 2015

Speed Ap 2015 è la pitch competition proposta dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ascoli Piceno che giunge quest’anno alla sua terza edizione: l’obiettivo è quello di incentivare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese, in un network di potenziali clienti, partner e finanziatori.

La selezione per Speed Ap 2015 è aperta a imprese costituite a partire dal 31 maggio 2011 con sede operativa nella provincia di Ascoli Piceno e a persone fisiche o gruppi di qualsiasi età e provenienza geografica, con un progetto imprenditoriale per un nuovo business.

Le domande potranno essere inviate on-line entro il 15 giugno 2015, attraverso la piattaforma http://www.yestartup.it/. I progetti dovranno essere caratterizzati da innovatività (di prodotto, servizio e/o processo), dall’impiego di tecnologie innovative, o dall’adozione di nuove soluzioni in termini organizzativi o di mercato.

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Tra tutte le application pervenute, il Comitato di Valutazione di Speed Ap 2015 selezionerà i migliori 10 progetti che avranno l’opportunità di presentare il proprio pitch durante un evento ad hoc (la data prevista è il 25 settembre 2015) a Grottammare.

Durante l’evento finale di Speed Ap 2015 i finalisti potranno far conoscere il proprio progetto ad una platea composta da potenziali finanziatori, business angels, banche, imprenditori e attori dell’ecosistema startup. Tra questi figurano:

Fondazione Sgariglia Dalmonte, che potrà concedere prestiti ai progetti più promettenti;
Banca Marche, che promuove linee di finanziamento ad hoc per l’avvio di startup;
StartupBusiness, rete di business angels italiani;
Imprenditori associati a Confindustria Ascoli Piceno, con potenzialità di partnership e collaborazioni;
Hub21, Polo Tecnologico, Scientifico e Culturale di Ascoli Piceno.

Per le startup con sedi operative localizzate nella provincia di Ascoli Piceno (o disponibili a costituire una nuova impresa con sede operativa localizzata nella provincia di Ascoli Piceno), sono inoltre previste le seguenti opportunità:

1) assegnazione gratuita di aree o locali per insediare le nuove attività;
2) riduzioni contributive per l’iscrizione a Confindustria Ascoli Piceno;
3) possibilità di collaborazione con l’ISTAO – Istituto Adriano Olivetti.

Per maggiori informazioni, si rimanda alla lettura del Regolamento: http://www.yestartup.it/wp-content/uploads/2014/06/Regolamento_SpeedAP2015.pdf

Napoli, 07/04/2015

Un premio da 20.000€ per la miglior startup al femminile: le opportunità di Perlana for Women

Henkel Italia s.r.l., in collaborazione con la Fondazione Risorsa Donna, lancia l’iniziativa “Perlana for Women”: il bando nasce allo scopo di sostenere e finanziarie le donne che vogliano avviare un progetto di startup in territorio italiano, basandosi sui valori della solidarietà femminile, del microcredito e della finanza etica.

Fino al 31 ottobre 2015 sarà infatti possibile inviare la propria candidatura per Perlana for Women, attraverso la sezione “Iscrivi il tuo progetto” del portale dedicato all’iniziativa. Il link per l’invio delle candidature è: http://perlanaforwomen.perlana.it/progetto

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L’iniziativa “Perlana for Women” per le startup al femminile

 

La partecipazione a Perlana for Women è aperta a persone fisiche e giuridiche, sia individualmente che in team.

I requisiti richiesti sono i seguenti:

PERSONE FISICHE: maggiorenni di sesso femminile (in caso di team, deve essere composto interamente da donne), residenti in Italia e cittadine dell’Unione Europea (o di altri paesi, in possesso di regolare permesso di soggiorno), che non abbiano riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita di cui agli articoli 416bis, 648 bis e 648 ter del codice penale;

PERSONE GIURIDICHE: ditte individuali, cooperative, società di persone e di capitali (il cui capitale sia integralmente posseduto da donne) costituite non prima del 01/12/2014.

Oltre ai dati anagrafici, ai contatti e al nome del progetto, a ciascuna candidatura andranno allegati le schede di registrazione di ciascun membro del team, il business model canvas e il business plan del progetto. Al seguente indirizzo è possibile scaricare i modelli e le linee guida per la compilazione: http://perlanaforwomen.perlana.it/index/intro#come-partecipare

Tra tutte le candidature pervenute, un’apposita Commissione Tecnica di Fondazione Risorsa Donna selezionerà i migliori cinque progetti entro il 30/11/2015.

I criteri di valutazione applicati in questa fase saranno:

Rispetto dei termini e condizioni,
Innovazione di processo e di prodotto,
Innovazione sociale,
Sostenibilità economico-finanziaria,
Impatto sull’ambiente,
Family friendly,
Caratteristiche e capacità del team proponente.

