Loading...

Il Blog del CSI

Opportunità di finanziamento per le imprese campane: il Fondo Jeremie

Jeremie è l’acronimo che sta ad indicare il fondo Joint Europe Resources for Micro to Medium Enterprises, nato su iniziativa della Commissione Europea e sviluppato in collaborazione con il Fondo Europeo per gli Investimenti per facilitare l’accesso al credito delle Piccole e Medie Europee nelle aree di riferimento. E’ importante specificare subito che il Fondo non viene erogato direttamente alle imprese, ma passa attraverso una serie di partner identificati tra gli intrmediari finanziari delle varie aree cui il fondo è destinato.
Si tratta di uno strumento di finanziamento esistente già da alcuni anni, che in Campania ha messo a disposizione negli ultimi due anni circa 18 milioni di euro e per il quale è stata aperta una nuova Manifestazione di Interesse dal 5 al 30 aprile 2013 destinata agli intermediari finanziari che da qui al 2015 vogliano diventare partner di Jeremie Campania. L’Europa prevede quindi di destinare nuove risorse al fondo, per cui è interessane capirne i meccanismi di funzionamento e le modalità di accesso.

Prima di tutto è possibile individuare una caratteristica imprescindibile per le imprese che intendono beneficiare del Fondo Jeremie: la scelta di effettuare nuovi investimenti che promuovano l’innovazione e lo sviluppo del tessuto economico di riferimento. Si tratta quindi di imprese che potremmo definire virtuose, nel senso che operano nel rispetto di criteri di sostenibilità economica e ambientale.
Tale aspetto è ancora più evidente per il Fondo Jeremie Campania, come deducibile dal fatto che nella Manifestazione di Interesse cui si è fatto cenno i settori prioritari di intervento previsti sono ICT, artigianato, attività culturali, servizi per il benessere e la cura della persona.

Gli obiettivi del Fondo dichiarati a livello comunitario specificano che esso è destinato sia alla creazione di nuove imprese che all’espansione di imprese già esistenti, e che gli investimenti possono avere le seguenti finalità:

  • modernizzare e diversificare le attività, sviluppare nuovi prodotti, assicurare e ampliare l’accesso al mercato;
  • finanziare la ricerca e lo sviluppo orientati al trasferimento di tecnologie, innovazione e imprenditorialità;
  • perseguire la modernizzazione tecnologica delle strutture produttive per poter raggiungere gli obiettivi delle economie a bassa emissione di anidride carbonica;
  • creazione e salvaguardia di posti di lavoro sostenibili.

Il Fondo Jeremie Campania è destinato in particolare a micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità produttiva nel territorio regionale (requisito fondamentale che dovrà essere mantenuto per tutta la durata del finanziamento), anche in forma cooperativa e in consorzi, operanti nell’indstria, nell’artigianato, nel commercio, nel turismo e nei servizi con particolare riferimento ai seguenti settori:

  • tecnologie informatiche;
  • automotive;
  • biotecnologie;
  • aerospaziale;
  • agro-alimentare;
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili.

In Campania, i partner dell’iniziativa sono Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale e Banca Unicredit. Il meccanismo di finanziamento è un mutuo per cifre da 10.000 a 1.500.000 € per ciascuna impresa, della durata massima di 8 anni (elevabili a 10), di cui una quota del 45% a tasso zero, e il restante 55% a tasso variabile.
Riguardo alle attività finanziabili, tra esse rientrano costi e immobilizzazioni materiali e immateriali, incremento del capitale circolante per sviluppo dell’attività e fabbisogni di gestione e spese relative al puro capitale circolante, che siano finalizzate allo stabilimento, al rafforzamento, all’espansione, ad attività di business nuova o esistente delle PMI del territorio.
Le domande devono essere presentate presso le Sedi Unicredit (l’elenco è disponibile qui), fino ad esaurimento fondi, e dovranno essere corredate di una serie di documenti tra cui un Business Plan che descriva il piano progettuale dell’impresa.

Per maggiori informazioni:

Napoli, 18/04/2013

Lascia un commento