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Il Blog del CSI

Startup Tips: come imparare dagli errori degli imprenditori di successo

Saper imparare dai propri errori è fondamentale per avviare una startup, ma anche conoscere le storie e le esperienze degli altri che ci sono già passati è un grande aiuto.

In un post pubblicato da Innovation Map, l’imprenditore di grande successo James Ruiz ha raccolto alcuni suggerimenti utili tratti dalla sua esperienza da founder di ben 3 aziende differenti, che ha deciso di far conoscere a tutti gli startupper del mondo: una raccolta di risorse preziose per chiunque scelga di fare startup.

1. Le startup hanno fasi ben definite

C’è una cosa di cui molti founder o aspiranti tali non riescono proprio a convincersi: la tua startup non è un fiocco di neve, non è unica e irripetibile, anzi! Ci sono stati migliaia e migliaia di aspiranti imprenditori prima di te, che hanno tentato di trasformare un’idea innovativa in un’azienda di successo. Ecco perché è bene conoscere la loro storia: studiare il percorso di chi ce l’ha fatta è sempre fonte di ispirazione e può aiutare a non commettere alcuni errori, tipici delle fasi predefinite che ogni startup deve attraversare.

2. I ruoli devono essere ben definiti e compresi

Non basta semplicemente costruire un team di talenti, è fondamentale farlo funzionare efficacemente: ecco perché bisogna definire e far comprendere a tutti i memebri della squadra i ruoli e le responsabilità all’interno del progetto. Inoltre, è consigliabile avere un team composto da un numero dispari di persone per evitare situazioni di stallo quando si mettono decisioni al voto, oltre a definire precisamente chi è il CEO quando sarà necessario prendere delle decisioni in modo rapido.

3. Fai pace con il fatto che la tua idea è probabilmente sbagliata

Quando si tratta di startup è fondamentale lavorare con un approccio snello, agile e in grado di testare e apportare immediatamente eventuali modifiche o pivot all’idea iniziale. Nessuna idea viene trasformata in impresa così come era all’inizio: una startup deve testare continuamente i prototipi e controllare i progressi, molto difficilmente la prima prova sarà quella definitiva.

4. Il capitale è ossigeno

Il denaro deve essere visto da uno startupper alla stregua dell’ossigeno: non è mai una buona idea pensare di trattenere il respiro a lungo termine, soprattutto se ci aspettano immersioni pericolose in acque profonde. Molto meglio sapere in ogni momento quanti mesi di “ossigeno” hai ancora sul tuo conto corrente e regolarti di conseguenza.

FONTE: https://houston.innovationmap.com/james-ruiz-of-q-engineering-shares-lessons-learned-2645017656.html?rebelltitem=5#rebelltitem5

Brevetti+: 21,8 milioni di euro di incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti per PMI e startup innovative

L’incentivo finalizzato a sostenere l’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto.

Il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha affidato all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – INVITALIA, il compito di realizzare un intervento agevolativo in favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione economica dei brevetti, denominata Brevetti +.

Tale intervento mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.

Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • Industrializzazione e ingegnerizzazione;
  • Organizzazione e sviluppo;
  • Trasferimento tecnologico.

Nel particolare, le risorse disponibili per l’attuazione della misura ammontano complessivamente a 21,8 milioni di euro, con un’agevolazione in conto capitale del valore massimo di 140 mila euro, nel limite dell’80% dei costi ammissibili; il contributo sale però al 100% per gli spin-off accademici e le iniziative realizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Per presentare la domanda al Bando Brevetti +, è possibile già a partire dalle ore 12:00 del 30 gennaio 2020,  attraverso la procedura informatica disponibile al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti/presenta-la-domanda

Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito dedicato al seguente link: https://bit.ly/37YtbLL

 

 

Start Cup Campania 2020: la business plan competition che vede insieme tutti gli Atenei della Campania con premi fino a 5 mila euro

La Call che favorisce lo sviluppo economico del territorio di riferimento attraverso il sostegno alla nascita di imprese innovative.

Al via l’edizione del Concorso Start Cup Campania 2020competizione fra Progetti d’impresa che si propongono di sviluppare prodotti e/o processi innovativi sulla base delle competenze scientifiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, della Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, dell’Università degli Studi del Sannio, dell’Università degli Studi di Salerno e dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale.