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Un premio da 20.000€ alla migliore startup di “Perlana for Women”

 

Tra i cinque progetti finalisti, una Giuria nominata da Henkel, Agenzia LEAD e Fondazione Risorsa Donna sceglierà il progetto vincitore di Perlana for Women, che avrà diritto ad un contributo a fondo perduto di 20.000€.

Il vincitore di Perlana for Women sarà premiato nel corso di un evento di premiazione che si terrà il 31/12/2015.

Napoli, 19/03/2015

Culturability 2014: dalla Fondazione Unipolis, contributi a fondo perduto e percorsi di incubazione per progetti di innovazione culturale e sociale

Il 1° dicembre si è aperta la call 2014 di Culturability – Spazi d’innovazione sociale, il Bando della Fondazione Unipolis dedicato al sostegno di progetti di innovazione culturale con un forte impatto sociale: in palio per i migliori sei progetti altrettanti premi del valore di 60.000 euro ciascuno, di cui 40.000 euro come contributo a fondo perduto e 20.000 in attività di incubazione e formazione.

La partecipazione a Culturability è aperta a:

organizzazioni senza scopo di lucro (tra cui associazioni, fondazioni, organizzazioni non governative, imprese e cooperative sociali) composte in maggioranza da giovani Under 35;

reti di organizzazioni non profit, anche per progetti in partnership con soggetti con sede all’estero, istituzioni ed enti pubblici, soggetti imprenditoriali, in cui le singole organizzazioni coinvolte prevedano un organo amministrativo, direttivo o consiliare composto in maggioranza da Under 35;

team informali di nuova composizione, in cui tutti i componenti abbiano età compresa tra i 18 e i 35 anni, che si impegnino a costituire un ente giuridico in caso di accesso alle selezioni finali.

I progetti ammissibili a Culturability dovranno essere caratterizzati da innovatività nei settori culturale e creativo e prevedere un forte impatto sociale in termini di welfare culturale, benessere individuale e collettivo, sviluppo civile ed economico del territorio: i criteri di valutazione dei progetti prevedono infatti particolare attenzione al valore culturale, all’innovazione sociale, alla coesione e inclusione sociale e alla sostenibilità economica e temporale.
Inoltre, l’intera iniziativa della Fondazione Unipolis è incentrata sul tema della collaborazione e della capacità di creare una vera e propria rete di innovazione sociale sui territori coinvolti.
Particolare rilievo, infine, assumono gli aspetti relativi allo sviluppo e creazione di lavoro e alle capacità, competenze e motivazioni delle organizzazioni e delle persone coinvolte.

La call for ideas resterà aperta fino alle ore 15:00 del 28 febbraio 2015: per partecipare è necessario innanzitutto attivare l’apposita procedura di registrazione on-line disponibile al link http://culturability.org/?page_id=16597, per poi procedere alla compilazione del form di iscrizione disponibile qui.

La prima fase di selezione terminerà entro il 10 aprile 2015, quando il team di esperti Unipolis sceglierà i 20 migliori progetti tra le candidature proposte.
La seconda fase è dedicata alla formazione e al supporto dei soggetti selezionati, che tra il 15 aprile e il 30 maggio 2015 potranno lavorare per migliorare i progetti originari. I progetti modificati dovranno essere inviati in forma definitiva entro il 30 maggio 2015.

I 6 progetti finalisti saranno infine selezionati entro il 15 luglio 2015: saranno questi ultimi a ricevere i premi finali del valore di 60.000 euro ciascuno.
Il contributo a fondo perduto, del valore di 40.000 euro, verrà erogato in due tranche: la prima all’atto di formale accettazione, la seconda a conclusione del percorso di incubazione.
Il percorso di incubazione sarà invece articolato in una serie di moduli formativi sugli aspetti più importanti per l’avvio e il consolidamento dell’iniziativa.

Per maggiori informazioni: http://culturability.org/

Napoli, 11/12/2014

BCFN YES! 2014, il concorso dedicato a studenti under 35, mette in palio un premio da 10.000 € per il miglior progetto innovativo nel campo della sostenibilità alimentare

BCFN YES! 2014 è il Concorso della Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition dedicato alle giovani idee nel campo della sostenibilità alimentare: in linea con le tematiche di Expo 2015, si propone di raccogliere le migliori competenze qualificate all’interno del mondo universitario, favorendo un approccio multidisciplinare a progetti presentati da studenti di qualsiasi facoltà e grado (compresi i dottorandi) che non abbiano ancora compiuto il 35° anno di età al 30 novembre 2014.

La partecipazione è aperta a singoli o team (composti da un massimo di tre persone) con idee progettuali in una delle tre seguenti categorie:

1) Healthy Lifestyles: idee incentrate sulla lotta al problema dell’obesità e delle altre patologie legate alla malnutrizione, attraverso la promozione di stili di vita e comportamenti alimentari sani, con particolare focus sull’importanza dell’attività fisica.

2) Sustainable Agriculture: progetti finalizzati a conciliare la produzione alimentare per una popolazione in crescita con le tematiche di difesa dell’ambiente, delle risorse naturali e delle culture locali.

