Loading...

Tag: call

40 grant di impresa, 4 acceleratori, un programma di 4 mesi: l’edizione 2014 di WCAP

Il 27 marzo è stata aperta la Call for Ideas per Working Capital 2014, il programma di accelerazione per startup innovative erogato dal network di acceleratori di Telecom Italia con sede a Milano, Bologna, Roma e Catania: WCAP offre alle startup selezionate 40 grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno, assieme ad un programma della durata di 4 mesi che si svolgerà tra luglio e novembre 2014.

Possono presentare la propria application persone fisiche, team di startupper e società già costituite (da meno di 24 mesi), nazionali ed internazionali, in cui almeno uno dei componenti del team abbia compiuto il 18° anno di età: per partecipare, occorre registrarsi alla piattaforma dedicata (http://www.workingcapital.telecomitalia.it/repository/login/) e caricare il proprio progetto entro la deadline fissata per il 9 maggio 2014. (N.B.: scadenza prorogata al 26/05/2014).

In fase di selezione, i progetti candidati all’edizione 2014 di Working Capital saranno valutati sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

– Idea disruptive: innovatività dell’idea o dell’approccio
– Team con competenze eterogenee e complementari
– Roadmap di sviluppo ben definita
– Business Model sostenibile
– Potenziali sinergie con le Business Unit di Telecom Italia
– Grado di completezza e chiarezza delle info ricevute

Una volta effettuata la registrazione, sarà possibile accedere all’area riservata ed alla sezione “Carica la tua idea”: dopo aver inserito le informazioni nell’apposito modulo, i candidati dovranno caricare i documenti richiesti (pitch del progetto, curriculum vitae del proponente, demo/business plan).

Le 40 startup selezionate per il programma di accelerazione WCAP 2014 avranno accesso agli spazi dell’Acceleratore Working Capital (ricordiamo che le sedi sono Milano, Bologna, Roma e Catania) per un periodo di 4 mesi durante il quale potranno beneficiare di un percorso di mentorship e di una serie di incontri di formazione funzionali allo sviluppo del progetto. I team avranno inoltre diritto a partecipare alle iniziative di networking organizzate durante il percorso.

Inoltre, ciascuna delle 40 startup avrà diritto ad un grant di impresa consistente in un contributo economico di 25.000 euro che sarà corrisposto in tre tranche: la prima, di 10.000 euro, all’atto di sottoscrizione del Contratto, la seconda (pari a 5.000 euro) e la terza tranche (pari a 10.000 euro) saranno corrisposte condizionatamente e successivamente all’accettazione da parte di Telecom Italia delle attività svolte dalla startup, a chiusura del programma di accelerazione e a chiusura del contratto.

Per maggiori informazioni sul contratto, della durata di un anno, è possibile consultare il regolamento della competition al seguente link: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/2014/docs/Regolamento_Programma_Wcap_2014_IT.pdf

Per tutte le altre informazioni su WCAP, sugli acceleratori del network e sui mentor: http://www.workingcapital.telecomitalia.it/

Napoli, 01/04/2014

Il TechGarage Day di VulcanicaMente2: ecco com’è andata

Venerdì 28 marzo Castel dell’Ovo ha fatto da cornice all’evento finale di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa 2”: l’iniziativa del Comune di Napoli, con il suo percorso di scouting, mentorship e formazione dedicata alle idee innovative partenopee da trasformare in startup, è giunta allo step finale con la premiazione dei migliori cinque progetti tra i nove finalisti.

L’evento finale di VulcanicaMente 2, il TechGarage Day, si è svolto secondo il format techgarage.eu: i finalisti hanno superato la fase di selezione (sono stati scelte le 10 idee più interessanti tra le 45 pervenute), hanno svolto un percorso di coworking e formazione imprenditoriale presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est e hanno superato la selezione finale, giungendo in 9 all’evento di chiusura dell’iniziativa.

Prima classificata, la squadra tutta al femminile di Agritettura 2.0 con il progetto Ortomercato: gli altri quattro vincitori, nell’ordine, sono Nettronix, DaiCalcio, ArtRooms e Aicapì, che avranno l’opportunità di proseguire il percorso di formazione e coworking presso l’Incubatore Napoli Est per un ulteriore periodo di tre mesi. Per i vincitori, inoltre, un premio speciale offerto da SiamoSoci: i 5 team di VulcanicaMente 2 potranno accedere alla piattaforma dedicata all’incontro tra startup e investitori, per raccogliere i capitali necessari a finanziare le prime fasi della realizzazione delle proprie imprese.

