Loading...

Il Blog del CSI

CALL FOR IMPACT #3: Smart cities, food & environment

Al via la terza Call For Impact di Get it!, l’iniziativa che supporta la nascita e il rafforzamento di nuove iniziative imprenditoriali a impatto sociale, ambientale e culturale in Italia.

Get it! è un’iniziativa promossa da Fondazione Social Venture Giordano Dell’AmoreFSVGDA, fondazione che investe in progetti a impatto sociale e promuove la cultura dell’impact investing, e da Cariplo Factory S.r.l. CF, Hub di Open Innovation, Talent Management e Corporate Social Responsibility.

L’iniziativa Get it! promuove le Call For Impact che si rivolgono ad aspiranti imprenditori (singolarmente o in team), start-up e imprese che promuovano innovazione sociale, culturale e ambientale economicamente sostenibili.

La Call prevede la realizzazione di 5 Call For Impact su tematiche che accolgono le più rilevanti sfide sociali, ambientali e culturali in Italia. Le prime quattro Call For Impact avranno cadenza trimestrale mentre la quinta call sarà sempre aperta e rivolta anche verso l’estero.

In sintesi, l’iniziativa Get it! si articola nelle seguenti Call For Impact:

  • Call for Impact 1 – Welfare, Health & Wellness;
  • Call for Impact 2 – Turismo Sostenibile e Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale;
  • Call for Impact 3 – Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment;
  • Call for Impact 4 – Education & Job Opportunities;
  • Call for Impact 5 – KETs (Key Enabling Technologies) per la Social Innovation.

Nel particolare, la Call for Impact 3 – Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment, vuole ampliare lo sguardo, anticipare i cambiamenti e comprendere l’impatto sociale che le nuove tecnologie avranno sulla vita dei cittadini e sull’ambiente.
La Call For Impact è aperta a team di innovatori e startup in grado di offrire soluzioni e progetti innovativi nelle sue aree d’interesse:

Accessibility & Urban Recovery

  • Strumenti, servizi integrati e soluzioni per la riduzione dei consumi di energia o utilizzo di fonti rinnovabili in ambito urbano per lo sviluppo della smart city;
  • Strumenti e servizi integrati per lo sviluppo della smart city;
  • Strumenti e servizi integrati per lo sviluppo e la diffusione dell’intermodalità;
  • Strumenti e servizi integrati per la diffusione della mobilità sostenibile (ciclabile, elettrica, a idrogeno etc.) in ambito urbano;
  • Strumenti e servizi integrati per la mobilità della comunità, delle categorie sociali deboli e per chi vuole raggiungere le possibilità di una vita indipendente (persone con disabilità);
  • Strumenti, servizi e buone pratiche per la riqualificazione delle aree dismesse e periferiche interessate dal disagio sociale.

Food & Environment

  • Strumenti per favorire l’innovazione sociale e tecnologica nelle aree rurali;
  • Strumenti e soluzioni per ridurre lo spreco alimentare;
  • Strumenti e soluzioni a sostegno dell’economia circolare;
  • Strumenti, processi e soluzioni per incrementare la sostenibilità ambientale del settore agroalimentare;
  • Strumenti, processi e soluzioni sostenibili per la tutela ambientale;
  • Strumenti e servizi integrati per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano;
  • Strumenti e soluzioni per favorire approvvigionamento di alimenti sostenibili (km 0, biologico);
  • Strumenti, piattaforme e servizi per migliorare la sicurezza alimentare.

La Call for Impact 3 – Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment, è aperta fino al 25 febbraio 2019, con l’obiettivo è di selezionare fino a 10 iniziative nell’ambito delle smart cities, food & environment, che avranno accesso a un percorso di 6 mesi di incubazione/accelerazione e mentorship sponsorizzato dalla Fondazione, oltre alla possibilità di competere per una serie di opportunità di investimento.

Inoltre permette di:

  • Prendere parte a un percorso di incubazione/accelerazione, consulenza e mentorship dal valore di mercato complessivo indicativamente compreso tra  20.000 €25.000 €;
  •  Far parte del portafoglio di partecipazioni di FSVGDA, con importanti benefici in termini di visibilità e accesso ai canali di comunicazione di FSVGDA e di Cariplo Factory S.r.l., presenza a eventi dedicati e, in generale, partecipazione al network che FSVGDA sta creando nell’ambito della sua azione istituzionale di supporto alla crescita dell’ecosistema italiano di impact investing;
  • Competere con le migliori start-up che avranno completato i percorsi per l’accesso a un ulteriore investimento da parte di FSVGDA, compreso tra un minino di 25.000 € e un massimo di 40.000 €.

