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Tag: finanziamenti

Dall’Idea all’Exit – Domani, 20/10/2015 l’appuntamento con Augusto Coppola (LUISS ENLABS) è al CSI – Incubatore Napoli Est!

E’ tutto pronto per domani 20 ottobre 2015 qui al CSI – Incubatore Napoli Est: l’incubatore del Comune di Napoli si prepara infatti ad ospitare un imperdibile appuntamento per gli startupper ed aspiranti imprenditori innovativi napoletani, con un’intera giornata in compagnia di Augusto Coppola, Director di LUISS ENLABS, acceleratore romano di fama internazionale che è attualmente alla ricerca di nuovi progetti e talenti da inserire nel suo percorso 2015/2016.

ENLABS

Il programma della giornata si incentra su due momenti fondamentali: in apertura, dopo un welcome coffee offerto ai partecipanti, due ore dedicate ad un’interessante ed intensa overview dell’ecosistema startup con il workshop “Dall’Idea all’Exit”, che Augusto Coppola presenta per la prima volta a Napoli.

“Dall’Idea all’Exit” prevede una serie di consigli e suggerimenti utili a startupper ed aspiranti tali per capire quali sono i primi passi da compiere per creare una startup, a chi rivolgersi, come e dove cercare sul web le informazioni, i contatti ed i contenuti imperdibili.

Al termine del workshop, i partecipanti potranno interagire con Augusto Coppola con domande ed approfondimenti in un’apposita sessione dedicata alle Q&A.

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La seconda parte della giornata sarà invece riservata ad una Pitching Session, riservata innanzitutto alle startup di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 3” attualmente insediate presso il CSI – Incubatore Napoli Est (più alcune startup locali). Per le startup del CSI si tratta di un’importante occasione di confronto, in una fase che si avvia ormai verso la conclusione del percorso di accelerazione, per ricevere feedback e consigli da un osservatore esterno di grande autorevolezza ed esperienza come Augusto Coppola.

Infine, la giornata di domani sarà occasione per i partecipanti di conoscere meglio i dettagli della call for startup attualmente aperta di LUISS ENLABS, la cui deadline è fissata per il 25 ottobre 2015: le startup selezionate avranno accesso al percorso di accelerazione nella sede di LUISS ENLABS a Roma Termini, con un micro-seed di 30.000€ per ciascuno dei progetti ammessi.

Per maggiori dettagli sull’evento di domani: https://www.incubatorenapoliest.it/events/dallidea-allexit-con-augusto-coppola/

Napoli, 19/10/2015

Tre interessanti opportunità in scadenza nei prossimi giorni: bandi e call per startup e innovazione

In chiusura di settimana, ricapitoliamo tre interessanti opportunità in scadenza nei prossimi giorni dedicati a startup ed innovatori:

18/10/2015 – YOU IS NOW

Domenica 18 ottobre è la data fissata per la deadline di You Is Now: il programma di accelerazione è offerto dalla struttura tedesca con sede a Berlino a startup early stage con progetti innovativi web based nei settori Real Estate e Mobility.

Le startup selezionate avranno diritto ad un percorso di accelerazione di tre mesi, con un seed investment da 15.000€ e, in aggiunta al mentoring e coaching, delle sessioni settimanali di formazione presso il Founder Institute Berlin.

Le informazioni sulla call for startup di You Is Now sono disponibili in questo post del nostro blog: https://www.incubatorenapoliest.it/you-is-now-tre-mesi-a-berlino-e-15-000-e-seed-per-le-migliori-web-startup-real-estate-e-mobility/

19/10/2015 – BETHNAL GREEN VENTURES

Lunedì 19 ottobre si chiude, invece, la call per accedere al programma di accelerazione Winter 2016 dell’acceleratore londinese Bethnal Green Ventures, alla ricerca di startup technology based potenzialmente disruptive.

I settori su cui si concentra BGV sono: Health, Education, Sustainability, Democracy & Society e la partecipazione è aperta a team informali e startup già costituite provenienti da tutto il mondo.