Il TechGarage Day, moderato da Gianluca Dettori, si è svolto in due session pitch durante le quali i nove team finalisti hanno presentato le proprie idee di startup ad una Giuria composta da investitori, esperti del settore, rappresentanti di enti ed istituzioni: Joshua J. Lawrence del Consolato USA di Napoli, Antonello Saccomanno (Business Angel), Arturo Capasso (Università del Sannio), Giovanni Esposito (ENM – Ente Nazionale per il Microcredito – giovanni.esposito@microcreditoitalia.org), Alfredo Lambiase (Università di Salerno), Mario Raffa (Università Federico II – Napoli), Filippo Ammirati (ENEA), Maria Cristina Di Luca (Progetto Kublai – Ministero Sviluppo Economico), Luigi Vivese (Per Micro), Edoardo Imperiale e Marco Leonetti (Campania Innovazione), Antonio Zangrilli (Invent Venture), Mario D’Apuzzo (Azimut), Dario Mazzella (Meta Group), Pasquale Popolizio (Esperto di startup/blogger), Luca Simeone (Città della Scienza), Andrea Moschini (BAN Campania), Gennaro Crescenzo (Banca Sella), Giorgio Ferrari (Siamo Soci), Giuseppe Ravello (SOUNDAY).

La prima sessione di pitch del TechGarage Day di VulcanicaMente 2 ha visto susseguirsi le presentazioni dei primi quattro progetti finalisti:

– Il primo pitch in gara è quello di Dai Calcio, del team composto da Antonio Papa, Renato Junior Romino e Claudia Antonazzo: una vera e propria community dedicata a squadre dilettantistiche, tifosi e appassionati di calcio che offre la possibilità ai propri utenti di creare in pochi e semplici passaggi un magazine personalizzato per condividere notizie, opinioni, pensieri.

– Secondo progetto in gara è Pizza Now: un servizio dedicato alle pizzerie e ai loro clienti, che attraverso un’app mobile multipiattaforma consente di ordinare la pizza in un elenco di pizzerie geolocalizzate. Il team di Pizza Now, composto da Antonio Zanesco, Marco Troncone, Alessandro Ionni e Chiara Concilio offre una serie di servizi e sconti ai clienti, mentre le pizzerie convenzionate avranno a disposizione un nuovo canale di vendita e un innovativo sistema di gestione degli ordini.

– Il terzo pitch presentato al TechGarage Day è quello di NetSpeed, il primo local e-commerce di quartiere che mette in contatto i cittadini con i commercianti convenzionati: il team di NetSpeed, composto da Nunzio Guida, Aurora De Siero e Regina Carniel offre, attravero il portale web e un numero verde dedicato, un servizio innovativo con un particolare occhi odi riguardo ai disabili (per cui sono previste consegne gratuite) e all’ambiente, grazie alle consegne effettuate da pony in bicicletta elettrica.

– A chiudere la prima session pitch della giornata è infine il team della Sleeping Volcano Entertainment: una casa di gamers per gamers tutta napoletana, composta da Alberto Panico, Pasquale Franzese, Raffaele di Carlo, Roberto Maffettone e Serena Accardo. Approdati alle selezioni con il progetto Nettronix, presentano il loro prodotto Cat Realms: un videogioco di carte collezionabili on-line caratterizzato dai suoi gattini protagonisti.

La mattinata prosegue con il Visonary Guest Amleto Picerno Ceraso (Mediterranean FabLab): al centro del suo intervento, i temi dell’innovazione basata su stampa 3D, internet of things, digital fabrication. Un resoconto sulle ultime tecnologie del settore che ha affascinato tutti i presenti nella Sala Compagna di Castel dell’Ovo.

Dopo l’intervento di Amleto, è la volta della seconda pitch session del TechGarage Day di VulcanicaMente 2:

– Si riparte con ArtRooms, progetto dedicato all’arte contemporanea presentato dal team composto da Giuseppe Autorino, Giuseppe D’Aniello, Guido Ilardi, Diego Ciotola e Alisia Mariani. Si tratta di un servizio innovativo per la vendita e il noleggio di opere d’arte, che mette in contatto gli artisti emergenti con gli artlovers, amanti dell’arte con poca esperienza nell’investire e collezionare opere d’arte.

– Subito dopo, presenta il proprio pitch Antonietta Panico di Aicapì: il progetto, portato avanti assieme a Daniela Ricchezza, è dedicato al settore agroalimentare ed in particolare alla vendita on-line di visite esperienziali e raccolta frutta in aziende agricole. I consumatori, in particolare famiglie con bambini, potranno conoscere meglio i prodotti e le tradizioni locali e raccogliere loro stessi la frutta da portare a casa.

– Il terzo progetto della seconda session è SmartSkill, una piattaforma di e-learning dedicata alla vendita di corsi on-line dedicata a chi vuole imparare una professione o avviare una nuova iniziativa imprenditoriale. Presentato da Armando Carcaterra e Maurizio Carcaterra, SmartSkill offre nel proprio catalogo corsi realizzati da professionisti ed esperti del settore.

– La pitch session prosegue con il team di Agritettura 2.0, che presenta il progetto Ortomercato: Simona Panaro, Federica Russillo e Roberta Buonomo offrono una piattaforma di incontro tra la domanda di orti urbani per autoconsumo e offerta di terreni coltivabili, con una serie di servizi di supporto, corsi e laboratori, eventi e social network. Ortomercato nasce allo scopo di diffondere nelle grandi città l’orticoltura urbana amatoriale.