Il programma ha come obiettivo lo sviluppo della ricerca scientifica e riconosce alle iniziative imprenditoriali promosse dal mondo accademico un ruolo importante nella valorizzazione economica della ricerca scientifica e premia le più meritevoli.

Il Concorso si rivolge a soggetti che propongano idee riguardanti l’applicazione di nuove tecnologie in un campo di attività economica e che aspirino a costituire un’impresa , nel particolare a gruppi composti da almeno 3 persone fisiche, in cui almeno il Capogruppo rientri in una delle seguenti categorie:

  • Docenti e/o ricercatori di una delle Università promotrici dell’iniziativa;
  • Dottorandi e/o titolari di assegni di ricerca di una delle Università promotrici;
  • Diplomati, laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo presso una delle Università promotrici dell’iniziativa nell’ultimo quinquennio;
  • Studenti iscritti regolarmente al momento della pubblicazione del bando di partecipazione presso una delle Università promotrici;
  • Personale tecnico amministrativo di una delle Università promotrici.

I progetti imprenditoriali presentati saranno valutati facendo riferimento ai seguenti criteri generali:

  • originalità dell’idea imprenditoriale;
  • valore del contenuto tecnologico o di conoscenza;
  • realizzabilità;
  • potenzialità di sviluppo e ambizione del progetto;
  • adeguatezza delle competenze del management team;
  • attrattività del mercato di riferimento;
  • qualità e completezza alla documentazione.

Ai primi 5 Progetti in graduatoria verranno assegnati i Premi messi a disposizione dalle Università promotrici, suddivisi per quota parte tra i componenti del gruppo vincitore. I Premi sono i seguenti:

1° classificato 5.000 euro;
2° classificato 3.000 euro;
3° classificato 2.000 euro;
4° classificato 1.000 euro;
5° classificato 1.000 euro.

Inoltre, sarà assegnati premi speciali:

  • un premio speciale di 1.500 euro per l’Innovazione culturale e sociale al miglior Progetto di impresa sviluppato nell’area delle discipline umanistiche.
  • un premio Speciale “Pari Opportunità”, finalizzato a promuovere il principio delle pari opportunità e l’imprenditorialità femminile;
  • un premio Speciale per gruppi costituiti esclusivamente da studenti;
  • un premio “Contamination” per i gruppi costituiti da membri provenienti da almeno due Atenei campani, aderenti all’iniziativa, con un progetto afferente ad almeno due tra le seguenti aree: umanistica, tecnico‐scientifica, scienze della vita, scienze sociali.Per partecipare alla Concorso Start Cup Campania 2020, la deadline è fissata entro le ore 12:00 del 23 aprile 2020, attraverso la compilazione del form disponibile al seguente link: http://www.startcupcampania.unina.it/Per avere maggiori informazioni, è possibile consultare il Regolamento al seguente link: http://www.startcupcampania.unina.it/documenti/regolamento_SCC.pdf 

Urban Accessibility and Connectivity: La Call sulla mobilità urbana sostenibile e sulla connettività con finanziamenti fino a 200K

La Call per attuare azioni congiunte nel settore della mobilità urbana, dell’accessibilità e della connettività.

EN-UACUrban Accessibility and Connectivity“, l’azione di coordinamento finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito della JPI Urban Europe, secondo lo schema ERANET Cofund del Programma Quadro Horizon 2020, ha pubblicato la prima Joint Transnational Call per progetti di ricerca transnazionali.

L’obiettivo principale è creare e consolidare un ecosistema transnazionale per la ricerca e l’innovazione inter e transdisciplinare e per una maggiore cooperazione politico-scientifica, al fine di guidare le transizioni verso modelli sostenibili e inclusivi per l’accessibilità e la connettività urbana.

Il Call 2020 si concentra sulle seguenti sfide:

  • Sfida 1: Evoluzione delle soluzioni per un approccio integrato alla mobilità fisica e ai trasporti urbani sostenibili, all’uso del territorio e alla connettività digitale;
  • Sfida 2: Sviluppare e sostenere l’attuazione di sistemi e servizi di mobilità innovativi che possano contribuire alla mobilità urbana sostenibile;
  • Sfida 3: Trasformare e riorganizzare gli spazi urbani per preparare il terreno per una mobilità urbana sostenibile e l’accessibilità a livello locale, dalla scala stradale al quartiere;
  • Sfida 4: Sviluppare opzioni politiche efficaci per realizzare un passaggio verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile;
  • Sfida 5: Cambiamento dei comportamenti e delle prospettive verso l’accessibilità e la connettività urbana sostenibile.