In palio per le startup vincitrici un percorso di accelerazione trimestrale a Londra (gennaio/aprile 2016) e un grant da 15.000 sterline. Tutte le info sono disponibili qui: https://www.incubatorenapoliest.it/bethnal-green-ventures-aperta-la-call-per-lacceleratore-londinese-15k-e-3-mesi-a-londra-per-le-startup-selezionate/

20/10/2015 – EU PRIZE FOR WOMEN INNOVATORS

Infine, martedì 20 è la data prescelta per la deadline del Premio UE per donne innovatrici: un’opportunità offerta dalla Commissione Europea a donne che abbiano fondato una società beneficiaria di finanziamenti UE per la ricerca e l’innovazione.

L’iniziativa europea nasce infatti come incentivo allo sfruttamento delle potenzialità a livello imprenditoriale e commerciale dei risultati della ricerca scientifica, e prevede l’assegnazione di un montepremi in denaro del valore complessivo di 180.000€.

I premi sono così suddivisi: 100k al primo progetto classificato, 50k al secondo e 30k al terzo. Per maggiori informazioni, il nostro approfondimento è disponibile al seguente link: https://www.incubatorenapoliest.it/dallue-180k-per-linnovazione-in-rosa-eu-prize-for-women-innovators-2016/

Infine, per tutte le opportunità, i bandi e le competition approfondite nel nostro blog nelle scorse settimane, ricordiamo che le tabelle riepilogative del CSI sono disponibile qui: https://www.incubatorenapoliest.it/bandi-competition-opportunita-per-startup-e-imprese-date-e-scadenze-utili/

Napoli, 16/10/2015

Startup Braga: 4 mesi di accelerazione in Portogallo e un Roadshow negli USA

Startup Braga è un innovation hub che si occupa di sostegno e sviluppo di nuove realtà imprenditoriali ad alto potenziale di crescita sul mercato internazionale, in collaborazione con Microsoft Ventures. La sede di Startup Braga è nell’omonima città portoghese, e l’acceleratore è attualmente alla ricerca di nuove startup da inserire nel suo programma 2016.

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Fino al 30 ottobre 2015, infatti, è aperta la call for startup per 2016 Startup Braga / FLAD Acceleration Program: il form di iscrizione è disponibile qui.

La call è focalizzata su cinque ambiti di intervento:

Mobile
Internet of Things
eCommerce
MedTech
Nanotecnologie

Startup Braga selezionerà le migliori 10 proposte progettuali, che potranno partecipare al percorso di accelerazione in Portogallo dal 14 gennaio al 31 maggio 2016.

Alle 10 startup selezionate, Startup Braga garantisce postazioni di lavoro 24/7, accesso al network internazionale di fornitori, imprenditori, esperti e potenziali partner ed investitori, workshop e opportunità di coworking con altre 30 startup. Inoltre, le startup del programma avranno l’opportunità di partecipare al Roadshow organizzato da Startup Braga negli USA, da Boston alla Silicon Valley.

Per maggiori informazioni: http://www.investbraga.com/startup/

Napoli, 16/10/2015

BioUpper – il bando per startup e progetti nel settore delle Scienze della Vita, con voucher da 50.000€

BioUpper è un’iniziativa dedicata alle idee imprenditoriali innovative nel campo delle Scienze della Vita, promossa da Novartis Italia, Fondazione Cariplo e PoliHub allo scopo di selezionare e offrire supporto ai migliori progetti nei seguenti ambiti:

Biotecnologie orientate alle scienze mediche,
Strumenti digitali al servizio della salute e dispositivi medicali,
Servizi orientati al paziente e alla sanità (anche supportati da strumenti digitali).

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Fino al 15 novembre 2015 è possibile presentare la propria candidatura al bando BioUpper, aperto ad aspiranti imprenditori maggiorenni (individualmente o in team) in una delle seguenti categorie:

Lavoratori dipendenti, collaboratori e liberi professionisti provenienti dal mondo imprenditoriale o della pubblica amministrazione,
Diplomati provenienti da istituti primari, secondari e superiori,
Studenti universitari, professori, laureati, dottorandi, ricercatori e assegnisti di ricerca.