Per candidarti alla Call for Impact 3 – Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment, tutti gli interessati potranno presentare la propria candidatura entro il 25 febbraio 2019 esclusivamente per via telematica, attraverso il portale http: //getit.cariplofactory.it/ compilando l’Application form.

Per informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura del Bando disponibile a questo link: https://getit-cariplo-wp.azurewebsites.net/wp-content/uploads/2018/12/Bando-Get-it_Call-For-Impact-Smart-Cities-Mobility-Action-Food-Environment.pdf

BioInItaly 2019, la call for startup in tema Circular Bioeconomy e Red biotech and Medical Devices

La Startup Initiative di Intesa SanPaolo presenta la call BioInItaly 2019

La piattaforma internazionale di accelerazione per startup di Intesa SanPaolo, Startup Initiative, presenta la call BioInItaly 2019 dedicata a startup high tech nei settori Circular Bioeconomy e Red biotech and Medical Devices.

Le startup interessate possono presentare la propria domanda di partecipazione entro la deadline fissata al 15 febbraio 2019 al proprio link di interesse:

– Circular Bioeconomy: progetti incentrati su biotecnologie per l’ambiente e l’agricoltura, biotech per applicazioni industriali, biomateriali e bioenergetici, biotech marino, looping dei nutrienti, fertilizzante organico. Application al link: http://www.startupinitiative.com/mysui/registration/new_startup.html

– Red Biotech and Medical Devices: progetti incentrati sullo sviluppo di tecnologie e soluzioni per le scienze della vita, la diagnostica, la scoperta di farmaci, la somministrazione di farmaci, la terapia e il trattamento. Application al link: http://www.startupinitiative.com/mysui/registration/new_startup.html

Le migliori startup avranno diritto a un percorso di formazione con esperti del settore e avranno accesso all’evento finale “BioInItaly Arena” previsto il 16 e 17 aprile 2019.

Per informazioni e dettagli, si rimanda alla lettura del Regolamento disponibile a questo link: http://www.startupinitiative.com/static/upload/cal/call-bioinitaly-2019_final-v2.pdf

Start Up Energy Transition Award 2019: la call per giovani aziende di tutto il mondo

Lo Start Up Energy Transition Award è un concorso internazionale per start-up e giovani aziende di tutto il mondo che con le loro idee influenzano la transizione energetica globale e il cambiamento climatico.

Start Up Energy Transition – SET è una piattaforma internazionale leader a supporto dell’innovazione nella transizione energetica. SET è implementato con la convinzione che le soluzioni energetiche sostenibili e la mitigazione dei cambiamenti climatici sono direttamente collegate a un ponte tra business model innovativi e azioni governative.

Realizzato dall’Agenzia tedesca per l’energia – DENA in collaborazione con il World Energy Council – WEC, l’iniziativa collega start-up, venture capitalist e investitori internazionali con partner nel settore pubblico. Come piattaforma globale, cerca di collegare persone dalla mentalità simile provenienti da diversi settori per promuovere l’innovazione e rendere la transizione energetica globale un successo.

Inoltre, la piattaforma SET è completata dall’annuale SET Award e SET Tech Festival.

Il SET Award è un concorso internazionale per start-up e giovani aziende di tutto il mondo che lavorano su idee che influenzano la transizione energetica globale e il cambiamento climatico. Ci sono diverse categorie in cui i candidati possono presentare i loro progetti, tutti con l’obiettivo di promuovere l’energia pulita. Le tre start-up più promettenti di ogni categoria pubblicheranno le loro idee di business al summit annuale SET Tech Festival che si terrà a Berlino il 9 aprile 2019.

La Call prevede cinque categorie che riflettono le criticità dell’innovazione necessarie per la transizione energetica a livello globale che contribuiscono in modo significativo allo sviluppo sostenibile:
Categoria 1: produzione di energia a basse emissioni di carbonio; 
Categoria 2: reti intelligenti, piattaforme e sicurezza informatica;
Categoria 3: efficienza energetica, dispositivi intelligenti e stoccaggio;
Categoria 4: mobilità innovativa;
Categoria 5: Premio speciale: accesso di qualità e SDG-7.