Possono partecipare alla Call, candidati che provengono da organizzazioni come:

  • Aziende dall’industria alle grandi aziende alle PMI;
  • Città, comuni, regioni;
  • Consumatori;
  • Rappresentanti dei cittadini, ONG;
  • Organizzazioni di ricerca – università, college universitari, istituti di ricerca o altre autorità con imprese di ricerca.

Il finanziamento massimo concedibile per progetto, indipendentemente dal numero di partner italiani coinvolti, è di 200 mila euro.

Per partecipare alla Call Urban Accessibility and Connectivity, la deadline è fissata entro il 17 marzo 2020 alle ore 13:00, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://bit.ly/2uRDGBG

AL VIA LA SESTA EDIZIONE DI MYLLENNIUM AWARD: LA CALL RIVOLTA AGLI UNDER 30 CON PREMI in denaro e opportunità concrete nel mondo del lavoro

Il laboratorio permanente per la valorizzazione concreta del talento per giovani innovatori under 30.

Al via MYllennium Award 2020, sesta edizione del primo contest multidisciplinare e premio “generazionale” in Italia promosso ed organizzato dalla Fondazione Raffaele Barletta che si rivolge ai Millennials con l’obiettivo di creare un laboratorio permanente per valorizzare il talento dei giovani under 30. La Call, dedicata ai nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila, vuole stimolare e supportare le idee e i progetti più innovativi della generazione Y.

La Fondazione Raffaele Barletta supporta il MYllennium Award e le sue nove categorie:

  1. MyBOOK;
  2. MySTARTUP;
  3. MyREPORTAGE;
  4. MyJOB;
  5. MyCITY;
  6. MyFRAME;
  7. MyMUSIC;
  8. MySPORT;
  9. MySOCIALIMPACT.

In palio per le sezioni in gara premi in denaro e opportunità concrete nel mondo del lavoro e della formazione, con Master e stage retribuiti, produzioni musicali, cinematografiche e pubblicazioni di saggi.

A valutare i progetti, un Comitato tecnico-scientifico composto da personalità scelte per l’esperienza e la riconosciuta autorevolezza fra i membri della comunità accademica e scientifica, dell’economia, dell’industria, delle istituzioni, del giornalismo e del cinema.

Per partecipare al  MYllennium Award 2020, la deadline è fissata entro il 10 maggio 2020, attraverso l’apposito form  nel sito ufficiale di Myllennium Award al seguente link: http://myllenniumaward.org/#intesta

 

Startup Tips: suggerimenti utili per costruire un team brillante

Il team è uno dei punti di forza principali per una startup: anche l’idea più promettente non sarà mai realizzata senza le persone giuste.

Il futuro e il successo di qualsiasi idea di startup sono strettamente legati alle competenze del team che c’è dietro la realizzazione dell’impresa: una squadra solida e brillante è fondamentale ed è importante sapere fin dall’inizio come scegliere le persone giuste che andranno a comporla.

La vita di una startup agli inizi è frenetica e piena di cose da fare, per cui è fondamentale scegliere fin da subito le persone giuste per la creazione di un team efficiente e vincente: ecco perché è importante conoscere i consigli e suggerimenti utili a costruire la squadra più adatta a raggiungere i tuoi obiettivi di business.

Il punto di partenza è, come sempre accade quando si tratta di startup, un lavoro attento e puntuale di analisi: bisogna comprendere e formalizzare l’elenco delle esigenze aziendali e di quelle figure indispensabili per svolgere il lavoro necessario ad avviare l’impresa. Attenzione, in questa fase, a identificare anche quelle figure chiave per cui è preferibile trovare fin da subito una persona esperta e quelle per le quali è possibile puntare su un giovane promettente, che possa portare una ventata di freschezza all’interno del team.