– Ultimo pitch presentato al TechGarage Day di VulcanicaMente 2 è quello di Link My District: un social network ed un portale di crowdfunding di quartiere creato dal team composto da Antonia Gravagnuolo, Raffaele Attardi e Paola Carone. Il progetto si propone di supportare la nascita di servizi e business di vicinato, ricostruendo le reti relazionali in città e favorendo attività tra le quali il carsharing, l’organizzazione di eventi, i gruppi d’acquisto.

Una terza pitch session è stata dedicata alle startup “fuori concorso”: alcune delle startup vincitrici della prima edizione di VulcanicaMente attualmente insediate presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est hanno presentato alla Giuria, ai media e al pubblico presente in sala i loro progetti imprenditoriali: si tratta di PushApp s.r.l. che ha presentato il suo ultimo prodotto Appetitoo, di SmartGo s.r.l., con la sua bici elettropieghevole e di Finwin s.r.l., che ha presentato il progetto ComprAssiemeAnche Angelo Romano di Linkpass, tra le startup nate durante la prima edizione di VulcanicaMente, ha detto ai presenti in sala alcune parole sulla sua esperienza e sulla sua azienda. 

A chiudere la giornata, subito prima della premiazione, l’intervento dell’Assessore al Lavoro e Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini, che ha anticipato le prossime attività dell’Assessorato in tema di imprenditorialità ed innovazione: “Si chiude oggi una esperienza straordinaria ma presto inizierà un’altra fase di scouting perché le imprenditorialità è un tema che a noi sta particolarmente a cuore. Inoltre, dal Comune di Napoli partirà una ‘chiamata alle idee’ che consiste nel predisporre un programma di avvicinamento all’Expo Milano sui temi dell’alimentazione, dai prossimi giorni e fino al 30 aprile 2015. A questo seguirà un programma successivo in vista del secondo appuntamento Expo Milano 2015 – Dubai 2020“.

In attesa della terza edizione di “VulcanicaMente: dal talento all’impresa” non ci resta quindi che fare i nostri complimenti a tutti i team che hanno preso parte all’intero percorso dalle selezioni ad oggi: grazie e in bocca al lupo a tutti voi!

CSI_TechGarage_SlideWinners450

 

Napoli, 31/03/2014

La nuova call di LUISS EnLabs per startup ICT con un’idea disruptive

LUISS EnLabs, l’acceleratore di startup con sede a Roma Termini, apre la nuova call for ideas per il programma di accelerazione della durata di cinque mesi che avrà inizio a giugno 2014: il percorso è aperto a idee disruptive “in grado cambiare il mondo”.

Durante i cinque mesi del percorso di accelerazione, le startup insediate a LUISS EnLabs saranno affiancate da un network di esperti e consulenti e seguiranno un approccio XPM (Agile): a ciascuna startup saranno assegnati due consulenti/mentor, che sosterranno il team cercando di diagnosticare precocemente qualsiasi problema ed ostacolo tipico di un progetto imprenditoriale nella sua fase di avvio.

Le startup selezionate per il percorso di LUISS EnLabs riceveranno un investimento pari a 30K di liquidità, inoltre avranno la possibilità di trascorrere alcune settimane in uno degli acceleratori del network internazionale di partner di LUISS EnLabs: in questo modo, i team avranno la possibilità di confrontarsi con persone, realtà ed approcci differenti accrescendo il valore formativo della loro esperienza.

Inoltre, il programma di accelerazione per startup di LUISS EnLabs prevede un ricco calendario di eventi formativi, in particolare seminari, tenuti da esperti internazionali in particolare sui temi del project management.
Tra gli eventi del programma di accelerazione, è particolarmente importante l’occasione offerta dall’Investor Day: si tratta dell’evento conclusivo dell’intero percorso, in cui ciascuna startup avrà a disposizione 7 minuti per presentare il proprio pitch seguiti da 15 minuti di Q&A di fronte ad una platea costituita da venture capitalist, business angels, grandi aziende, esperti di startup, media e giornalisti.

E’ possibile inviare la propria candidatura entro la deadline fissata per il 15 maggio 2014: LUISS EnLabs è alla ricerca di startup del settore ICT in possesso di un’idea disruptive, con un team fortemente motivato e un prodotto (anche in versione alfa o beta) in grado di stupire gli organizzatori.

Per partecipare, occorre inviare una mail all’indirizzo applications@luissenlabs.com contentente il nome della startup nell’oggetto. La mail dovrà contenere il link ad un video pitch della durata massima di 7 minuti e un executive summary (in formato PDF, di massimo due pagine).

Il video e l’executive summary dovranno contenere innanzitutto una breve descrizione del prodotto e dell’idea (Qual è il problema che la tua startup risolve? Come fa a risolverlo? Perché il vostro prodotto è unico?), inoltre dovrà spiegare il mercato potenziale, il modello di business, i concorrenti e il team.

Per maggiori informazioni, qui le FAQ dal sito ufficiale di LUISS EnLabs: http://www.luissenlabs.com/program/application/application-faq.html

Napoli, 25/03/2014

Settimana di eventi per startup e innovatori a Napoli: tutti gli appuntamenti in programma fino al 29 marzo

C’è grande fermento in Campania per l’ecosistema startup e imprenditoriale: si apre oggi una settimana ricca di eventi ed opportunità interessanti per chi ha un’idea o un progetto imprenditoriale innovativo, per chi è alla ricerca di occasioni ed agevolazioni per la propria impresa, per chi ha voglia di mettere in gioco il proprio talento e per chi in generale è interessato a conoscere meglio il fenomeno startup.