In ciascuna categoria, i tre candidati più promettenti saranno invitati a presentare le loro idee al summit annuale dell’iniziativa SET, il SET Tech Festival. I candidati possono applicare solo a una categoria. Tutte le successive applicazioni ad altre categorie saranno squalificate.

Il portale dell’applicazione chiuderà il 31 gennaio 2019 alle 23:59 (GMT-10), per partecipare alla call basta inoltrare la propria candidatura al seguente link: https://deutscheenergieagentur.submittable.com/submit

Vivere la periferia: il CSI a Reggio Calabria per l’evento sullo sviluppo economico e sociale

Vivere la periferia: a Reggio Calabria, l’evento sullo sviluppo economico e sociale di Libera. In Programma anche la presentazione del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est

“Vivere la periferia: Arghillà” è uno degli appuntamenti della settimana dedicata a “Liberaidee… un viaggio per conoscere, allargare la rete, innovare l’impegno civile contro le mafie e la corruzione”. L’appuntamento con Liberaidee nasce dall’impegno congiunto di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie con il Ministero del Lavoro e si svolgerà in varie località della Calabria nella settimana dal 18 al 25 gennaio 2019.

L’evento “Vivere la periferia: Arghilla”, in particolare, è un appuntamento previsto oggi 19 gennaio a Reggio Calabria (dalle ore 9:00 – Auditorium Ciprioti), incentrato sulla tematica “Sviluppo economico-sociale e decoro, antidoti alla illegalità e al degrado”.

Per questo evento è prevista la presentazione di alcune esperienze di periferie a confronto, che raccontano l’argomento in questione partendo da ciò che è stato fatto in altre città.

Per la città di Napoli, in particolare, verrà presentata l’esperienza di San Giovanni a Teduccio: il programma dell’evento prevede un intervento in streaming di Alfonso Sperandeo (Assessorato al Lavoro, al Diritto all’abitare ed allo Sviluppo della città del Comune di Napoli), incentrato sulle politiche dell’Amministrazione a favore delle aree in via di sviluppo della città, e di Giampiero Bruno (Project Manager di Soges S.p.a.) inerente alla nascita, il ruolo e l’esperienza del CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est.

Ecco il programma con tutti gli appuntamenti della settimana:

Il Programma dell’evento di oggi 19 gennaio “Vivere la periferia: Arghillà” prevede invece:

Saluti istituzionali
Michele di Bari (Prefetto di Reggio Calabria), Giuseppe Bombardieri, (Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria), Giuseppe Fiorini Morosini (Arcivescovo Reggio Calabria – Bova), Giuseppe Falcomatà (Sindaco Città Metropolitana di Reggio Calabria)

Esperienze di Periferie a confronto

Ambrogio Mascherpa (Commissario Aterp Regionale)

In streaming:

Alfonso Sperandeo (Assessorato al Lavoro, al Diritto all’abitare ed allo Sviluppo della città del Comune di Napoli), Giampiero Bruno (CSI – Centro Servizi Incubatore Napoli Est e Soges S.p.a.),Giulia Cerrato (Rete Case del Quartiere – Torino)

L’evento è aperto al pubblico. Seguirà un dibattito aperto con i partecipanti.

R2I – Research to Innovation: CERN e INFN alla ricerca di progetti innovativi nella fisica delle alte energie

R2I – Research to Innovation è alla ricerca di progetti innovativi da accelerare nei BIC del suo circuito.

R2I – Research to Innovation 2019 è il programma dedicato a progetti innovativi di impresa nato dalla partnership tra il CERN e l’INFN. Ogni anno, R2I seleziona alcuni progetti ad elevato contenuto tecnologico e innovativo del settore della fisica delle alte energie, da accelerare all’interno di uno dei BIC (Business Incubation Centres) che sono parte del network.

La call 2019 è aperta a progetti di impresa già costituiti o idee di business ancora non formalizzati e, in particolare:

– startup fondate da non più di tre anni,
– imprese fondate da più di tre anni che hanno intenzione di sviluppare una nuova linea di business, un nuovo ramo o divisione di azienda, un nuovo progetto di diversificazione
produttiva;
– persone fisiche con un’idea di business da sviluppare che costituiranno un’impresa entro un anno dalla presentazione della domanda.