A questo punto, è probabile che in questa fase iniziale tu non abbia ancora le risorse necessarie per avere tutte le persone della squadra impegnate a tempo pieno: studia attentamente le mansioni e gli obiettivi da raggiungere rispetto alla linea temporale che ti sei prefissato, per identificare le figure part time da quelle che lavoreranno a tempo pieno, ma anche eventuali liberi professionisti di cui potrai avvalerti solo quando necessario.

Il risultato di questa analisi sarà una vera e propria mappa delle persone di cui hai bisogno per costituire il team migliore per la tua startup: il passo successivo è metterti alla ricerca di chi potrà effettivamente essere il candidato giusto a ricoprire le figure professionali in questione. Per identificare i migliori candidati, è una buona idea agire su più fronti: pubblica i tuoi annunci su portali di lavoro differenti per aumentare le probabilità.

Una volta identificati i migliori candidati, puoi procedere con i colloqui: ricorda che i candidati cosiddetti “ibridi”, con competenze comuni a più figure professionali, rappresentano una scelta perfetta per il team di una startup alle prime fasi di sviluppo.

Ora che i colloqui sono finiti e hai scelto i migliori candidati da integrare nel team, il lavoro non può dirsi certo concluso: bisogna lavorare in maniera strategica per costruire una startup forte e di successo. La prima cosa da fare è fare in modo che tutti i componenti della squadra condividano la vision e la mission aziendale, in modo tale da muoversi in maniera integrata e coordinata verso gli obiettivi della startup.

Se dopo i primi mesi di attività le milestones sono rispettate con successo, avrai un indicatore certo dell’efficienza della squadra costituita: non ti resta che continuare così, senza tralasciare un aspetto a dir poco fondamentale che è la crescita e la formazione continua. Soprattutto se il team è composto da professionisti giovani, è fondamentale che possano crescere professionalmente in modo da trascinare verso la crescita e il successo l’intera startup.

FONTE: https://customerthink.com/these-crucial-tips-will-help-you-build-a-brilliant-startup-team/

Impact Angels 2020: il match tra business angels e startup – 4 marzo 2020 Milano

Il network che ti permette di avere opportunità di investimento lancia il suo evento a cadenza periodica per startup.

Impact Hub Milano – il più grande network globale che riunisce community di imprenditori sensibili alle tematiche di impatto sociale ad alta scalabilità – il 4 marzo 2020 rilancia il match Impact Angels 2020, tra Business Angels interessati al mondo dell’impact investing e Startup ad alto impatto.

Ogni due mesi i Business Angels hanno la possibilità di conoscere Startup ad alto impatto sociale, ambientale o culturale ed in fase early stage.

Nel particolare, questi incontri rappresentano un’importante opportunità sia per i Business Angels sia per le Startup; nel quale i primi hanno l’occasione di essere aggiornati sul mondo dell’impact investing e di incontrare Startup ad alto potenziale, invece, le Startup hanno la possibilità di presentare il progetto a potenziali investitori.

Per partecipare a Impact Angels 2020, la deadline è fissata entro il 16 febbraio 2020, è possibile attraverso la compilazione del form al seguente link: https://gust.com/organizations/impact-angels/funding_applications/responses/sessions/new

Per  maggiori informazioni sul progetto è possibile scrivendo al seguente indirizzo: milan.incubatore@impacthub.net

Atena Startup Battle: La competizione tra le più innovative Startup italiane con premio di 50k

L’evento per lo sviluppo dell’ecosistema Startup e innovazione del sistema Italia.

Atena Startup Battle, che si terrà il prossimo 11 giugno 2020  al Talent Garden Calabiana di Milano, è la competition/evento ideata da TMP Group, in partnership con tre importanti realtà del mondo FinTech e innovazione: lo Studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners – , la piattaforma di Equity Based Crowdfunding Two Hundred e Talent Garden, punto di riferimento in Europa nell’ambito del coworking e della formazione nell’ambito dell’innovazione digitale.

La Call nasce con l’obiettivo di selezionare le migliori e più innovative idee imprenditoriali nel nostro Paese, offrendo loro un momento d’eccezione per presentare il proprio progetto e avere la possibilità di aggiudicarsi il premio pari a 50 mila euro in servizi di consulenza in ambito legale, di comunicazione, networking digitale, e di investimenti in equity crowdfunding, da parte dei maggiori player dei rispettivi settori.