Si parte martedì 25 marzo, con la visita dell’ex ministro per lo Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti e presidente dell’associazione “Italia Unica” Corrado Passera al Polo Tecnologico di Città della Scienza. La visita di Passera sarà occasione per un incontro aperto al pubblico, che si terrà alle ore 13:00 presso la Sala Maria Carolina Cortese (modulo 34), incentrato sui temi startup, sviluppo di impresa e incubatori.

Mercoledì 26 sarà invece la Scuola Politecnica e delle Scienze di base (già Facoltà di Ingegneria, Piazzale Tecchio n. 80, Fuorigrotta – Napoli) ad ospitare dalle 13:30 alle 16:30 l’incontro sul tema “Zone Franche Urbane: Campania, a che punto siamo?”. Avviate definitivamente in Italia dal 7 febbraio scorso, le ZFU rappresentano un importante strumento di agevolazione per lo sviluppo di impresa e la creazione di nuova occupazione in particolare nel Mezzogiorno.
L’incontro è organizzato dal Prof. Mario Raffa e da Innovation Day Tour: la partecipazione è gratuita e occorre registrarsi al seguente link:
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-zone-franche-urbane-campania-a-che-punto-siamo-10815739167?ref=ecount

Giovedì 27 è la giornata di chiusura della call per TechHub: fino alle ore 12:00 sarà possibile consegnare la domanda di partecipazione per l’iniziativa grazie alla quale Camera di Commercio di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II e Banco di Napoli offrono a nuove imprese (costituite da non oltre 48 mesi) e aspiranti imprenditori con idee innovative e a forte contenuto tecnologico.
Le imprese dovranno avere sede operativa nella provincia di Napoli e, tra i progetti partecipanti, saranno selezionati i migliori (tra 15 e 30) che parteciperanno a un Programma Formativo ad hoc.
Tra i progetti selezionati per il Programma Formativo, infine, i migliori sette avranno diritto ad un contributo a fondo perduto tra i 30.000 e i 50.000 euro. Per maggiori informazioni su TechHub, qui il nostro approfondimento.

Nel pomeriggio di giovedì 27 la sede di Unione Industriali di Napoli (Piazza dei Martiri 58, Napoli) ospita a partire dalle 14:45 il Seminario “Lo Sviluppo delle Startup Innovative: Strumenti di sostegno alla Crescita ed Esperienze operative a confronto”: un interessante dibattito organizzato da Invitalia in collaborazione con la Sezione Terziario Avanzato di Napoli e l’ ANDAF cui parteciperanno, tra gli altri, Giovanni De Caro (Investment Manager, IMI Fondi Chiusi, Atlante Ventures Mezzogiorno) con un intervento sul tema “Fattori chiave di successo nella valutazione di un investitore” e Vincenzo Caputo (Delegato Startup Imprenditoriali, Unione Industriali Napoli) con la presentazione di “Il Programma START’N’UP: un driver dell’innovazione per le imprese del territorio”. Durante l’evento sarà inoltre possibile effettuare incontri individuali con gli esperti di Invitalia mirati ad accompagnare gli imprenditori nella predisposizione del piano d’impresa per le agevolazioni Smart&Start. Per informazioni e prenotazioni: http://www.unindustria.na.it/Unindustria/it/ricercaeinnovazione.wp?contentId=EVN122017

Inoltre, giovedì 27 è anche il giorno di apertura di Smart City MED: un evento di tre giorni (27/29 marzo) promosso da ForumPA e Comune di Napoli (in collaborazione con ANEA e SMART City Exhibition) che sarà ospitato dalla Mostra d’Oltremare. Smart City MED è un momento dedicato all’incontro e al confronto delle esperienze più significative in tema smart cities (del Sud Italia e dell’Area Mediterranea) che ospiterà diversi convegni interessanti per imprese e startup: ne abbiamo segnalati alcuni in questo post sull’argomento.

Per partecipare a Smart City MED occorre iscriversi on line (al seguente link:http://www.energymed.it/infovis/reg_invito.htm) e inserire il codice invito SMARTEM14.