Le candidature possono essere inoltrate entro la deadline (15/11/2015) compilando il form on line disponibile al seguente link: http://www.bioupper.com/bup/submission-form.html
Al form di iscrizione andranno allegati documenti quali: CV dei proponenti, slide di presentazione del progetto, eventuali allegati tecnici e tabelle, URL ad un videopitch di presentazione del progetto della durata minima di 4 minuti e massima di 7 minuti.

Entro il 9 dicembre 2015 saranno selezionati i 20 progetti finalisti, che avranno accesso alla Training Week (dal 14 al 18 dicembre a Milano, presso la sede di PoliHub). Nel corso delle 5 giornate della Training Week i finalisti saranno affiancati da mentor e tutor per approfondire il progetto e preparare il pitch da presentare alla Giuria nel corso di una session ad hoc, organizzata per la data dell’8 gennaio 2015.

N.B. i finalisti residenti/domiciliati a più di 100km da Milano possono accedere ad un rimborso spese per l’alloggio fino a 500€ per progetto.

Al termine della Pitching Session saranno selezionati i 10 migliori progetti di BioUpper, che avranno accesso al programma di accelerazione che si svolgerà dal 1° febbraio al 31 marzo 2016.

Al termine dell’Acceleration Programme, il 1° aprile 2016, i 10 progetti saranno infine presentati nel corso dell’evento finale Award Ceremony: la Giuria sceglierà in questa occasione i tre vincitori del Bando BioUpper.
Il premio in palio per i tre vincitori è un voucher del valore di 50.000€ per ciascun progetto, da spendere entro dicembre 2016 per ulteriori consulenze, servizi ed attività finalizzate a facilitare e rendere efficace la fase di Go-to-Market.

Per maggiori informazioni e per scaricare il Bando BioUpper: http://www.bioupper.com/#

Napoli, 15/10/2015

Nuove agevolazioni dal MISE: finanziamenti a tasso zero per imprese giovanili e femminili con il Decreto n. 140/2015

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 206 del 05/09/2015) il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze) n. 140 dell’8 luglio 2015, che regola i criteri e le modalità di concessione delle agevolazioni del D.L. n. 185 del 21/04/2000, riservate a micro e piccole nuove imprese a partecipazione giovanile o femminile. I programmi di investimento saranno agevolati con un finanziamento a tasso zero, a copertura del 75% delle spese ammissibili: i progetti finanziabili dovranno essere caratterizzati da elementi come l’innovatività e la capacità di sostenere lo sviluppo di settori legati all’imprenditorialità giovanile, primi tra tutti la filiera turistico-culturale e l’innovazione sociale.

Le imprese beneficiarie delle agevolazioni del Decreto n. 140, 8 luglio 2015, sono quelle in possesso dei seguenti requisiti:

1) imprese costituite in forma di società, comprese le società cooperative;
2) imprese con compagine societaria composta per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35, ovvero da donne;
3) imprese costituite da non oltre 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
4) imprese di micro e piccola dimensione.

Le domande di agevolazione possono essere presentate sia da imprese già costituite che da persone fisiche che intendano costituire una società: il possesso dei requisiti richiesti, nel secondo caso, dovrà essere dimostrato entro 45 giorni dalla data di comunicazione dell’esito dell’istruttoria. Per le imprese già costituite, invece, il possesso dei requisiti va dimostrato contestualmente alla presentazione della domanda.

Possono essere ammesse a finanziamento iniziative inerenti programmi di investimento non superiori a 1.500.000€ nei seguenti settori:

a) produzione di beni (industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli);
b) fornitura di servizi (tutti i settori);
c) commercio e turismo;
d) attività riconducibili a più settori, particolarmente rilevanti per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile (filiera turistico-culturale, innovazione sociale).