Durante l’evento, 20 Startup si confronteranno con i loro pitch per aggiudicarsi il premio finale davanti a una giuria eterogenea di esperti, a un pubblico di potenziali investitori e a una platea digitale e televisiva.

Per partecipare alla competition Atena Startup Battle, la deadline è fissata entro il 10 aprile 2020, attraverso la compilazione del form al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-atena-startup-battle-pitch-your-ideas-85489482343

 

Resto al Sud Days: il tour per formare i nuovi imprenditori

I Resto al Sud Days sbarcano a Napoli.

Invitalia e Mediocredito Centrale, arrivano nel capoluogo partenopeo con l’appuntamento Resto al Sud Day, per parlare degli incentivi a favore dei nuovi imprenditori.

Si tratta di tre giornate, dedicate a chi ha già un’idea imprenditoriale e vuole approfondirne aspetti tecnici e normativi: eventi organizzati da Invitalia insieme a Mediocredito Centrale, per andare incontro ai giovani e agli aspiranti imprenditori che intendono realizzare il loro progetto d’impresa nei territori d’origine con gli incentivi di Resto al Sud.

Sarà un’importante occasione per confrontarsi su:

  • idee di business;
  • approfondimenti progettuali;
  • approfondimenti interpretativi della normativa;
  • modalità di accesso alle agevolazioni.

Ecco il calendario delle giornate che si svolgeranno presso l’ufficio di Mediocredito Centrale in via Toledo,156 – Napoli.

  • 29 gennaio 2020 alle 10:00 alle 13:00 e dalle 14.30 alle 17.00;
  • 12 febbraio 2020 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.00;
  • 26 febbraio 2020 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.00.

Per partecipare alle giornate di Resto al Sud Days è necessario iscriversi compilando il form al seguente link: https://bit.ly/2tBhRGA

ITASEC20: LA CONFERENZA ITALIANA SULLA SICUREZZA INFORMATICA

Ad Ancona la Quarta Conferenza Nazionale sulla Sicurezza Informatica del sistema Italia.

L’edizione 2020 ITASEC la quarta conferenza nazionale sulla sicurezza informatica – l’evento annuale supportato e organizzato da Cybersecurity National Lab del CINI Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e l’Università degli studi di Camerino, la conferenza si svolgerà ad Ancona nelle sale dell’UNIVPM dal 4 febbraio al 7 febbraio dove vedrà riuniti ricercatori e professionisti italiani che lavorano nel campo della sicurezza informatica, sia dal settore privato che da quello pubblico e includerà università, industrie, istituti di ricerca e governo.

L’evento è caratterizzato da:

  • workshop scientifici, che riuniscono specialisti su temi caldi e avanzati della sicurezza informatica;
  • Tutorial, incentrati sugli aspetti relativi alla sicurezza informatica di potenziale interesse per i partecipanti alla conferenza in generale.

La conferenza includerà attività parallele e simultanee come:

  • Percorso scientifico & Tecnico con contributi scientifici e tecnici su tutti gli aspetti della sicurezza informatica, compresi argomenti caldi interdisciplinari e multidisciplinari;
  • Stakeholder, che includerà Discorsi di Keynote, Discorsi su invito, Discorsi di visione, Pannelli e Sessioni speciali;
  • Start-up track : un palcoscenico per startup di cybersecurity nazionale;
  • Special Day, che coprono un’intera giornata e affrontano un tema caldo della sicurezza informatica da diversi punti di vista;
  • Vendor space, finalizzato ad ospitare meeting e presentazioni di prodotti commerciali dagli sponsor dell’evento.

ITASEC20 includerà una sessione speciale sulle Startup nell’ambito della Cybersecurity e del fintech. Le Startup presenteranno le loro attività nel campo della sicurezza informatica, evidenziando le tecnologie emergenti, i prodotti innovativi, applicazioni di frontiera e le sfide aperte. La sessione ospiterà anche i principali protagonisti dell’ecosistema imprenditoriale regionale, quali investitori, banche, incubatori e imprese interessate ai modelli di open innovation.

Le Startup interessate all’evento  ITASEC20  possono sottomettere la loro candidatura attraverso l’invio della documentazione, entro il 31 gennaio 2020, al seguente indirizzo email: d.iacobucci@univpm.it

Per maggiori informazioni contattare  trasferimento.tecno@sm.univpm.it