R2I – Research to Innovation 2019 è alla ricerca di progetti in svariati ambiti di competenza, in accordo con le tecnologie disponibili di CERN e INFN (l’elenco degli ambiti e delle tecnologie è disponibile al link dedicato all’iniziativa, disponibile qui).

Tra tutte le idee e i progetti pervenuti entro la scadenza, fissata alle ore 11:59 del giorno 11 febbraio 2019, saranno selezionati i migliori 5 candidati che avranno accesso alle tecnologie del CERN e INFN per un periodo di massimo 24 mesi e fino a 40 ore, più un contributo del valore di 40.000€ per accedere alle attività di supporto dei BIC.

Ricordiamo che i BIC che ad oggi fanno parte del network R2I sono:

1) Bioindustry Park Silvano Fumero SpA
2) Cubact – Incubatore dell’Università di Sassari
3) I3P – Società per la gestione dell’incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino – S.c.p.a

Per maggiori informazioni e per tutti i dettagli sulla call 2019 di R2I si rimanda alla lettura integrale dell’Avviso, disponibile al seguente link: https://servizi-dac.infn.it/index.php/gestioneavvisi/dettaglioAvviso/2082874/0/10

Leadership e startup: consigli utili per aspiranti imprenditori e CEO

La creazione di una startup è un processo nel quale la leadership riveste un ruolo fondamentale: formulare un’idea, costruire un piano d’azione basato su una vision, attraversare tutte le fasi di un percorso ricco di ostacoli sono tutte attività in cui una buona capacità di leadership è fondamentale per raggiungere il successo.

Di solito un aspirante imprenditore ha già le basi per essere un buon leader: sa guardare ai problemi come delle opportunità e ha un approccio mentale basato sull’innovazione e l’execution. Inoltre, uno startupper ha solitamente un buon bagaglio in termini di passione e perseveranza.

Ciò su cui di solito bisogna lavorare, sono gli aspetti della leadership riguardanti le capacità relazionali e le abilità specifiche del proprio settore di riferimento: su questi aspetti è importante impegnarsi al massimo, se si aspira a diventare un buon CEO.

La buona notizia è che la leadership non è un talento innato, bensì una capacità che si apprende, si allena, si migliora. Secondo Michael Shutzler, autore del best seller “Inspiring Excellence – A path to exceptional leadership”, ci sono alcuni concetti chiave che un founder dovrebbe tenere in considerazione per migliorare la propria capacità di leadership e portare al successo la propria startup:

1) La leadership è un comportamento appreso, non un tratto caratteriale innato

Ad esempio, la capacità di giudizio è sicuramente uno dei tratti di un buon leader, ma non è qualcosa di innato: lo si apprende con gli anni e con l’esperienza. A questo proposito, Shutzler consiglia a startupper e aspiranti tali di esercitare le proprie capacità di ascolto: prestiamo la massima attenzione a tutto ciò che accade e cerchiamo di trarre insegnamento da ogni situazione.

2) Ascoltare è l’abilità più importante per un leader

Come accennato sopra, la capacità di ascolto per le parole e i comportamenti altrui è fondamentale. Bisogna imparare ad ascoltare in maniera attiva, sospendendo ogni giudizio e preconcetto, per un tempo abbastanza lungo da consentire al nostro istinto di attivarsi.

3) Comunicazione e storytelling

La capacità di comunicare alle persone che fanno parte del tuo team, ai tuoi potenziali clienti, agli investitori è fondamentale: si tratta di un abilità che si impara e che ti consente di far capire agli altri che sai dove sei e soprattutto dove vuoi andare in futuro.

4) Riconoscere i meriti

Saper dare il giusto riconoscimento agli altri per il contributo apportato alla tua startup è fondamentale per tenere alto il livello di motivazione, soprattutto nei momenti difficili che si presentano spesso all’inizio di un’attività di impresa. Non è necessario strafare: a volte, basta soltanto un grazie detto con sincerità al momento giusto.

5) La negoziazione è una skill fondamentale per ogni leader

Spesso la negoziazione viene vista come una difficile arte di natura strategica, ma in realtà può essere molto semplice: basta essere molto chiari nelle proprie richieste e nelle promesse che fai in cambio. Una buona negoziazione si ottiene quando si stabiliscono in maniera chiara e precisa chi fa cosa e quali sono gli standard richiesti. Infine, è fondamentale prevedere un adeguato sistema di controllo e reportistica dei risultati.