Le spese ammissibili, invece, sono elencate all’art. 7 del Decreto e riguardano, in particolare, l’acquisto di beni (materiali e immateriali) e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

a) suolo aziendale;
b) fabbricati, opere edili / murarie, comprese le ristrutturazioni;
c) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
d) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
e) brevetti, licenze e marchi;
f) formazione specialistica dei soci e dei dipendenti del soggetto beneficiario, funzionali alla realizzazione del progetto;
g) consulenze specialistiche.

N.B. I programmi di investimento ammessi alle agevolazioni dovranno essere realizzati nell’arco dei 24 mesi successivi alla data di stipula del contratto di finanziamento.

Le agevolazioni saranno concesse nella forma di un finanziamento agevolato a tasso zero, della durata massima di otto anni e per un importo non superiore al 75% delle spese ammissibili. L’importo dovrà essere restituito secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate (al 31/05 e al 30/11 di ogni anno). Il finanziamento è concesso ai sensi e nei limiti del Regime De Minimis.

Il Ministero pubblicherà un apposito provvedimento per comunicare i termini e le modalità di presentazione delle domande, che saranno valutate in base ad un procedimento a sportello e secondo i seguenti criteri di valutazione (art. 10):

a) adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dai soci, per grado di istruzione ovvero pregressa esperienza lavorativa, rispetto alla specifica attività prevista dal piano d’impresa;
b) capacità dell’iniziativa di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo;
c) introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale;
d) potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell’iniziativa proponente e relative strategie di marketing;
e) sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa, con particolare riferimento all’equilibrio e alla coerenza nella composizione interna delle spese ammissibili.

N.B. Pubblicata la Circolare n. 75445 del 09/10/2015, che fissa al 13 gennaio 2016 la data di apertura dello sportello per la presentazione delle domande. Si ricorda che il Soggetto Gestore cui andranno indirizzate le domande di agevolazione è Invitalia.

Per ulteriori informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura del testo integrale del Decreto, disponibile qui: http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2015-09-05&atto.codiceRedazionale=15G00154&elenco30giorni=true

Napoli, 08/09/2015

Guida Galattica per Startupper – La “cassetta degli attrezzi” per la tua startup a Torino il 30 e 31 ottobre!

Si prepara alla sua terza edizione l’evento “Guida Galattica per Startupper”, in arrivo presso la sede di 42Accelerator a Torino (Via Mantova n. 36) il 30 e 31 ottobre 2015: due giornate di formazione, networking, confronto completamente gratuite per startupper ed aspiranti imprenditori innovativi, alla ricerca di un vero e proprio “libretto di istruzioni” per trasformare la propria idea in startup e trovare i fondi necessari a lanciarla.

La Guida Galattica per Startupper nasce dalla collaborazione tra Cantieri OGR Torino e 42Accelerator ed è pensata come una vera e propria scuola per startup, rivolta ad imprenditori, team, ricercatori ed innovatori che nel corso delle due giornate incontreranno altri team con i quali costruire sinergie ed eventuali collaborazioni, imprenditori che metteranno a disposizione dei partecipanti la propria esperienza, investitori e business angels che potrebbero essere interessati a finanziare le idee.

Tra i principali argomenti che saranno trattati nel corso di Guida Galattica per Startupper, ricordiamo:

passare dall’idea ad un vero progetto, che possa coinvolgere developer, investitori…
cosa serve davvero mettere nel business plan? cosa interessa davvero agli investitori?
qual è il momento giusto per cercare un investitore?
che tipo di partner finanziario? fondi, incubatori…
come sfruttare il crowdfunding per raccogliere i capitali per creare il tuo prodotto

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Il Programma della Guida Galattica per Startupper prevede una serie di interessanti appuntamenti:

GIORNO 1 – Venerdì 30 ottobre

9:00 Registrazione/Benvenuti! – OGR CRT & 42Accelerator

9:30 Lab: Che cos’è una “vera” startup? Dalla “Idea” alla “Idea di Business” – Marco FONTEBASSO, Resident Growth Hacker @42Accelerator