Infine, la mattinata di venerdì 28 marzo sarà dedicata al TechGarage Day di Vulcanicamente: dal talento all’impresa 2. Ospitato a partire dalle ore 10:00 nella Sala Compagna di Castel dell’Ovo, il TechGarage Day rappresenta l’evento finale della seconda edizione di VulcanicaMente.
Il TechGarage Day, moderato da Gianluca Dettori, vedrà una sfida a colpi di pitch tra i 9 progetti finalisti che, dopo aver superato le selezioni e dopo un periodo di formazione e coworking presso il CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est, gareggiano di fronte alla giuria di esperti e media che selezionerà i 5 vincitori.
Il TechGarage Day di VulcanicaMente 2 sarà inoltre un’occasione per conoscere meglio i progressi e i progetti vincitori della prima edizione dell’iniziativa del Comune di Napoli: le 7 startup attualmente insediate presso l’Incubatore presenteranno infatti i propri progetti.
Infine, tra gli ospiti già confermati, è previsto un intervento del Visionary Guest Amleto Picerno Ceraso di Mediterranean FabLab.
L’evento è gratuito, previa prenotazione a questo link: https://www.incubatorenapoliest.it/event/techgarage-day-di-vulcanicamente-2/

Napoli, 24/03/2014

Sono aperte le iscrizioni per Start Cup Campania 2014: fino a 5.000 euro per startup e spin-off accademici

Sono aperte fino alle ore 12:00 del 21 aprile le candidature per l’edizione 2014 di Start Cup Campania: si tratta del concorso destinato ad iniziative imprenditoriali innovative che nascono nell’ambito del mondo accademico campano, e in particolare dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, della Seconda Università degli Studi di Napoli, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Università degli Studi del Sannio e dell’Università degli Studi l’Orientale di Napoli.

Possono partecipare a Start Cup Campania 2014 team composti da almeno 3 persone fisiche, di nazionalità italiana o straniera, di cui almeno il Capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:

– Docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici;
– Dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
– Diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università promotrici dell’iniziativa nell’ultimo quinquennio;
– Studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una delle Università promotrici dell’iniziativa;
– Personale tecnico-amministrativo di una delle Università promotrici.

Le idee imprenditoriali candidabili a Start Cup Campania 2014 dovranno essere originali, innovative e basate sulla ricerca scientifica: non ci sono campi o settori di riferimento, né tantomeno è richiesto uno specifico stadio di sviluppo dell’idea.
E’ però necessario che l’idea sia diretta allo sviluppo di una nuova impresa che andrà a sfruttare economicamente i risultati della ricerca (scientifica/tecnologica) svolta in ambito accademico: in particolare, quindi, startup o spin-off universitari.

Per partecipare a Start Cup Campania 2014, occorre compilare l’apposito form di iscrizione disponibile a questo link: http://www.startcupcampania.unina.it/iscriviti.php entro il 21 aprile 2014: il sito ufficiale della competition prevede anche una sezione “Cerco e Offro” per coloro che non avessero già un team costituito per partecipare.

Le idee imprenditoriali ammesse a partecipare potranno beneficiare (dal 5 maggio 2014) di un percorso di incubazione virtuale (più eventuali attività formative in aula) nel corso del quale saranno supportati da tutor esperti per l’elaborazione del proprio business plan.
Entro il 7 settembre 2014 i team dovranno presentare il proprio progetto di impresa alla Direzione del Premio, secondo le modalità che saranno rese pubbliche attraverso il portale http://www.startcupcampania.unina.it/

I vincitori saranno selezionati entro il 30 settembre 2014 sulla base dei seguenti criteri:

1) originalità dell’idea imprenditoriale;
2) valore del contenuto tecnologico e di conoscenza;
3) realizzabilità del progetto;
4) potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
5) adeguatezza delle competenze del team;
6) attrattività del mercato di riferimento;
7) qualità e completezza della documentazione.

I primi 5 progetti in graduatoria avranno diritto ad un premio in denaro messo a disposizione dalle Università promotrici: 5.000 € al primo classificato, 3.000 € al secondo, 2.000 € al terzo, 1.000 € ciascuno al quarto e quinto classificato.
Inoltre, i migliori progetti potranno partecipare alla tappa nazionale del “Premio Nazionale per l’Innovazione”, come accaduto lo scorso anno per Rehub: si tratta di uno dei progetti vincitori della prima edizione di VulcanicaMente, attualmente tra le startup insediate al CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.
Rehub, infatti, si è classificata lo scorso anno tra i 5 progetti vincitori ed ha partecipato all’edizione 2013 del PNI a Genova: qui, il nostro post sull’argomento.

Per maggiori informazioni su Start Cup Campania 2014, il Bando Ufficiale è disponibile qui: http://www.startcupcampania.unina.it/documenti/Bando%20di%20concorso%20SCC%202014.pdf

Napoli, 18/03/2014

La call “Idea Challenge” per innovazioni ICT in Europa: fino a 40.000 euro per i migliori progetti di startup

EIT ICT Labs, organismo di ricerca specializzato in innovazione ed eccellenza, è un centro europeo nato allo scopo di favorire la crescita e la competitività degli Stati Membri e dell’Europa in generale nel settore delle innovazioni ICT finalizzate alla crescita economica e al miglioramento della qualità della vita.

Il network EIT ICT Labs si compone di otto “nodi” dislocati in altrettante città europee: ciascun nodo è specializzato in uno dei settori di cui si occupa l’organismo europeo di ricerca. Nello specifico, i settori e le sedi dei nodi sono i seguenti:

Health & Wellbeing, a Eindhoven;
Cyber-Physical Systems, a Monaco di Baviera;
Smart Spaces, a Helsinki;
Future Cloud, a Rennes;
Cyber Security and Privacy, a Trento;
Internet of Things, a Stoccolma;
Urban Life and Mobility, a Londra;
Smart Energy Systems, a Berlino.