6) Essere di ispirazione per gli altri è più importante di concentrarsi sulla propria ambizione

Il vero leader è colui che si impegna in ciò che fa consapevole che il suo lavoro possa essere di ispirazione per gli altri e possa contribuire a creare un futuro migliore, a prescindere dal proprio tornaconto personale.

FONTE: https://blog.startupprofessionals.com/

CASERTACCELERA: LA CALL FOR TALENTS

La Call che ha l’obiettivo di selezionare idee imprenditoriali da inserire in un percorso formativo  di sei mesi per la creazione di impresa ed open innovation.

CASERTACCELERA – IMPARA, REALIZZA, INNOVA” è un’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Caserta, attuata dall’Azienda Speciale, rivolta a giovani residenti in provincia di Caserta che intendono partecipare ad un percorso di assistenza alla creazione di impresa con l’assegnazione di un premio in denaro del valore di 5.000 euro.

Il progetto si articola in tre fasi:

  1. CALL FOR TALENTS finalizzato a raccogliere le candidature di soggetti aventi idee di business e/o aspirazioni imprenditoriali;
  2. SELECTION DAY finalizzato a selezionare al massimo 25 talenti che intendono accedere al percorso di assistenza e creazione d’impresa.
  3. CREAZIONE DI IMPRESA prevede un percorso di assistenza e creazione d’impresa di durata semestrale, con alternanza di sessioni formative ed esperenziali inerenti ai temi/metodologie dello startup creation; laboratori di co-progettazione con imprese del territorio – Open innovation; Demo day ovvero una presentazione dei progetti imprenditoriali in uscita dal suddetto percorso ad un pubblico di imprenditori e stakeholder territoriali e/o investitori per l’assegnazione di un premio in denaro di € 5.000,00 messo a disposizione dall’Asips.

 

Possono partecipare all’iniziativa e rispondere al presente bando le persone fisiche che al momento della presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti. 

Tutti gli interessati potranno presentare la propria candidatura entro il 28 febbraio 2019 esclusivamente per via telematica, attraverso il portale www.casertaccelera.it, compilando l’Application form.

Startup University 2019: la call per la pre-accelerazione di idee di impresa

Startup University 2019 è il programma di formazione avanzata e pre-accelerazione che consente di validare il Business Model utilizzando il Lean Startup e le metodologie della Silicon Valley.

Startup University è il programma di formazione e pre-accelerazione che, con il supporto di alcuni dei migliori mentor italiani e in partnership con aziende innovative e acceleratori, consente alle startup partecipanti di entrare a far parte di un qualificato network, accedendo anche a seed di investimento.

Il Programma punta a fornire alle startup un importante supporto nella validazione del business model e nel migliorare la capacità di presentazione dei progetti attraverso pitch coinvolgenti.
Già nelle precedenti edizioni, il programma ha consentito ai team partecipanti di ottenere ottimi risultati, sia in termini di investimenti, sia attraverso l’ingresso in importanti programmi di accelerazione.

La Call è rivolta a 20 startup e/o progetti in vari settori fra cui:

  1. Digital,
  2. Robotica,
  3. Fintech,
  4. Blockchain,
  5. IoT,
  6. A.I.,
  7. Health,
  8. Energy,
  9. Fashion,
  10. Biotech,
  11. AgriFood,
  12. Circular Economy.

La call scade il 25 gennaio 2019: tutte le candidature saranno valutate dallo staff della Startup University e quelle preselezionate saranno invitate al Selection Day, che si terrà a Bari presso il BaLab.
In questa occasione le startup presenteranno brevemente il loro progetto, per poi incontrare i selezionatori ai tavoli, secondo una formula “speed date” con cui dovranno catturare l’attenzione dei mentor presenti nei pochi minuti disponibili.

Le migliori 20, selezionate in occasione di questo evento, potranno partecipare alla nuova edizione, che si svolgerà presso il BaLab – Centro Polifunzionale dell’Università di Bari.

Per partecipare alla call basta compilare il form presente all’interno del sito al seguente link:  https://startupuniversity.it/aperta-la-call-per-la-startup-university-2019/

SNAM UP: la piattaforma di Open Innovation per startup

La piattaforma Open Innovation per mettere a fattore comune buone idee e progetti innovativi in grado di dar vita a nuove opportunità di business.