10:00 Testimonial: La passione al centro del tuo lavoro nonostante tutto – Maurizio CHELI, Pilota Sperimentatore, Astronauta e Imprenditore (Introduce Enrico CATTANEO, Managing Partner @42Accelerator)

10:30 Panel: Da dove si parte? Il mix giusto tra prototipo, incubatori, crowdfunding e venture capital – Marco MANERO, Referente del programma Mettersi In Proprio Città Metropolitana di Torino e Giuseppe SERRAO, Responsabile Operativo di 2i3T TBD (Modera Enrico CATTANEO, Managing Partner @42Accelerator)

11:15 – Coffee Break

11:45 Lab: Ogni cosa a suo tempo: il metodo Lean Startup come bussola per il tuo progetto – Cosimo PANETTA, Managing Partner @42Accelerator

12:30 Lab: La tua prima società e l’ingresso degli investitori: i principali aspetti legali da conoscere – Francesco TORELLI, Avvocato @Bird & Bird

13:00 – Pranzo

14:30 Testimonial: Marco BICOCCHI PICHI – Presidente Italia Startup, Imprenditore, Business Angel

15:00 Panel: A chi chiedere capitali e perché: come funziona la raccolta di capitale di rischio – Gabriele ELIA (Telecom Italia – TIM), Roberto MAGNIFICO (LVentureGroup), Nicoletta MARCHIANDI (CamCom Torino supporti economici comunitari), Michele PADOVANI (CNL), Giancarlo ROCCHIETTI (Presidente del Club degli Investitori) – Modera Enrico CATTANEO, Managing Partner @42Accelerator

16:30 – Coffee Break

17:00 Lab: Una start up su misura: il giusto mix di strumenti legali ed esigenze di business – Lucia ROTA (Founder @InnerDesign), Milena PRISCO (Studio Previti, Associazione Professionale, International Association of Young Lawyers, Studio Legale Musy Bianco & Associati)

17:45 Office Hour – Team 42: Sessione di mentorship in tempo reale con team più temerari che decideranno di sottoporre il loro progetto

GIORNO 2 – Sabato 31 ottobre

9:30 Lab: Sviluppare il team a partire dalle sfide reali del tuo progetto – Marco FONTEBASSO, Resident Growth Hacker @42Accelerator

10:00 Lab: Misurare e raggiungere il successo: metriche e modello di business – Irene CASSARINO, Director @42Accelerator

10:45 – Coffee Break

11:15 Panel: L’alternativa del crowdfunding, equity e non – Daniele PES (Innovits), Emanuele VAZZOLER (xMetrics), Francesco CORAZZA (Growth Engineer @Empatica) – Modera Alberto GIUSTI, Managing Partner @42Accelerator

12:00 Testimonial: Gianluca TREU, Founder @GuardSocial

12:30 – Pranzo

14:00 Lab: Proprietà Intellettuale: tutto quello che c’è da sapere per le startup – Andrea BASSO, Mentor 42Accelrator e CTO Mito

14:30 Lab: From the Ground Up: progettare infrastruttura, tecnologia e ambiente di sviluppo – Marco DE MICHELE, COO @DriveK TBC

15:00 Testimonial: TBC

15:30 Lab: SEO, SEM, PR cosa devo usare per lanciare la mia startup? – Marco FONTEBASSO (Resident Growth Hacker @42Accelerator(, Alberto GIUSTI (Managing Partner @42Accelerator)

16:00 – Coffee Break

16:30 Testimonial: TBC

17:00 Lab: Valorizzazione del Capitale Umano – Fondazione Human Plus

17:45 Q&A – Tutto quello che volevi sapere, questo è il momento di chiederlo

La partecipazione a Guida Galattica per Startupper è totalmente gratuita, previa registrazione al seguente link: https://www.amiando.com/GGS2015.html?page=1297232

Per tutte le informazioni: https://www.amiando.com/GGS2015.html?page=1296917

Napoli, 14/10/2015

Travelport Labs Incubator – La call per startup tech nel settore Travel offre 15K e 4 mesi a Denver

Travelport Labs Incubator è uno dei più importanti acceleratori a livello globale completamente focalizzato su startup tecnologiche nel settore travel: ogni anno, seleziona un numero limitato di startup che avranno accesso al percorso nella sede statunitense di Denver (Colorado).