A partire dall’11 marzo, EIT ICT Labs ha lanciato la call destinata a cittadini europei, team di imprenditori e startup con un’idea, un prototipo o un prodotto in beta version innovativo in uno degli otto settori: per ciascun settore, saranno selezionate le 3 migliori proposte che avranno diritto ad un premio in denaro: si tratta della call “Idea Challenge”.

Il budget totale di Idea Challenge, pari a 640.000 euro complessivi, sarà suddiviso con tre premi per ciascuna delle otto categorie: 40.000 euro al primo classificato, 25.000 euro al secondo e 15.000 euro al terzo.
Inoltre, i tre migliori progetti in ciascuna categoria avranno diritto ad uno spazio di lavoro e a un periodo di coaching e mentoring presso la sede di riferimento del network (il periodo previsto avrà una durata di 6 mesi).

La competition Idea Challenge è suddivisa in due fasi:

FASE 1: riguarda le categorie Health & Wellbeing, Smart Spaces, Cyber-Physical Systems e Future Cloud. Le candidature sono aperte dal 11/03/2014 fino al 20/04/2014. Tra maggio e giugno 2014, i candidati presenteranno il proprio pitch di fronte alla giuria di esperti e ai componenti del network di EIT ICT Labs.

FASE 2: riguarda le categorie Cyber Security and Privacy, Internet of Things, Urban Life and Mobility e Smart Energy Systems. Le candidature sono aperte dal 01/09/2014 fino al 30/09/2014. Tra ottobre e novembre 2014, i candidati presenteranno il proprio pitch di fronte alla giuria di esperti e ai componenti del network di EIT ICT Labs.

Per candidare il proprio progetto a Idea Challenge occorre registrarsi alla piattaforma e compilare l’Application Form: qui, il link di riferimento.

Per maggiori informazioni: http://ideachallenge.eitictlabs.eu/

Napoli, 14/03/2014

FED4FIRE – Innovative Experiments by SMEs: la call UE dedicata alle PMI innovative nel settore web offre finanziamenti fino a 25.000 euro

Il progetto europeo FED4FIRE lancia la sua prima call destinata alle PMI e a singoli cittadini degli Stati Membri dell’Unione Europea dal titolo “Innovative Experiments by SMEs”: i progetti candidabili dovranno riguardare esperimenti innovativi da parte di PMI con competenze tecnologiche innovative e di alta qualità nel settore del Future Internet (ad esempio, in settori come le Reti IP cablate e wireless, il cloud computing, i servizi internet innovativi).

Il progetto FED4FIRE nasce allo scopo di sostenere e promuovere nuovi approcci produttivi e occupazionali legati al web: in particolare, i progetti partecipanti alla call dovranno essere finalizzati a rendere le infrastrutture web più facilmente accessibili alle piccole e medie imprese.

Per la call “FED4FIRE – Innovative Experiments by SMEs” la Commissione Europea mette a disposizione un fondo complessivo di 100.000 euro: ciascun progetto potrà ottenere un contributo massimo pari a 25.000 euro, al quale potrà aggiungersi un ulteriore contributo di 10.000 euro se uno dei partner del Consorzio FED4FIRE assume il ruolo di capofila del progetto.

Gli esperimenti presentati devono avere una durata breve (preferibilmente non oltre i 4 mesi) e possono riguardare, tra l’altro, la sperimentazione di nuovi protocolli o algoritmi, la misurazione delle prestazioni, esperimenti su servizi. Considerata la breve durata dei progetti, è preferibile che essi riguardino prodotti o servizi già esistenti piuttosto che nuove idee da sviluppare.

Sono considerati ammissibili i costi relativi al personale, i costi diretti (ad esempio materiali di consumo) e i costi indiretti, nel limite massimo di finanziamento previsto.
La proposta di esperimento dovrà seguire uno specifico template (per maggiori informazioni, qui il link di riferimento) con una serie di sezioni dedicate a: sintesi del progetto, descrizione dettagliata dei risultati attesi, strumenti e strutture richieste a FED4FIRE, controllo di conformità, team e competenze, feedback e informazioni utili per il Consorzio FED4FIRE, finanziamento richiesto.

I criteri di valutazione sono essenzialmente sette:

1) Grado di innovazione industriale e/o scientifica;
2) Grado di rilevanza industriale;
3) Chiarezza e metodologia applicata;
4) Scalabilità e grado di complessità dell’esperimento;
5) Rilevanza per FED4FIRE, dal punto di vista dell’utilizzo degli strumenti e di importanza dei feedback per il Consorzio;
6) Futuri follow-up e sostenibilità;
7) Competenze tecnologiche e livello di qualità del proponente.

Alle PMI selezionate sarà garantito il supporto dedicato dei membri di FED4FIRE. Inoltre, ciascuna PMI avrà il sostegno di un partner del Consorzio FED4FIRE (il “Patron”) che si incaricherà di fornire supporto avanzato all’esperimento. Sarà cura della PMI individuare il proprio Patron, mettendosi in contatto con il Consorzio all’indirizzo contact@fed4fire.eu

Le proposte, in lingua inglese, dovranno pervenire entro il 2 aprile 2014 compilando il form disponibile al seguente link: http://upload.fed4fire.eu/form.html

E’ prevista inoltre una scadenza intermedia per la verifica di fattibilità degli esperimenti, fissata per il 26 marzo 2014.