3) Food Waste: idee progettuali con lo scopo di ridurre gli sprechi di cibo che si verificano in tutte le fasi della filiera produttiva agroalimentare, intervenendo sia sui processi di produzione e distribuzione che sui comportamenti delle persone.

Per partecipare a BCFN YES! (Young Earth Solution) occorre caricare la propria idea sulla piattaforma http://www.bcfnyes.com/ entro il 31 luglio 2014: la domanda di partecipazione e la documentazione allegata dovranno essere redatti in lingua inglese.

Tra tutte le idee pervenute, la Giuria selezionerà entro il 15/09/2014 le 10 finaliste sulla base dei seguenti criteri:

– Impatto dell’idea progettuale;
– Originalità e Innovatività;
– Concretezza e Fattibilità.

I 10 team finalisti potranno partecipare al Sesto Forum Internazionale su Alimentazione e Nutrizione che la Fondazione BCFN organizza a Milano il 3 e 4 dicembre 2014: entro il 15/10/2014 sarà necessario caricare sulla piattaforma una presentazione e un video di presentazione dell’idea progettuale, che saranno esaminati dai coach di BCFN per eventuali modifiche e miglioramenti.

Durante la prima giornata del Forum (3 dicembre) i 10 team finalisti potranno effettuare la propria presentazione (tempo massimo 10 minuti) di fronte alla giuria e al pubblico presente, e la Giuria sceglierà il miglior progetto che sarà il vincitore di BCFN YES! 2014. Sarà inoltre premiato il progetto “best on web”, ossia quello che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze attraverso la piattaforma web tra i 30 migliori progetti messi on-line a partire dal 1° ottobre.

Il vincitore di BCFN YES! 2014 riceverà un premio di 10.000 € a sostegno della realizzazione della propria idea progettuale.

Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura del Bando scaricabile al seguente link: http://www.bcfnyes.com/bando.php

Napoli, 18/07/2014

Premio Start Up Sociali: finanziamenti fino a 25.000 euro per idee d’impresa ad utilità sociale da giovani universitari

Il Premio Start Up Sociali – “Giovani Idee per il Social Business” nasce dalla collaborazione tra Fondazione San Patrignano, Banca Prossima, Federsolidarietà-Confcooperative e Fondazione Italiana Accenture allo scopo di selezionare e sostenere le migliori idee imprenditoriali proposte da studenti universitari che si affacciano al mondo del lavoro, finanziando la creazione di nuove startup con finalità sociali.

La partecipazione al Premio è aperta a studenti universitari iscritti ad un corso di laurea di un’Università italiana o con sede in Italia, in particolare:

laureandi (che abbiano già presentato domanda di laurea) se iscritti a corsi di laurea triennale;
studenti del biennio, se iscritti a corsi di laurea magistrale.

Come accennato, le idee imprenditoriali candiadibli al Premio Start Up Sociali devono essere caratterizzate dal perseguimento di scopi di utilità sociale e da un orientamento al mercato finalizzato alla sostenibilità economica.
Nello specifico, inoltre, i progetti candidabili dovranno prevedere la costituizione di società (sono escluse le idee imprenditoriali da realizzarsi in forma individuale).

Le idee di startup dovranno inoltre avere come obiettivo principale il raggiungimento di impatti sociali positivi misurabili e in particolare:

– avere come attività principale la fornitura di prodotti/servizi a persone vulnerabili, emarginate, svantaggiate o precluse e/o l’impiego di un metodo di produzione di beni/servizi che incorpori un obiettivo sociale;
– prevedere un utilizzo esclusivo o prioritario dei propri utili per il raggiungimento di un obiettivo sociale;
– prevedere modalità di gestione responsabili e trasparenti, che coinvolgano dipendenti, clienti e stakeholder nelle proprie attività a scopo sociale;
– essere ecosostenibili.

Le candidature al Premio Start Up Sociali dovranno pervenire entro il 10/05/2014 attraverso la registrazione e compilazione del form di iscrizione alla pagina dedicata alla competition dalla piattaforma IdeaTre60: http://social.startup.ideatre60.it/

Un’apposita Commissione di esperti selezionerà le migliori startup partecipanti: le prime 5 in graduatoria potranno presentare il proprio pitch alla Giuria di Esperti durante l’evento finale di premiazione, “LH Forum San Patrignano”, che si terrà il 13 giugno 2014.

In occasione dell’evento saranno premiati i migliori 3 progetti di startup sociali, che si aggiudicheranno la possibilità di un finanziamento bancario per implementare la propria impresa (fino ad un massimo di 25.000 euro per ciascun vincitore) ed un percorso di supporto e monitoraggio per le prime fasi di startup.

Per maggiori informazioni e ulteriori dettagli, il Regolamento è disponibile a questo link: http://social.startup.ideatre60.it/upl/ckuploads/files/Regolamento%20Premio%20Start%20up%20sociali.pdf

Napoli, 04/04/2014