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Fino al 30 ottobre 2015 è possibile inviare la propria application per le selezioni del programma 2016: il link di riferimento è https://www.f6s.com/travelportlabsincubator

Attraverso la call, Travelport Labs Incubator sceglierà le migliori 9 startup in tutto il mondo, che riceveranno un fondo da 15.000$ (con cessione dell’8% in Equity) e la partecipazione al percorso di accelerazione travel tech focused offerto dall’incubatore.

Il percorso, della durata di quattro mesi, partirà a febbraio 2016 e prevede l’accesso alla Travelport Commerce Platform con un programma personalizzato di mentorship e coaching.

Le aree di business sulle quali verte il percorso presso Travelport Labs Incubator spaziano dalla ricerca, alla user experience, passando per il marketing, il product management, l’application development.

Per maggiori informazioni: http://www.travelport.com/labs/incubator-apply-fall-2015

Napoli, 12/10/2015

Prosper Startup Accelerator: 50K e tre mesi negli USA per le migliori donne startupper. Deadline 23/10/2015

Prosper Startup Accelerator è alla ricerca delle migliori startup del mondo guidate da donne, da inserire nel suo programma di accelerazione Spring 2016 presso la sede della struttura a St. Louis (USA): l’iniziativa, nata nel 2011 per facilitare l’accesso al mondo dell’imprenditoria innovativa da parte di startupper donne, propone un programma di accelerazione trimestrale e l’accesso a seed investment da 50.000$ per ciascun progetto selezionato.

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Le application sono aperte a startup women-led, nelle quali almeno una delle posizioni di leadership ed una significativa percentuale del capitale siano in mano ad una donna. I progetti imprenditoriali di Prosper Startup Accelerator dovranno essere in fase early-stage e con focus su una delle seguenti aree:

1. Technology
2. Health Care
3. Consumer Products

Nello specifico, saranno tenute in particolare considerazione le startup con progetti in possesso dei seguenti requisiti:

Un prodotto o servizio potenzialmente in grado di avere una crescita significativa,
Rivolto ad un target di mercato considerevolmente ampio,
In grado di risolvere un problema sostanziale per il cliente,
Che abbia già le prime metriche in termini di traction e customer engagement.

Per partecipare alle selezioni è necessario compilare il form di application on-line disponibile qui entro la deadline fissata al 23 ottobre 2015. Durante la prima settimana di novembre, saranno identificati i finalisti che presenteranno il proprio pitch il 19/11/2015 (nella sede di St. Louis o in videoconferenza).

Tra le startup finaliste, infine, saranno selezionate le vincitrici che avranno accesso ai seguenti premi:

50.000$ seed suddivisi in due tranches, di cui una al momento dell’insediamento e l’altra al termine del percorso di accelerazione;
percorso di accelerazione della durata di 3 mesi a St. Louis, con possibilità di accesso al Prosper Startup Accelerator Fund.

Il programma di accelerazione Prosper Startup Accelerator – Spring 2016  partirà il 19 gennaio 2016, per concludersi con un Demo Day finale previsto il 6 aprile 2016.

Per maggiori informazioni: http://www.prosperstl.com/

Napoli, 12/10/2015

Startup Tips – Come affrontare al meglio l’attività di Fund Raising imparando dagli errori più diffusi tra i founder

L’approccio al fund raising rappresenta un aspetto fondamentale per una startup, tanto da poter arrivare a condizionarne la futura stabilità: è da questo presupposto che parte l’analisi di Andrew Thomas, co-founder di SkyBell, pubblicata di recente nella sezione dedicata alle Startup del portale Inc.