Per maggiori informazioni, il testo completo della call è disponibile in formato PDF al seguente link: http://www.fed4fire.eu/open-calls/1st-call-for-sme/full-call-in-pdf.html

Napoli, 11/03/2014

Startup In Action: Codemotion e InnovAction Lab selezionano le migliori startup ICT per l’evento dell’11 e 12 aprile a Roma

Startup In Action è “l’evento nell’evento” che Codemotion e InnovAction Lab dedicano all’incontro tra startup tecnologiche ad alto tasso di innovazione e i partecipanti a Codemotion Roma 2014 (sviluppatori, programmatori, ingegneri, aziende ICT italiane e internazionali): è quindi un’importante occasione per le startup in fase di recruiting, alla ricerca di sviluppatori ed altre figure professionali altamente qualificate.

Spesso, infatti, può essere difficile per le startup proporsi in maniera convincente a queste figure professionali, in quanto solitamente i founders sono abituati a presentare il proprio pitch a potenziali investitori e non ad eventuali collaboratori: se a questo si aggiunge il fatto che i developers hanno molte opportunità lavorative tra cui scegliere, diventa ancora più importante creare un’occasione di incontro per le startup alla ricerca di personale.

Le startup tecnologiche che vogliono proporre la propria candidatura a Startup In Action hanno tempo fino al 22 marzo 2014: occorre inviare un file in formato pdf (seguendo la convenzione NomeStartup.pdf) all’indirizzo codemotion@innovactionlab.org
Il file dovrà contenere un testo della lughezza massima di 1.000 parole che dovrà descrivere cosa fa la startup, che tipo di problema risolve, quali sono i clienti e il mercato di riferimento, da chi è composto il team, quali sono gli obiettivi nei prossimi 12 mesi, cosa cerca e perchè (figure professionali, skills, competenze).

Tra tutte le candidature pervenute, saranno selezionate le 15 migliori startup che avranno diritto a:

– partecipazione gratuita al corso che InnovAction Lab terrà a Roma il 5 aprile 2014 sul miglioramento del pitch;

– partecipazione gratuita al Codemotion Roma (11 e 12 aprile 2014) con un mini desk, la pubblicazione del logo sul sito dell’iniziativa e un totem con logo della startup all’evento.

Inoltre, tra le 15 startup selezionate per partecipare a Codemotion, le migliori 8 potranno avere un talk di 5 minuti per presentare il proprio progetto durante Codemotion di fronte alla platea di investitori e professionisti presenti all’evento.

Per maggiori informazioni: http://it.codemotionworld.com/startupinaction/?utm_content=buffer31629&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer

Napoli, 07/03/2014

Un’occasione per progetti e startup strettamente connessi al territorio: premi fino a 30.000 euro con ReStartApp

L’ecosistema dell’innovazione italiano si arricchisce grazie ad una nuova iniziativa dedicata a idee imprenditoriali e startup: ReStartApp apre infatti la sua call for ideas, dedicata a progetti di impresa non necessariamente connessi al mondo delle tecnologie digitali, ma incentrate sullo sviluppo e il legame con il territorio.

Nato da un’iniziativa della Fondazione Edoardo GarroneReStartApp è il Campus di incubazione ed accelerazione dedicato ad imprese tecnologiche e non dell’Appennino italiano: con sede a Grondona, nell’Appennino Ligure, ReStartApp nasce allo scopo di incentivare la nascita e sostenere la crescita di imprese con un business model imperniato sui concetti di sostenibilità, creatività, tradizione ed innovazione che possano valorizzare il territorio appenninico italiano.

Il percorso offerto da ReStartApp è un campus residenziale della durata di 12 settimane per progetti imprenditoriali e startup incentrate sulla valorizzazione delle risorse del territorio appenninico che si propone di fornire competenze sull’avvio e la gestione di impresa e favorire il networking dei partecipanti con mentor, professionisti e imprenditori.

I requisiti per l’accesso al Campus di ReStartApp sono:

– essere cittadini italiani o stranieri con residenza in Italia;
età inferiore ai 35 anni alla data di scadenza del Bando;
– avere un’idea di impresa o essere soci/titolari di un’impresa avviata da non più di 12 mesi.

I progetti imprenditoriali dovranno riguardare i seguenti ambiti e settori:

agricolo, agroalimentare e dell’allevamento
turistico e culturale
ambiente e cura del territorio
trattamento del legname e delle risorse boschive
venatorio, della pesca e dei prodotti derivati
artigianato e design

La partecipazione alle selezioni è aperta sia a singoli candidati che a team e ciascun candidato potrà presentare una sola idea imprenditoriale.