E’ stata lanciata la piattaforma digitale Snam Up, aperta a tutti i soggetti esterni, in particolare per le startup che vogliano contribuire con le proprie iniziative all’innovazione dell’azienda e dei suoi processi. La piattaforma di open innovation di Snam rappresenta per l’azienda uno strumento con il quale aprirsi ulteriormente all’ecosistema delle startup, stimolando al contempo l’imprenditorialità e lo spirito di iniziativa e innovazione nei propri dipendenti.

Sono due le modalità di funzionamento di Snam Up, una dedicata ai dipendenti interni dell’azienda e una rivolta all’esterno, aperta a startup e PMI innovative.
La prima consiste in Call 4 Ideas attraverso le quali Snam da’ l’opportunità ai suoi dipendenti di aderire a cinque sfide strategiche per il futuro dell’azienda attraverso:

  1. Il miglioramento delle modalità di lavoro – Future Workplace,
  2. La valorizzazione degli asset – Smart Asset,
  3. L’incentivo all’utilizzo del metano e del biometano nella mobilità – G-Mobility,
  4. La creazione di valore sostenibile per le comunità – Snam 4 Impact,
  5. L’innovazione nella catena del valore del gas naturale – Future of Gas.

Per le startup e le PMI innovative con progetti di impresa da realizzare, invece, sono dodici gli ambiti di interesse delle Call 4 Startups:

  1. Monitoraggio da remoto,
  2. Digitalizzazione degli Asset,
  3. Controllo delle emissioni,
  4. Selezione e promozione dei talenti,
  5. Smart Building,
  6. Realtà Aumentata e Virtuale,
  7. IoT (Internet of Things),
  8. Condivisione delle conoscenze,
  9. Cybersecurity,
  10. Smart Safety,
  11. Efficienza Energetica
  12. Decarbonizzazione.

Per partecipare alla Call 4 Startups è necessario inviare il proprio progetto entro il 25 gennaio 2019 registrandosi sul sito www.snam.it/snamup.

Innovation Village Award: il premio per startup dell’innovazione sostenibile

Innovation Village Award premia startup, spinoff, ricercatori e innovatori che contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030

Nel settembre del 2015, l’ONU ha approvato l’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile con 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030: dalla lotta alla povertà e alla fame, all’istruzione di qualità garantita in tutto il mondo, alla lotta al cambiamento climatico sono tanti i progetti innovativi che possono contribuire al raggiungimento di questi scopi.

Innovation Village Award nasce allo scopo di premiare le startup, gli spinoff, i gruppi di ricerca e gli innovatori con progetti di innovazione sostenibile in grado di avvicinare il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU: possono partecipare persone fisiche, associazioni e fondazioni, PMI, startup e spinoff.

I progetti candidati dovranno avere una tecnologia, prodotto o soluzione già sul mercato o in fase di prototipo/pilot sviluppata negli ultimi due anni con un beneficio dimostrabile in termini di sviluppo sostenibile, inerente al raggiungimento di uno dei 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Il Regolamento elenca i seguenti settori: Digital manufacturing, Design, Edilizia, Nuovi materiali, Artigianato digitale, Smart Technologies, IT, Internet delle cose, Robotica, Accessibilità, Beni culturali, Innovazione sociale, Biomedicale, Salute, Ambiente, Agricoltura, Mobilità, Energia, Blue Growth, Fintech.

Il modulo di partecipazione va inoltrato entro le ore 12:00 del 1 febbraio 2019, al seguente link: http://www.innovationvillage.it/innovation-village-award/

I premi in palio per i primi due classificati sono:

– un premio in denaro pari a 5.000€ (primo premio) e 2.000€ (secondo premio),
speech durante la cerimonia di premiazione prevista il 5 aprile nel corso dell’evento Innovation Village 2019 (4-6 aprile, Museo Ferroviario di Pietrarsa),
speech nel corso del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 (dal 21 maggio al 6 giugno).

Sono previsti anche due premi speciali:

Premio Speciale “Green”, pari a 3.000€, per il miglior progetto nei settori della salvaguardia e tutela dell’ambiente, della gestione dei rifiuti e delle bonifiche e dell’economia circolare (riciclo materiali e materiali biodegradabili/compostabili),
Menzione Speciale “Innovazione e Sicurezza”, per il miglior progetto nel settore della riabilitazione attraverso sistemi innovativi.

Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura del Regolamento integrale, disponibile qui: http://www.innovationvillage.it/innovation-village-award/