Secondo Thomas, la fase di fund raising è decisamente quella più emozionante ed impegnativa per una startup e l’approccio con il quale viene affrontata avrà impatto sulle possibilità di successo del business ma, soprattutto, su quelle di riuscire ad attrarre il giusto investitore. Per prepararsi al meglio alla fase di fund raising è utile osservare e imparare dagli errori più comuni che i founder commettono in questa fase, cercando nel contempo di capire come evitarli.

Le lezioni che l’autore ha imparato derivano dalla sua esperienza diretta di fund raising per SkyBell, assieme ai feedback più comuni raccolti attraverso le storie condivise da altri founder di startup: il fund raising non è certamente un’attività semplice, ma conoscere la lista degli errori più comuni può essere un primo passo avanti.

Errore n.1 – Dare priorità ai soldi, anzichè all’investitore giusto

Anzichè concentrarsi sulla quantità di denaro, la startup dovrebbe dirigere il proprio focus sugli investitori. Occorre capire quali sono le loro esperienze e competenze, per capire cosa possono offrire alla startup oltre al capitale. Tra le cose utili da capire, se sono esperti e ben conosciuti nel vostro settore di riferimento, se possono apportare valore strategico e farvi aprire porte interessanti, cosa davvero vi piace di loro.

Questi aspetti vanno tenuti in attenta considerazione, perché una volta ottenuto il finanziamento si sarà legati all’investitore per un lungo periodo di tempo: ecco perché occorre trovare investitori in grado di apportare valore e di offrire un vero supporto negli inevitabili momenti di difficoltà. E’ sempre preferibile accettare una cifra più bassa o un accordo economicamente meno vantaggioso, ma assicurarsi di aver costruito una relazione con il partner giusto.

Errore n. 2 – Sopravvalutare la propria Valuation

Molti founder si concentrano troppo su come ottenere la massima valutazione possibile da un investitore. La diluizione, infatti, è vista come la peggior cosa per una startup: ma peggio della diluizione, afferma Thomas, c’è il rischio di uscire dal mercato per incapacità di raccogliere capitali. La cosa migliore da fare è concentrarsi su come ottenere un accordo equo con l’investitore giusto.

Sopravvalutare la propria startup provoca una serie di problemi: nella migliore delle ipotesi, creerà opposizione in sede di accordo con un investitore, fino a mandare a monte la contrattazione. Nel peggiore dei casi, può far capire ai potenziali investitori che c’è una visione irrealistica del mercato e della realtà.

I founder devono andare oltre la Valuation in se e per se, e concentrarsi sul trovare il partner più giusto con cui lavorare. Il consiglio è quello di stabilire una Valuation “ideale” e una “accettabile”, più flessibile, di cui è possibile accontentarsi se ci si trova di fronte ad un investitore che offre un valore aggiunto.

Errore n. 3 – Concentrarsi troppo sui numeri

Un investitore ha bisogno di qualcosa che vada oltre il semplice bilancio: occorre porre maggiore enfasi sulla storia e sulla vision della startup, affidandosi ad un valido storytelling che vada a supportare numeri, grafici e metriche presentati durante il pitch.

Bisogna ricordare sempre che le persone comprano (e gli investitori finanziano) sulla base dell’emozione, che poi giustificano in maniera razionale. Non è utile, quindi, concentrarsi troppo sui numeri se non si riesce a suscitare un legame ed una reazione emotiva in chi ascolta. I numeri e le metriche sono utili se presentati come la dimostrazione della capacità del team di eseguire la vision e convalidare l’idea.

Errore n. 4 – Mettere tutte le uova nello stesso paniere

Molti founder smettono di lavorare al pitch quando ricevono il primo term sheet, ma ciò li rende vulnerabili ad un’eventuale marcia indietro degli investitori: se ciò dovesse accadere, il rischio cui si espone la startup è quello di rimanere a corto di denaro e di dover essere costretti a prendere decisioni disperate pur di restare a galla.

Per evitare questo problema, il consiglio dell’autore è quello di continuare a lavorare al pitch e ad incontrare potenziali investitori: le cose possono accadere in qualsiasi momento. Tra le eventualità possibili, c’è quella di investitori che cambiano idea e si tirano indietro, congelando il denaro. L’unico modo per proteggersi è continuare a presentare il proprio pitch ad altri investitori.