Per partecipare alla call for ideas di ReStartApp occorre presentare la documentazione richiesta (elencata all’art. 9 del Bando) entro le ore 13:00 del 10 aprile 2014. Le domande potranno essere inviate:

– in formato elettronico (compilati, firmati e scansionati) all’indirizzo e-mail info@pec.restartapp.it;

– in formato cartaceo, all’indirizzo Fondazione Edoardo Garrone – Via San Luca n. 2 16124 Genova (GE).

La prima fase di selezione prevede una prima valutazione da parte della Commissione di Valutazione che terminerà entro il 30 aprile 2014.
La seconda fase di selezione prevede i colloqui motivazionali (ai candidati selezionati per la fase dei colloqui sarà data comunicazione entro il 23 maggio 2014).

Per la partecipazione al Campus saranno selezionati i migliori 15 progetti imprenditoriali, che parteciperanno al percorso di formazione, mentorship e networking.
Al termine del Campus ReStartApp, saranno selezionati i tre progetti migliori ai quali verranno assegnati i seguenti premi:

– 1° classificato: 30.000 euro
– 2° classificato: 20.000 euro
– 3° classificato: 10.000 euro

I premi saranno erogati all’effettivo avvio delle imprese, che dovrà avvenire entro 12 mesi dalla data di premiazione.

Per maggiori informazioni, il Bando integrale è disponibile al sito ufficiale www.restartapp.it.
Inoltre, è possibile contattare la Fondazione Edoardo Garrone al numero 010.8681517 o all’indirizzo e-mailinfo@restartapp.it

Napoli, 03/03/2014

 

Opportunità per startup: aperte fino al 30/06 le candidature per UniCredit Start Lab 2014

UniCredit Start Lab è il programma di accelerazione dedicato ai migliori progetti imprenditoriali innovativi creato nel 2009 da UniCredit, che ha sostenuto negli ultimi anni oltre 100 startup ed è attualmente alla ricerca delle idee di impresa più interessanti per l’edizione 2014 del Programma: le candidature on-line resteranno aperte fino al 30 giugno 2014 (è possibile registrarsi alla piattaforma on-line dedicata al Programma UniCredit Start Lab a questo link).

UniCredit Start Lab è un programma multisettoriale, che accoglie progetti innovativi di impresa riguardanti i seguenti ambiti:

Life Science: Biotecnologie, Pharma, Medical Devices, Servizi di Health Care;
ICT/Web/Digital: Digital Design, Mobile Apps, Hardware;
CleanTech: Energie rinnovabili, Efficienza energetica, Mobilità sostenibile;
Innovative Made in Italy: Fashion, Materiali innovativi, Nanotecnologie, Robotica.

Tra tutti i Business Plan ricevuti entro il 30 giugno 2014, UniCredit Start Lab selezionerà 10 startup per ciascuna delle categorie elencate che saranno ammesse al Programma. Il Programma Start Lab ha una durata di 12 mesi e prevede la partecipazione alla Startup Academy 2014 di UniCredit, un percorso di formazione sui temi dell’imprenditorialità, e al programma di mentoring personalizzato di UniCredit per ciascun team inserito nel programma UniCredit Start Lab.

Il programma annuale Unicredit Start Lab offre quindi una serie di opportunità, servizi e attività per le startup selezionate:

Valutazione: incontri one-to-one con gli esperti della commissione specializzata nel proprio ambito di riferimento, che permetteranno al team di confrontarsi e ottenere feedback utili allo sviluppo e la crescita della startup;
Mentoring: una volta effettuata la valutazione, a ciascun team saranno assegnati uno o più mentor del network UniCredit che seguiranno il team nell’evoluzione nel progetto e in particolare nei momenti chiave per la crescita della startup. Sono previsti almeno quattro incontri durante i 12 mesi di durata del programma.
Formazione: erogata essenzialmente attraverso la Startup Academy, si svolgerà presso gli spazi di UniCredit a Milano e sarà dedicata a temi specifici legati alla realizzazione e l’accelerazione dei progetti imprenditoriali (es. Go To Market, Business Plan, Governance).
Networking: i partecipanti al Programma entreranno in contatto con il network internazionale di UniCredit, e quindi con aziende, professionisti, partner, soggetti istituzionali e manager protagonisti del mondo dell’imprenditorialità e dell’innovazione.

Inoltre, i team selezionati per il Programma UniCredit Start Lab 2014 parteciperanno all’evento finale “Pitch Day”, durante il quale avranno la possibilità di incontrare potenziali investitori (Business Angel, Fondi Early Stage, Venture Capitalist, ecc.). Al termine del Programma saranno selezionati 4 vincitori (uno per ciascuno dei settori di riferimento) i quali riceveranno un premio in denaro di 10.000 euro: i migliori progetti saranno scelti sulla base di criteri quali l’innovatività, le potenzialità di mercato, la completezza del team e le prospettive economico-finanziarie del business.

Per maggiori informazioni:

– La pagina ufficiale dedicata al Programma UniCredit Start Lab: https://www.unicreditgroup.eu/startlab/it/startlab/programma.html

– Il Regolamento del Programma UniCredit Start Lab: https://www.unicreditgroup.eu/startlab/it/startup/regolamento.html

Napoli, 27/02/2014

1 59 60 61 62 63 65