Errore n. 5 – Raccogliere capitali senza avere una “via di fuga”

L’attività di fund raising può impegnare una startup per mesi, e non è consigliabile finire i soldi nel corso del processo. Questo perché si rischia di porsi in una posizione negoziale di svantaggio, che può rendere i founder troppo impulsivi nel processo decisionale.
Nel completare la due diligence, gli investitori vorranno visionare i documenti finanziari ed una situazione disperata può farli sentire autorizzati a porre condizioni più dure e meno vantaggiose per la startup, o a rifiutare del tutto l’affare.

Bisogna quindi lavorare con il CFO e stabilire un budget da conservare, una sorta di “via di fuga”, basata sul cash flow e sul burn rate. Il processo di fund raising dovrebbe essere avviato quando si ha un margine di manovra di almeno 4/5 mesi, per partire da una migliore posizione nelle negoziazioni.

Errore n. 6 – Aspettare la prossima Big Milestone

Ci sarà sempre una prossima Big Milestone da raggiungere che rafforzerà la vostra Valuation: se da un lato ha senso aspettare di raggiungerla per avere una Valuation più alta, dall’altro lato questa attesa può rivelarsi molto rischiosa. Ostacoli, difficoltà, problematiche sono sempre in agguato e potrebbero impedirvi di raggiungere la prossima Big Milestone. Questo potrebbe fermare i progressi e la crescita della startup, rendendola meno appetibile per gli investitori.

La soluzione ideale sarebbe quella di fare fund raising prima di averne bisogno, anche con una Valuation più bassa: ciò darà alla startup disponibilità di denaro e maggiori possibilità di raggiungere Milestone e traguardi, ripagando la startup con una crescita rapida.

Errore n. 7 – Guardare solo ai Venture Capitalist

Ci sono molte valide alternative al Venture Capital quando si è alla ricerca di un investitore: in primo luogo, gli investor non istituzionali (come gli angel) potrebbero essere più flessibili ed è probabile riuscire a raggiungere un accordo in tempi più rapidi, rispetto a quelli necessari con un VC. Ancora, è possibile guardare agli incubatori come una possibile fonte di finanziamento da tenere in considerazione.

Da non tralasciare, inoltre, le opportunità offerte dal crowdfunding e dal crowdsourcing. Infine, può essere molto utile seguire i blog degli investitori.

Per leggere il post originale: http://www.inc.com/young-entrepreneur-council/raising-money-don-t-make-these-7-mistakes.html

Napoli, 08/10/2015

You Is Now: tre mesi a Berlino e 15.000 € seed per le migliori web startup Real Estate e Mobility

You Is Now, acceleratore tedesco di ImmobilienScout24, ha lanciato la sua call for startup per la Class II 2015 del suo programma di accelerazione: la struttura è alla ricerca di startup early stage e web based nei settori Real Estate e Mobility.

Le application on-line sono aperte fino al 18 ottobre 2015 al seguente link: https://www.f6s.com/youisnow-classll2015

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Alle startup selezionate saranno offerti un seed investment da 15.000€ ed un percorso di accelerazione della durata di tre mesi negli office spaces di Berlino, dal 9 novembre 2015 al 9 febbraio 2016, con mentoring e coaching da parte di esperti internazionali.

Il programma di accelerazione ricopre una serie di aspetti fondamentali nel lancio di un nuovo business: product market fit, customer acquisition e fundraising sono alcuni esempi delle tematiche che saranno trattate nei tre mesi a You Is Now.

Inoltre, il percorso prevede, oltre a guest speakers, workshop e office hours con gli esperti, delle lezioni settimanali al Founder Institute Berlin.

Infine, le startup di You Is Now seguiranno un percorso di Pitch Training in vista del Demo Day finale, durante il quale avranno l’opportunità di presentarsi a potenziali partner ed investitori.

Per maggiori informazioni: http://www.youisnow.com/

Napoli, 07/10/2015

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